Un piccolo passo per l'uomo..

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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Tc70

Entomobiker
20/4/11
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Provincia di Bs
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Bike
Picola ma carattarastica...
Complimenti Marmux per il tuo post,condivido,il problema è farlo capire a tutti i postini d'Italia,oppure a quelle mamme che accompagnano a 500 mt da casa i figli a scuola col suv,oppure a quelli che stanno in città che per fare 2 compere a 1 passo da casa ci vanno in auto,oppure a quelle persone belle pienotte che si vedono nei fastfood,sopratutto i bambini...futuri obesi che graveranno sulle nostre tasche da grandi......sarebbe bello che nel mondo si cambiasse ottica e cominciare ad usare tutti dove possibile mezzi più ecologici e la bici in questo caso è la n.1....:celopiùg::celopiùg:


Spostiamolo dal bar e mettiamolo in 'Emozioni'....:spetteguless:
 

hawker

Biker cesareus
3/7/11
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lomagna
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tutto questo l'ho pensato pedalando, mentre quando sono al volante l'unica cosa che mi interessa è arrivare dove devo arrivare il più presto possibile, sperando che nessuno stronzo si metta in mezzo ai piedi. I pensieri che si fanno pedalando sono quelli più profondi, più intimi, più vulnerabili. Mentre pedaliamo, siamo noi stessi.
:adore!:


ti capisco eccome....
nel posto di lavoro precedente, anche se ero manutentore, riuscivo a andare in mtb, andata 12km , rientro bhe, variabile dall'umore... anche una 30ina, e li facevo dopo 8 ore di lavoro...

ora che sono in un'ufficio e piu distante (25km) e senza sentieri o strade poco trafficate mi verrebbe piu difficile... ma non impossibile..
l'unica cosa che rischio di dover prendere una bdc per venire, almeno ci dovrei mettere meno tempo..

ps ti consiglio di leggere "sarajevo ti entra nel cuore" ediciclo, non mi ricordo l'autore ma me lo ha regalato la mia ragazza (sperando invano che non mi salga la scimmia di fare lo stesso viaggio) ed è il diario di sensazioni durante il viaggio da spalato a sarajevo e mostar... consiglio vivissimo!

e ancora complimenti per il grande passo!
 
ora che sono in un'ufficio e piu distante (25km) e senza sentieri o strade poco trafficate mi verrebbe piu difficile... ma non impossibile..
l'unica cosa che rischio di dover prendere una bdc per venire, almeno ci dovrei mettere meno tempo..
Una buona vecchia bdc in acciaio è LA soluzione.
Poca manutenzione, comoda, relativamente leggera, veloce. Tieni tranquillamente i 28/30km/h di media... e via ;)
 

panzer division

Biker meravigliosus
28/7/03
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Venezia Giulia.
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se vi interessano libri che trattano viaggi in bici, io vi consiglio (sempre della mitica ediciclo editore) i libri di un mio quasi compaesano, Emilio Rigatti

io personalmente ho letto tutti i suoi scritti.
quelli che mi sono veramente rimasti dentro sono stati:
la strada per Istanbul
http://www.ediciclo.it/index.php?qr...scheda_libro&pagid=prod_det&_get_prod_id=1084

viaggio da trieste ad instanbul in bici, insieme a Paolo Rumiz e Checco Altran.
un libro che mi ha fatto veramente sognare. la classica lettura della sera, l'avrò riletto almeno una decina di volte

e poi
Dalmazia Dalmazia
http://www.ediciclo.it/index.php?qr...od_det&SESEdiciclo=gxdqijev&_get_prod_id=1209

da Trieste al Montenegro in solitaria, viaggio molto più sentimentale e legato ai ricordi dell'autore. letto soprattutto perchè ripercorre le strade della costa dalmata, che sono indissolubilmente legate anche ai miei ricordi d'infanzia , visto che metà della mia famiglia è di origini istriane

due suoi libri invece più legati alla cultura urbana della bici sono questi:
Se la scuola avesse le ruote
http://www.ediciclo.it/index.php?qr...scheda_libro&pagid=prod_det&_get_prod_id=1233

ecco, questo libro, che siate genitori, o che stiate per diventarlo, o che sia un programma lontano, va letto davvero.

e poi l classico Minima Pedalia
http://www.ediciclo.it/index.php?qr...scheda_libro&pagid=prod_det&_get_prod_id=1102

un vero e proprio manuale, tra il filosofico ed il pratico.


e poi... le presentazioni dei suoi libri sono uno spasso.
Emilio è un personaggio, tira fuori dal cilindro certi aneddoti.... che staresti ad ascoltarlo per ore ed ore.
 
