Opinione Una questione di endorfine

ant · 15/8/22

aria ha scritto:
Non vado a 3000m solo per andarci, ma anche per guardarmi attorno durante il percorso e quando sono su.

Dipende.
Si può uscire per fare sport (e allora guardo solo il Garmin e dove metto le ruote), per fare una gita o per fare una gita sportiva (cioè come il primo caso ma limitandosi a due foto due).
Non è che uno deve sempre uscire a contemplare la natura, magari in posti che già conosci a memoria.
Non esistono regole, ognuno interpreta le cose a modo suo.

zoorlen · 15/8/22

Credevo che agli ebiker mancasse il testosterone, non l'endorfina

torakiki.gt · 15/8/22

Per me quando ho dato il possibile, la sofferenza resta sofferenza, sia in muscolare che in e-bike.
Non amo fare troppo dislivello con la muscolare e nemmeno giri troppo lunghi, o rampe del 30% in e-bike.
Mi piace faticare il giusto perché la mia priorità è arrivare a fare la discesa

dang67 · 15/8/22

marco ha scritto:
È quello che tanti elettrici non capiscono: la salita non equivale a sofferenza.

È la panza che crea la suferensa.

Dingo67 · 15/8/22

L’azione delle endorfine è simile alle sostanze oppiacee, cosa che spiega anche la nostra dipendenza alla bicicletta. Una sorta di droga legale, prodotta dal nostro corpo quando si fa attività fisica, e il motivo per cui non ne possiamo fare a meno.

Mi raccomando non ditelo a Salvini altrimenti organizza un referendum per vietare le bici

Maiella · 15/8/22

Su una ebike, tra il mezzo e l'uomo, c'é un terzo elemento che é il motore. In questi mesi in cui abbiamo più volte discusso dell'argomento, leggendo e confrontandomi, ho maturato l'idea che scegliere una ebike significa in realtà scegliere di avere un motore.
Per questo sono d'accordo con @Boro, e ha ragione quando parla di volontà. Di conseguenza l'idea di avere una ebike per alcuni rappresenta un incentivo (maggiori motivazioni), per altri un complemento (accanto alla bici con una ebike si hanno più stimoli in certi periodi), per altri un limite (si é poco soddisfatti se non....).
Non esiste chi ha ragione o chi ha torto, ma é questione puramente psicologica: esiste solo un fattore che determina la scelta. E solo successivamente può essere appurato se la scelta fatta provoca uno stato di benessere da mettere in relazione con la produzione di endorfine. In quel caso tanto meglio sia che si tratti di ebike o meno.

Gianz · 15/8/22

Ho provato qualche volta l'ebike, ma era ancora una di quelle pesanti 30 kg, con l'agilità di un elefante zoppo, e relativo peso. Certo in discesa ti fanno divertire assai di più: ammortizzate fronte/retro, pesanti, sembra di scendere in poltrona, però non mi sono divertito più di tanto.
Non so quale sia il livello di endorfine di ognuno di noi, ma credo che il vigliacco si adatti al livello di allenamento che abbiamo, e più questo si alza, più le endorfine escono tardi. Morale della favola, adesso come adesso il giro mi crea soddisfazione quando supera i 100 per 3000 D+, sennò è cosa triste. Non oso pensare l'utilizzo di una bici assistita, mi salterebbe gran parte del piacere, anche se mi rendo conto che potrebbe essere semplicemente una mia distorsione psicologica, tutto un costrutto mio personale, insomma.
Vedo tanti altri che si divertono ad uscire in ebike, ma sono modalità diverse dalle mie. Per me il giro in bici è partire alle 8 del mattino e tornare alle 20, un fracco di salita, qualche pausa foto, qualche momento merendina, il gelato alla fine, e basta. Per gli altri è tutto il contorno al giro: l'uscita in compagnia, il pranzo dopo quella che io non considererei nemmeno una salita, qualche brindisi & birrette, saluti e alla prossima. Si, lo so, sono un asociale...

