Una grande tragedia che mi porta a pensare, sempre più spesso, che talvolta non si tratta solo di prudenza bensì di fatalità.
Filippo
Beh qui c'è anche il caso, la sfortuna di essere là in quel momento.
Però in generale penso che sia questione di ignoranza e distrazione. Si dovrebbe essere almeno una volta nella vita pedoni, ciclisti, motociclisti, automobilisti, autisti di TIR, etc. per capire a fondo i problemi degli altri.
Proprio oggi ho evitato con un guizzo che non saprei mai rifare che una distratta mi mettesse sotto dopo aver bruciato uno stop. E il bello che senza rendersi conto ha subito provato ad aver ragione. E mi ha detto anche che dovrei provare a vestire di rosso (perchè il bianco e il nero non ti garbano? Ma se era pieno giorno e non c'era alcun ostacolo a dimpedire la visuale? cose da matti). E s'è beccata parolacce mai uscite prima dalla mia bocca. Poi ha visto lo stop. Poi ha capito che aveva torto marcio ed ha amesso che guidava molto distratta. Chissà che stava facendo (parlava al cellulare? si truccava? dormiva ancora?). Dopo adrenalina a 1000, sono contento di essere tornato a casa sano e salvo.
Ah dimenticavo ho fatto notare alla "signora automobilista" che il discorso ciclisti è piuttosto al centro dell'attenzione e dovrebbe indurre a comportamenti un pò più attenti. E poi tentare di darmi la colpa così tanto per provarci è veramente vergognoso.
Dovrei in gruppo lo so... quanto meno ci si tutelerebbe meglio.