libera, non hai bisogno di fermarti, nè per guardare, ne per chiaccherare.......
SEI LUCIDO......
oohh, du chiacchiere da salotto, via :D
sì, sì, l'allenamento serve, per ampliare, come dice hj, il perimetro dell'orizzonte e, sono d'accordo con te, per aumentare la fascia di lucidità e di godibilità del percorso, cosa fondamentale.
quindi, acclarato che l'allenamento ci debba essere, la domanda era: c'è la diponibilità mentale a uscire dallo schema della prestazione fisica come fine?
te dici "pagare il prezzo", quindi lo poni in termini temporali limitati: tre mesi, per dire, mi rompo le scatole a testa bassa, ma poi me la godo.
legittimo. è un approccio.
ma, una volta arrivati alla forma desiderata, non è una questione di "aver bisogno" di fermarsi, è "volerlo" fare, per assaporare e gustare a pieno una cosa bella. per esempio, in qualche uscita di gruppo, te che vai avanti e indietro per la fila a fare foto :)
a me m'è capitato di fermarmi anche in discesa, per un panorama o per raccogliere una penna di non so quale uccello.
esisteranno altri, invece, per i quali sarà prioritario portare avanti tutte le priorità insieme: quella dell'allenamento, quella della bella compagnia, ecc...questo magari implicherà che, per essere in forma, ci vogliano 8 mesi, invece di 3, ma non importerà loro, perché il prezzo da pagare sarà inferiore. è un altro approccio.
il mio approccio invece è che se pedalassi un decimo del tempo che passo davanti al compIuter, farei il culo a tutti alla saltz
solo chiacchiere e ovvietà