C'è poi un altro aspetto che dell'ebike proprio non mi piace: dover stare attento a livelli di carica, a messaggi d'errore, al motore che magari decide di darti "errore x" rifiutandosi così di partire. Oddio, con le nuove ebike leggere non mi cambierebbe molto rispetto al mio attuale cancello in acciaio da 12 kg, per cui potrei anche fregarmene del motore che si pianta, ma allora perchè scegliere l'assistita? A sto punto esco con l'altra. Poi per certi giri dovrei uscire con 2 o 3 batterie a seguito, e già mi cruccia l'idea di non sapere se potrò riempire le borracce, che chissà se ci sarà acqua. Naaah. E poi sono un taccagno, e le ebike consumano troppo: troppi freni, troppi dischi, troppa catena... non durano niente! E costano come un'utilitaria!

W le endorfine, insomma!

Boro · 15/8/22

E poi oggettivamente, anche se le ultime sono molto migliorate, quando le guardi, ste ebike, ti viene un pò ribrezzo pensado alla linea essenziale di una mtb non motorizzata.
Gira e rigira sono dei carrozzoni e anche l'occhio non aiuta.
Cmq è tutto un problema di chi nasce ciclista e approccia l'ebike.
Coloro che mai hanno avuto nemmeno l'idea di fare sport con una mtb e comprano un'ebike probabilmente trovano un nuovo mondo da scoprire e si appassionano senza tante storie.
E pensano che è da deficienti fare della fatica x divertirsi.
Punti di vista, percorsi "culturali" diversi.

Gianz · 15/8/22

Boro ha scritto:
E pensano che è da deficienti fare della fatica x divertirsi.

Perchè, appunto, non hanno mai provato la Potenza del Lato Oscuro delle Endorfine! (Darth Vader)

lorenzom89 · 15/8/22

Bell'articolo in cui mi ritrovo pienamente.
Ho sia ebike che muscolare.. la l'ebike la sto usando sempre meno.. e sta diventando un pò una sorta di muletto.. la soddisfazione che da un giro in ebike è un decimo rispetto a quella dei giri con la muscolare..

Vedo che principalmente la ebike la uso in 2 casi:
1. Quando sono cotto da altri giri fatti con la bici normale e voglio comunque star in mezzo alla natura e ai sentieri
2. Quando sono in compagnia di altri elettrici

aria · 15/8/22

marco ha scritto:
È quello che tanti elettrici non capiscono: la salita non equivale a sofferenza.

Scusa e chissenefrega? Anzi lo trovo anche piuttosto offensivo nei confronti di chi soffre davvero e non per pseudo-scelta. vuoi sofferenza puoi andare in ucraina o in africa.

zoorlen ha scritto:
Credevo che agli ebiker mancasse il testosterone, non l'endorfina

Qualcuno invece il testosterone ce l'ha in testa...

Dingo67 ha scritto:
Mi raccomando non ditelo a Salvini altrimenti organizza un referendum per vietare le bici

Il referendum è cosa troppo democratica... non si confà allo schieramento...

lorenzom89 · 15/8/22

Poi non so se sia collegato alle endorfine ma con la muscolare hai tutta una serie di feedback legati al tuo fisico e al tuo stato di forma.. del tipo:
_più vado più miglioro
_ riesco a fare giri più lunghi o con meno fatica
_miglioro i tempi nelle salite
_riesco a spingere rapporti più duri

Tutte queste sensazioni ovviamente mancano con l'ebike.. perché c è quel grosso filtro che è il motore che appiattisce tutto..

Ovviamente sono sensazioni che a non tutti interessano.. se uno non ha ambizioni di migliorare.. di far gare.. di fare imprese.. di superarsi.. alla fine può benissimo andare con l'ebike.. diventa però tutto molto più "piatto" a meno di non orientarsi molto sul lato gravity che è quello che vedo che fanno molti ebikers.. e in quel caso l'ebike può comunque dare grosse soddisfazioni a livello "tecnico" ma sicuramente non a livello "atletico"

fear_factory84 · 15/8/22

lorenzom89 ha scritto:
Tutte queste sensazioni ovviamente mancano con l'ebike.. perché c è quel grosso filtro che è il motore che appiattisce tutto..

sara' che sono una sega, ma a me fa ancora male il di dietro per 3 giorni con 1500 di dislivello in media al giorno a inizio luglio con l'ebike da enduro.

Se siete ad un livello di allenamento tale da sentire l'ebike come andare in pianura, beh, e' inutile che la usate o ci dovete andare a fare qualcosa di piu' estremo tipo trail in salita ripidi.

