Arrivato a Longarone comodamente in bici sali a Erto, passando accanto alla famosa tragica diga del Vajont. Salutato l'uomo nero, se lo trovi (meglio mattino o verso sera), salendo brevemente al Passo di S.Osvaldo scollini nella vallata di Cimolais dove pianti la tenda in un simpatico campeggio in mezzo ai monti. Proseguendo sul fondo della valle su sterrata, tratti cementati, in 12,7 km arrivi al Rif. Pordenone da dove puoi raggiungere in 1,45 h il famoso Campanile di Val Montanaia. La scelta di sentieri, cime e traversate è molteplice. Da Cimolais puoi raggiungere anche Claut e percorrere in bici la Val Settimana che in 14 km ti porta al Rif.Pussa. Anche qui puoi fare numerose belle escursioni: in bici puoi andare a vedere le orme del dinosauro o preferibilmente, a piedi salire in cima al M.te Pramaggiore. Ci sono anche altri giri in mtb prevalentemente su ottime sterrate che partono da Lesis fraz. di Claut.
Visitata questa zona, che presumibilmente ti affascinerà, dovresti ridiscendere a Longarone dove via asfalto o altri mezzi raggiungere Cortina e le sue immense potenzialità escursionistiche e ciclistiche. Altrettanto interessante sarebbe da Longarone risalire in bici la Val Zoldana sfilando ai piedi del Bosconero,Sfornioi, Civetta, Moiazza, Pelmo e raggiungere Passo Staulanza ai piedi del Pelmo. Giù in Val Fiorentina e poi nuovamente su al Passo Giau da dove ammirare parecchi 3000 delle Dolomiti e la conca di Cortina. Possibilità di campeggio e ristoro praticamente lungo tutto il percorso.