Finalmente son riuscito a rimontare in bici e a riapprezzare le uscite in solitaria (della serie faccio quello che mi pare con i tempi che mi pare).
Partenza dal Pisa con il mio bimbo, io
ruote da 29 lui da 16, Pisa-condotti-Agnano-Calci, piu' di meta' su sterrato, Sergino e' arrivato tranquillo (poverino, ruote da 16 e senza cambio... ha gia' da parte la bici da 20 della sorella).
L'ho mollato dai cugini e sono partito, sulle ore 'fresche', per la verruca via Montemagno, la prima parte della salita un po' assolata ma soprattutto piena di tafani, dalla casa con il tornante in su ombra e niente tafani.
Sulla panchina all'ombra vicino alla chiesa in verruca mi sono riposato un po' per valutare il mio stato di forma e poi ho preso la decisione delle ore 13: il resto del giro e' stato lombardona-la dolorosa-Cristalli-militari-Rosa dei venti (dallo sterrato dietro, cosi' ho preso anche l'acqua alla fonte)-Spuntone (fino allo scollinamento)-Santallago-Picabeba-Poppo-TreColli-piscinaZio-viaSbagliata-San Bernardo-Cavalli-Calci.
Chiaramente tutto sulle ore fresche del pranzo-dopopranzo, come detto, pero' devo dire quasi tutto all'ombra e ho avuto veramente caldo solo sulla discesa dei cavalli, li' l'aria ribolliva.
Sulla Lombardona del caldo non me ne sono accorto, mi preoccupavo di arrivare in cima senza fermarmi e basta, comunque con la 29 e' impressionante il fatto che non ti devi sdraiare per tenere la ruota davanti per terra, neppure nel tratto piu' pendente.
Insomma, questa gas29 va veramente bene...