A me l'ebike permette di fare giri semplicemente fuori dalla mia portata. Arrivare a livelli di allenamento tali vorrebbe dire per me:
- perdere almeno 20-30kg
- cambiare lavoro o smettere di lavorare (e quindi diventare povero)
- andare a vivere in campagna / possibilmente vicino a qualche montagna.

amen

torakiki.gt · 15/8/22

Ed ecco che si torna a "muscolari vs e-bike"...!
Cmq chissà xke quando sto a faticare abbestia 8 ore al giorno a sbadilare terra, le endorfine non le sento..!

torakiki.gt · 15/8/22

Cmq non tutti si cerca la stessa cosa quando si va in bici.
C'è a chi piacciono i piattoni infiniti, chi le salite da scoppia cuore, e chi i giri da 10 ore.
io ad esempio non mi diverto in basa alla fatica che faccio, ma al divertimento che ho in discesa, ed eventualmente al godermi il panorama del giro.
Se mi faccio anche 2000mt di salita ma poi mi faccio una normale discesa su asfalto o forestali, torno stanco morto e deluso.
Se mi faccio anche 1000mt ma poi dei bei single trak divertenti, con qualche tratto tecnico ecc, allora torno meno stanco ma più soddisfatto.

lorenzom89 · 15/8/22

fear_factory84 ha scritto:
sara' che sono una sega, ma a me fa ancora male il di dietro per 3 giorni con 1500 di dislivello in media al giorno a inizio luglio con l'ebike da enduro.

Se siete ad un livello di allenamento tale da sentire l'ebike come andare in pianura, beh, e' inutile che la usate o ci dovete andare a fare qualcosa di piu' estremo tipo trail in salita ripidi.

Il punto è che non in tutti i periodi dell'anno o non in tutti i giorni della settimana si è ugualmente in forma o allenati.

Ad esempio in certe zone d'italia per il maltempo si è costretti a star fermi anche settimane o mesi.. e non tutti hanno voglia di farsi dei rulli o palestra per mantenere lo stato di forma.. oppure quando si ritorna da un inforunio.. oppure quando sei in ferie e vuoi girare tutti i giorni..

In tutti questi casi l'ebike è un gran bel sostituto.

Ovvio che questo articolo è rivolto a chi ha sia mtb che ebike.. se uno ha solo 1 delle 2 perché la preferisce è ovvio che avrà le sue motivazioni più che valide.

marco · 15/8/22

aria ha scritto:
Scusa e chissenefrega? Anzi lo trovo anche piuttosto offensivo nei confronti di chi soffre davvero e non per pseudo-scelta. vuoi sofferenza puoi andare in ucraina o in africa.

che modo di rispondere è mai questo? Datti una calmata e rimani in topic.

AlfreDoss · 15/8/22

fear_factory84 ha scritto:
Se siete ad un livello di allenamento tale da sentire l'ebike come andare in pianura, beh, e' inutile che la usate o ci dovete andare a fare qualcosa di piu' estremo tipo trail in salita ripidi.

Verissimo, quello che mi fa ridere è che chi dice queste cose è gente che si vanta di dislivelli e chilometraggi (per me e per molti altri qui dentro) immani, scusando il francesismo "grazie arc@xxo" che non avete soddisfazione o non sentite la fatica.
Però stavolta non ci casco, non scrivo più nulla

Teo66 · 15/8/22

Gianz ha scritto:
Morale della favola, adesso come adesso il giro mi crea soddisfazione quando supera i 100 per 3000 D+, sennò è cosa triste.

Sto messo meglio io che mi basta un giretto di un'oretta con l'ebike in mezzo al bosco per sentirmi meglio

Come sempre vedo molta gente sicura di cosa sia giusto e cosa no per tutti, peccato non averli a capo dei governi

shrubber83 · 15/8/22

io pedalo con soddisfazione da ormai settembre 2018 sia l'eBike che la MTB. Visto anche l'arrivo di due figli nel giro di questi ultimi 3 anni, l'ebike quando ho poco tempo per allenarmi, mi aiuta non poco.

Il piacere di pedalare una MTB è sempre tanto. La possibilità di poter uscire in gruppo anche quando sono meno allenato è altrettanto bello.

per me per esempio l'ebike light non ha molto senso. lo ha molto di più per chi la vuole usare come unica bici. Ma ovviamente è una mia opinione personale

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