Ciao Bikers (Disperati :( )...
Stamani al via eravamo in cinque: Massimo, Mugnax, Carlo, Gabriele e il sottoscritto.
Vista la bella giornata :lol: ,e viste anche le numerose assenze
, abbiamo deciso di comune accordo, di fare un percorso più breve.
Siamo montati alle Mandrie via Castellare-Campo dei Lupi, proseguito sulla Tagliata, Sasseto fino in cima all'asfalto di P. di Prato Ceragiola (tra fango e acqua pesavamo circa 5 kg in più). Poi dal Santuario fino alla mitica Lombardona, per finire, sul vero senso della parola, alla Verruca e sentiero FreeRide da panico e incubo.
Il sottoscritto aveva letteralmente "finito" i pattini e frenava col corpo dei portapattini :shock: , forato la gomma anteriore :? ... non sapevo se ridere o piangere (per fermarmi andavo a sbattere sui fianchi del monte :( ).
Come se non bastasse, sotto una pioggia sempre più insistente, io e Massimo abbiamo anche sbagliato strada, fortunatamente ritrovando la retta via quasi subito :lol: .
A quel punto ho fatto andar via Massimo e ho proseguito a piedi in discesa fino alla sospirata pianura in località Noce, tornando sulla via di casa sotto la pioggia, senza
freni e con la ruota anteriore a terra.
32 km da dimenticare... :???:
Un consiglio per chi deve cambiare bici, e per chi ha il telaio e la fork predisposti:
Se uscite spesso anche nel periodo invernale, con pioggia e fango, fatevi montare degli ottimi freni a disco idraulici...
A presto...