Altro ragionamento valido, di base lo condivido (se penso a me stesso) ma dipende sempre dal tipo di mentalità di chi si approccia alla disciplina, io alle volte (sbagliando) ho portato con me qualche amico che aveva iniziato da poco, o che proveniva da discipline più "blande", a fare qualche giro che ritenevo medio come difficoltà, insomma niente di straordinario... mi sono visto spesso gente farsi a piedi metà salita e 3/4 della discesa cercando di dissimulare l'odio nei miei confronti.
Sono esperienze che ti segnano, io sono sempre stato in buona fede, mai avrei pensato di mettere in difficoltà un amico, forse è vero che quando raggiungi un livello decente di guida ti sembra tutto più facile e ti dimentichi com'era impegnativo un certo giro all'inizio.
Tutto questo per dire che adesso ci vado molto cauto a "spronare" la gente, e tendo prima a valutare l'effettivo "stato" delle persone a cui mi approccio, e per stato intendo condizione atletica di allenamento, tecnica e sopratutto psicologica.
Sono quasi sicuro che se portassi con me un amico ciclista "tranquillo" e gli prestassi una front con 140 davanti, alla fine (o forse anche a metà) del giro avrebbe una gran voglia di mandarmi a quel paese.
Magari parlo così perchè ho "traumatizzato" troppa gente.... comunque se COLOMBIA ci mettesse a parte delle sue caratteristiche di base come biker potremmo consigliarlo molto meglio.