Io c'ho provato a radunarvi: tra notturne saltate e birrozze ignorate ci rinuncio
Stex per sabato ci sentiamo domani
Stex per sabato ci sentiamo domani
Umbria All Mountain
- Creatore Discussione Stex_mtb
- Data di inizio
monster74
Biker assatanatus
- 7/10/06
- 3.175
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- Specialized SJ FSR Evo '15, Fantic XF1 180, Specialized Diverge carbon '19
si...ci vorrebbe un raduno a Lourdes!!!
sabato pensavo di sibillinare...dopo 1 settimana a letto con febbrone!!!devo recuperare!!!
mi piacerebbe fare:
castelluccio-zilioli-pilato-f viola-monte argentella-palazzo borghese-Jumenta-fosso brecciaro-castelluccio
domenica il meteo peggiora in alto e rimarrei in zona brunette/subasio
Fonti non ufficiali (ufficiose) mi hanno detto che la zona laghi è interdetta alle mtb, se trovi la forestale ti fa ritornare indietro
anche qui "il giocattolo si stà rompendo", le creste del Bove sono già sicuramente interdette (lo so per certo perchè mi hanno fatto tornare indietro) i laghi di pilato pure e frà un po anche le creste del vettore
ora accendo una polemica e mi ci manderete a quel paese, però chi è causa del proprio male non pianga se stesso.... anche noi (ho detto NOI e non VOI) se usassimo i freni un po più consapevolmente senza lasciare solchi da aratura, un po più di rispetto quanto si incontrano pedoni e avessimo dall'inizio evitato certi luoghi dall'ecosistema delicato come i laghi di pilato, forse ora qualche percorso in più si poteva fare e sopratutto non avremmo fatto incavolare chi di dovere
Cmq in teoria è vietato!, in pratica è vietato solo se c'è qualcuno che ti rimanda indietro (la multa è 30 euro alla fine)
Io ve l'ho detto poi fate vobis
Fonti non ufficiali (ufficiose) mi hanno detto che la zona laghi è interdetta alle mtb, se trovi la forestale ti fa ritornare indietro
anche qui "il giocattolo si stà rompendo", le creste del Bove sono già sicuramente interdette (lo so per certo perchè mi hanno fatto tornare indietro) i laghi di pilato pure e frà un po anche le creste del vettore
ora accendo una polemica e mi ci manderete a quel paese, però chi è causa del proprio male non pianga se stesso.... anche noi (ho detto NOI e non VOI) se usassimo i freni un po più consapevolmente senza lasciare solchi da aratura, un po più di rispetto quanto si incontrano pedoni e avessimo dall'inizio evitato certi luoghi dall'ecosistema delicato come i laghi di pilato, forse ora qualche percorso in più si poteva fare e sopratutto non avremmo fatto incavolare chi di dovere
Cmq in teoria è vietato!, in pratica è vietato solo se c'è qualcuno che ti rimanda indietro (la multa è 30 euro alla fine)
Io ve l'ho detto poi fate vobis
Da quel che so io (fonte CAI Pg), le modifiche al regolamento di accesso al parco (per intenderci, quelle che ampliano le zone interdette) ancora non sono state approvate e la discussione è tuttora in corso.
La conseguenza è che se ti beccano in una di queste zone non possono farti alcuna contravvenzione, poiché (al momento) non hai infranto alcun divieto (e, a dirla tutta, non potrebbero neppure farti tornare indietro).
ma la zona dei laghi di pilato non è interdetta già da un po di anni o sbaglio ?
monster74
Biker assatanatus
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okkio non c'è solo il regolamento del parco, ma anche le disposizioni comunali indette dal sindaco che valgono solo nel territorio comunale, per cui è rimandata ad ogni sindaco/amministrazione locale la facoltà di interdire una zona
il Bove è interdetto alle mtb per ordine del sindaco, no del parco. quindi per assurdo potrebbe essere anche un vigile urbano a farti la multa
cmq per essere sicuri sarebbe meglio informarsi presso la forestale o il comando dei vigili urbani prima di intraprendere il tour
poi, ripeto, ci vai non incontri nessuno e vai tranquillo
Fabiè sò sincero...PURTROPPO NON ME NE FREGA UNA CIPPA DEI DIVIETI!!!
okkio non c'è solo il regolamento del parco, ma anche le disposizioni comunali indette dal sindaco che valgono solo nel territorio comunale, per cui è rimandata ad ogni sindaco/amministrazione locale la facoltà di interdire una zona
il Bove è interdetto alle mtb per ordine del sindaco, no del parco. quindi per assurdo potrebbe essere anche un vigile urbano a farti la multa
cmq per essere sicuri sarebbe meglio informarsi presso la forestale o il comando dei vigili urbani prima di intraprendere il tour
poi, ripeto, ci vai non incontri nessuno e vai tranquillo
se potessi andare tutti i giorni in mtb poveri enti "guardiani" ... avrebbero finito carta e penna ..
e io i freni, sempre in modo responsabile per carità..come il bere!