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heidi70

Biker serius
21/4/11
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.. tutto questo l'ho pensato pedalando, mentre quando sono al volante l'unica cosa che mi interessa è arrivare dove devo arrivare il più presto possibile, sperando che nessuno stronzo si metta in mezzo ai piedi. I pensieri che si fanno pedalando sono quelli più profondi, più intimi, più vulnerabili. Mentre pedaliamo, siamo noi stessi. Pedaliamo verso la meta ma sappiamo che non è la meta che ci interessa, ma il viaggio e ciò che proviamo nell'intraprenderlo. Ci piace perché contiamo poco, mentre pedaliamo, ma valiamo molto.. ci sentiamo liberi di arrivare dove vogliamo e senza rendere conto alla nostra coscienza. Ora mi sento un po meglio..

Bello. Bravo!

Penso che i pezzi belli come questo -al di là di dove l'autore decida di postarli- meriterebbero di essere raccolti in una sezione "storica":spetteguless:
 

Marmuz

Biker immensus
15/5/07
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Bolzano - Bozen
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Una buona vecchia bdc in acciaio è LA soluzione.
Poca manutenzione, comoda, relativamente leggera, veloce. Tieni tranquillamente i 28/30km/h di media... e via ;)

Tieni sempre conto che è meno costoso e meno d'impatto per la natura risistemare una bici vecchia che comprarne una nuova (magari fatta in Cina e portata qui con le navi a carbone..).. e poi è piu divertente, si ha un piccolo pezzo di storia da pedalare.. ogni km in meno in auto è un km in piu sulle tue gambe..
 

Salgomasudo

Biker grossissimus
25/6/03
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Torino
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Quoto e condivido.

Io ormai sono anni che in città mi muovo solo in bicicletta con una "vecchia e gloriosa" bici con i freni a bacchetta del 1928, recuperata al mercatino delle pulci, restaurata e resa di nuovo perfettamente funzionante.

In bici non ti stressi per arrivare, non ti stressi per parcheggiare, non ti stressi per le multe, i vaucher, i permessi e tutto il resto.

In più in bici quando incontri altri che come te stanno pedalando il primo istinto è quello di sorridersi e di augurarsi buona giornata, se sei chiuso in macchina invece il tuo primo istinto è "terminare" lo stronzo che ti è davanti e che è partito con un decimo di secondo di ritardo allo scattare della luce verde.
 

Marmuz

Biker immensus
15/5/07
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Bolzano - Bozen
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Oggi, ore 9, -7 gradi alla partenza, ho ricominciato ad usare la bici. La scorsa settimana, causa quantitativi piu elevati del solito, ho dovuto usare un mezzo motorizzato.. ma alla prima occasione, tra lo stupore dei colleghi, ho inforcato il mezzo e sono partito.. tutta la mattina tirava un forte vento freddo da nord, e la fatica era tanta, piu del solito. Alla fine la forza di volontà come sempre ha vinto e ho finito il mio lavoro nell'orario previsto.
Mi sono attrezzato con un paio di pantaloni aderenti tecnici sotto i jeans, una giacca da snowboard della Oakley un po vecchiotta ma molto calda, pile, maniche lunghe e canotta, "Buff" di pile al collo e berretto.. guanti da snow..
Qualcuno penserà chi te lo fa fare, a me non interessa che sia in ambito lavorativo o meno, se mi prefisso un obiettivo faccio di tutto per raggiungerlo. E così passa anche di mente che si sta lavorando.
 

Beibal

Biker superis
11/10/08
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Rovereto
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Oggi, ore 9, -7 gradi alla partenza, ho ricominciato ad usare la bici. La scorsa settimana, causa quantitativi piu elevati del solito, ho dovuto usare un mezzo motorizzato.. ma alla prima occasione, tra lo stupore dei colleghi, ho inforcato il mezzo e sono partito.. tutta la mattina tirava un forte vento freddo da nord, e la fatica era tanta, piu del solito. Alla fine la forza di volontà come sempre ha vinto e ho finito il mio lavoro nell'orario previsto.
Mi sono attrezzato con un paio di pantaloni aderenti tecnici sotto i jeans, una giacca da snowboard della Oakley un po vecchiotta ma molto calda, pile, maniche lunghe e canotta, "Buff" di pile al collo e berretto.. guanti da snow..
Qualcuno penserà chi te lo fa fare, a me non interessa che sia in ambito lavorativo o meno, se mi prefisso un obiettivo faccio di tutto per raggiungerlo. E così passa anche di mente che si sta lavorando.
Benvenuto tra i ciclisti assiderati!
 

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