Approfittando dell clemenza di Giove pluvio, domenica 02 marzo 2003, tre temerari hanno sfidato tutto e tutti e si sono avventurati .
Marius, dopo un'opera di convincimento che durava dalla sera precedente, ed è proseguita fin dalle prime ore dell'indomani, riusciva a comporre un team di prodi biker:
Alla partenza si contavano: "uomo pesce" alias mugnax, gabri e lo scrivente.
Clamorosamente latitanti risultavano: misterbiker, che secondo malevole indiscrezioni alle 09:00 (orario dell'appuntamento) si stava ancora rotolando nel letto in compagnia di una letterina di "Passaparola";
Secco che pare si fosse addormentato ancora vestito al rientro dalla girata di sabato, e non c'era verso di farlo alzare;
Bob, che si sà che lui la domenica c'ha i parenti.
Il percorso, improvvisato lì per lì, prevedeva, prima tappa Certosa di Calci, quindi su per sentiero in mezzo agli ulivi che prevede un sigle track, attraversamento del fiume su ponticello, e attacco alla salita per Montemagno. Dopo circa 1 ora e mezzo, di mangia e bevi, la cima della Verruca era conquistata.
La discesa, dopo aver accantonato la proposta freeride di uno dei Crackbiker incontrato sulla vetta, si decideva di farla dal lato della Torre di Caprona.
Alle 13:00 i presenti erano già sotto la doccia, ripensando all'ennesima bella avventura sui Monti Pisani.