Solo nel Mercantour mi ha fatto piacere rispettarli, lì si che aveva un senso .. ma sui Sibillini dove i sentieri esistono anche grazie a chi ci pedala ... per carità!
Facessero le multe da 3000 € (no 30) a chi si comporta male allora (sgomma, butta cartacce - anche tanti pedoni - fa il bagno, etc..)
ma multe vere, non chiacchiere, come troppo spesso siamo abituati quà..altrimenti è tutto un divieto..PERMESSO!!!
domattina uscitina in loco se stanotte non piove si va da NicoFreestyle a fare i predator e Rentella e quindi appuntamento alle 8.30 a Ellera a casa di Nico, altrimenti se stanotte piove si va a OldPg e in questo caso ci si trova alle ore 8.30 a Pontenuovo.
In entrambi i casi giretto mattutito e rientro per pranzo.
Stanotte mettete la baccinella in terrazza
e in base a come la trovate domattina venite di qua o di la 
In entrambi i casi giretto mattutito e rientro per pranzo.
Stanotte mettete la baccinella in terrazza
e in base a come la trovate domattina venite di qua o di la 
La municipale poi schioda il culo solo per fare multe per divieto di sosta nei centri urbani o comodamente nascosta con un autovelox, figuriamoci se si inerpica su per i sibillini con la speranza di beccare qualche biker!!!
Godeteveli, con rispetto!!!
monster74
Biker assatanatus
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se potessi andare tutti i giorni in mtb poveri enti "guardiani" ... avrebbero finito carta e penna ..
e io i freni, sempre in modo responsabile per carità..come il bere!
Solo nel Mercantour mi ha fatto piacere rispettarli, lì si che aveva un senso .. ma sui Sibillini dove i sentieri esistono anche grazie a chi ci pedala ... per carità!
Facessero le multe da 3000 (no 30) a chi si comporta male allora (sgomma, butta cartacce - anche tanti pedoni - fa il bagno, etc..)
ma multe vere, non chiacchiere, come troppo spesso siamo abituati quà..altrimenti è tutto un divieto..PERMESSO!!!
non so se hanno messo da qualche parte tutti i divieti che ci sono, almeno uno si può informare. ma secondo me ognuno si fa i suoi divieti e si mischiano e sovrappongono. enti, cari, mettete su un sito di divieti, così noi poveri ci informiamo e vi mandiamo.
ragazzi mi dispiace ma dopo il giro di ieri io e il Vence siamo passati ad un altro stadio e purtroppo per voi non vi potremo più portare insieme con noi nei nostri giri, semmai solo il Tottero ce la potrebbe fare.
Siamo passati dall'O.M.C. all'O.S.T. (Only Sgarrupo Trail).
Infatti col giro di ieri siamo passati ad un cicloalpinismo veramente cattivo, duro, con passaggi di II+, ferrate cattivissime, luoghi così impervi dove ieri abbiamo visto i trekker rigirare e tornare indietro
a causa del vento fortissimo che rendeva il tutto ancora più pericoloso ma noi no sprezzanti del pericolo abbiamo proseguito e siamo riusciti a terminare tutto il giro.
