Il Pratomagno è una fucina di bellezza da qualsiasi parte vai non smette mai di sorprendermi per la bellezza del posto. Oggi siamo stati lato aretino e preciamente San Clemente in Valle, un paesino di 4 anime (ma 4 di numero proprio
) arroccatto sotto la croce (ma sotto parecchio però
).
Da li partiamo per una forestale che porta in panoramica che è stata rimessa a posto sia come fondo che come pendenza e quindi ora si sale benissimo
arrivati a Maestà del Renaccio il bosco lascia spazio ad una bellissima terrazza vista monti
oggi devo dire che siamo stati sul posto giusto al momento giusto infatti qui nessuna traccia di vento e il tempo lascia spazio anche a parecchi momenti di sole
Solo nell'ultima parte le pendenze aumentano ma il Gove e Collese sembrano non curarsene
man mano che saliamo cominciano a fare capolino i famosi roccioni pratomagnesi e Milas se ne compiace
la valle del valdarno oramai è un puntino sotto di noi
e cominciano ad affiorare le piante tipiche dell'alta montagna
quando siamo sotto Poggio Cocolluzzo prendiamo un bel taglio a destra verso Fonte Acqua Fredda e Casa del Falco, taglio consigliatissimo l'ambiente qui è sublime sembra di stare in ambiente alpino
un crinale interessante da esplorare
comincia a verdersi anche la neve ma siamo già a 1100 e quindi è normale
passato Fonte Acqua Fredda attraversiamo un costone di roccia veramente da lasciare a bocca aperta
dove c'è anche una bellissima cascata
con panorami a 360°
ma si sa un giro non è un giro se non c'è un po da spingere e allora eccoci qua col sentiero per Casa del Falco (che sarebbe da farein discesa però
)
Diego con la bici nuova molto più leggera in salita va su che è un piacere a guardarlo
ultime fatiche anche se lo spingismo è breve non più di 15 minuti
povero Falco come è ridotta la sua casa
la neve comincia a farsi vedere sul serio e benchè stradoncino ancora spingismo fino alla panoramica
sbuchiamo in panoramica ai Pianelli e qui il mondo cambia aspetto
Piccolo trasferimento fino all'imbocco del 23 e qui comincia lo sballo tenete a mente bene questo nome
discesa da segnare con una x grande così la più bella in assoluto lato aretino non ci sono dubbi, prima parte rocce e rocce
il signor gradone (peccato ne manchi un pezzo)
quando si dice full immersion
e poi ancora rocce
spettacolo
e poi tornantia go go vramente un sentiero completo
e dopo soli 13 km ma con 840 mt di dislivello siamo di nuovo a San Clemente dove ci aspetta la famosa e strepitosa torta al prosciutto di Chiassaia :magna:
E anche per stavolta è tutto
la traccia gps del giro