Un saluto dai due super vertcicloalpirider Vencemario e Stefanoscott
A presto per un'ampia documentazione fotografica di tutto ciò
e purtroppo per voi non vi potremo più portare insieme con noi nei nostri giri, semmai solo il Tottero ce la potrebbe fare. Siamo passati dall'O.M.C. all'O.S.T. (Only Sgarrupo Trail
). Infatti col giro di ieri siamo passati ad un cicloalpinismo veramente cattivo, duro, con passaggi di II+, ferrate cattivissime, luoghi così impervi dove ieri abbiamo visto i trekker rigirare e tornare indietro
a causa del vento fortissimo che rendeva il tutto ancora più pericoloso ma noi no sprezzanti del pericolo abbiamo proseguito e siamo riusciti a terminare tutto il giro.Un saluto dai due super vertcicloalpirider Vencemario e Stefanoscott
A presto per un'ampia documentazione fotografica di tutto ciò
ragazzi mi dispiace ma dopo il giro di ieri io e il Vence siamo passati ad un altro stadio
Siamo passati dall'O.M.C. all'O.S.T. (Only Sgarrupo Trail
Infatti col giro di ieri siamo passati ad un cicloalpinismo veramente cattivo, duro, con passaggi di II+, ferrate cattivissime, luoghi così impervi dove ieri abbiamo visto i trekker rigirare e tornare indietro
Un saluto dai due super vertcicloalpirider Vencemario e Stefanoscott
A presto per un'ampia documentazione fotografica di tutto ciò
Ecco! Lo sapevo che non vi si può lasciare un momento soli!!
No Shell...nn dovevi farlo!!!
Hai sbagliato...nn dovevi dirlo a nessuno, xke' così tutti staranno morendo dall'invidia e ci odieranno per esserci riusciti!
D'altro canto ormai il nostro OMC e' di un livello talmente superiore ke può essere praticato solo da giovani, di core bono e soprattutto con coraggio temerario ...che e' di pochi!
Soprattutto per favore nn mettere foto e nn fare alcun report altrimenti qualcuno ci prova e va di sotto! ...anche senza vento! 
...in effetti pero' mi piacerebbe vedere qualcuno come se la caverebbe sulla ferrata di passo cannone...: o magari sulla discesa del brecciaio...
Hai sbagliato...nn dovevi dirlo a nessuno, xke' così tutti staranno morendo dall'invidia e ci odieranno per esserci riusciti! D'altro canto ormai il nostro OMC e' di un livello talmente superiore ke può essere praticato solo da giovani, di core bono e soprattutto con coraggio temerario ...che e' di pochi!
Soprattutto per favore nn mettere foto e nn fare alcun report altrimenti qualcuno ci prova e va di sotto!
...anche senza vento! ...in effetti pero' mi piacerebbe vedere qualcuno come se la caverebbe sulla ferrata di passo cannone...
: o magari sulla discesa del brecciaio...
Troppo tardi! Oltre 220 foto solo per dirvi che siete fuori di testa!!! Più ve invecchiate e più diventate incoscienti?
Comunque complimenti e tutto il mio rispetto!
Comunque complimenti e tutto il mio rispetto!
Questa mi manca...ci dobbiamo unire il Vado del Piaveranoooo!!!
grandi giovincelli miei, dai che stò w.e. ci sbanfiamo un bel Prado + Cusna!!!
grandi giovincelli miei, dai che stò w.e. ci sbanfiamo un bel Prado + Cusna!!!
Erano due anni che avevo preventivato di fare questo giro che poi per un motivo o l'altro era sempre saltato, non per ultimo questa estate a luglio quando però dopo una telefonata al gestore del rifugio Franchetti ci aveva stoppato subito per la troppa neve e l'incidente che era occorso il giorno prima ad un escursionista che si era salvato dal cadere nel baratro solo grazie alla piccozza che aveva con se . E anche stavolta quasi quasi che saltava di nuovo in quanto dovevamo andare sabato ma poi per il tempaccio e il vento forte previsto abbiamo dovuto rimandare a domenica.
Ma veniamo al sodo come disse l'uovo nel pentolino
Nei miei report non l'ho mai detto ma questa volta voglio subito fare una puntualizzazione sul giro e raccomandare di andare a farlo solo se si è pratici di ambienti montani e consapevoli dei grossi rischi che un giro del genere può comportare in quanto ci sono parecchi punti difficili da percorrere già se si va a piedi figuriamoci con una bici al seguito quindi andate solo se siete sicuri di poter affrontare tali situazioni di pericolo
Il ritrovo con il Vence è fissato a Pietracamela un caratteristico paesino situato alle pendici del Gran Sasso a più di 1000 metri di altezza
il caratteristico sasso sopra la città
Io faccio come nel film di Fantozzi quando si presenta alla stazione per andare con il megadirettoregalattico al Casinò (ritrovo alle 8.30 e io alle 7.40 sono già la ). Ne approfitto però per dare uno sguardo al sentiero Italia 100 che parte proprio dal centro del paese per arrivare a Prati di Tivo dove scopro delle bellissime cascatelle formate dal Rio Arno
Nel frattempo arriva il Vence e saliamo ai Prati di Tivo, dal quale il belvedere sul Corno Piccolo e sull'Intermesoli sono sempre un bellissimo spettacolo
Presa la funivia in un batter d'occhio siamo alla Madonnina da li prendiamo il sentiero 103 che ci porterà alla prima meta di giornata il rifugio Franchetti. Il Vence è in forma strepitosa e parte subito in tromba
tanto che gli erscursionisti sentendolo arrivare si spostano come se stesse passando un TIR
addirittura guardate da che distanza, ma questo è peggio di un jet
davanti a noi la nostra prima meta la Sella dei due Corni ovvero il Corno Piccolo e il Corno Grande
ma non vi fate ingannare dalle foto il sentiero è quasi tutto a spinta, Vence escluso naturalmente
c'è tempo anche per un po di scuola di poserismo
ma il maestro è sempre il maestro
entriamo così nel Vallone delle Cornacchie con il suo ambiente lunare
e passiamo sotto il caratteristico arco naturale tra due rocce
al passo delle Scalette c'è la prima ferratina ma è veramente poca roba rispetto a quella che dovremo fare dopo
l'ambiente è quello dell'alta montagna e il sentiero non è da meno
incredibile pedala anche qua
be non esageriamo dai
l'ambiente è incredibile tutto quel bianco è accecante sembra veramente di stare sulla luna
e finalmente siamo in vista del rifugio Franchetti
dove il Vence offre un po di spettacolo agli escursionisti, dopo sono passato io col casco a raccogliere le offerte
dopo lo spettacolo dei saltimbanchi di strada riprendiamo il nostro cammino verso la sella dei due corni
con il difficile passaggio prima della sella
lo spettacolo dalla sella dei due corni
e qui una foto è d'obbligo sulle fiamme di pietra
dalla sella inizia la parte estrema del giro per arrivare al Passo del Cannone con una salita veramente impegnativa con passaggi di II e una ferrata e in più a complicarci la vita ci si mette anche un fortissimo vento che non ci permette di prendere le bici in spalla ma anzi bisognava quasi strisciarle per terra per evitare che prendessero il volo
qui mi reggo alla bici mentre cerco di resistere a tutti i costi ad essere portato via come una foglia secca
la salita già è durissima di per se ma col vento fortissimo che tira oggi con raffiche di oltre 60 km è un vero calvario e più volte mi passa nella testa l'idea di tornare indietro ma la tenacia del Vence e il suo incitamento a continuare mi spingono ad andare avanti e così arriviamo alla temutissima ferrata dove per fortuna il vento non tira in quanto riparata dal costone che ha davanti
la foto schiccia ma notate quanto è più in basso la bici
in due impieghiamo più di mezz'ora per far salire su le bici una alla volta ma alla fine possiamo dire: è fatta
o quasi , infatti le fatiche e i punti gnuranti non finiscono qui
ed eccoci finalmente al passo del Cannone che deve il suo nome da quel buco che si vede sopra
siamo saliti da qui
ora da qui in avanti ci aspetta solo discesa e la Val maone sotto ci aspetta
e quindi indossate le protezioni ci buttiamo giù a capofitto verso la Conca degli Invalidi
con l'Intermesoli a fare da sfondo
e poi per il ripidissimo Brecciaio, il nome è tutto un programma
superato il ripido brecciaio il sentiero diviene più agevole anche se noi lo abbandoniamo quasi subito per continuare a scendere sul divertentissimo single track che porta al rifugio Garibaldi
dopo una sosta ristoratrice possiamo così ripartire e scendere per l'oramai nota e dolcissima Val Maone e il divertente sentiero per le cascate del rio Arno che ci riporta a Pietracamela
Alla fine veramente un gran bel giro, duro non tanto per il dislivello di soli 900 mt ma per la difficoltà e pericolosità dei sentieri ma oggi finalmente ho potuto coronare questo mio sogno anche se per la prima volta su tutti i giri fatti sono arrivato alla macchina con i crampi alle braccia invece che alle gambe
e per finire un grosso grazie al Vence, senza il quale francamente penso che non sarei mai riuscito a completare il giro, la sua calma, sicurezza, tenacia e tranquillità anche nei momenti più difficili mi ha spinto ad andare avanti e raggiungere l'obiettivo prefissato, grazie Mario sei proprio un grande CicloVertrider.
o-o
e anche per stavolta è tutto.
tutte le altre foto qui:
https://plus.google.com/photos/115018898203313426787/albums/6061770366876874881
. E anche stavolta quasi quasi che saltava di nuovo in quanto dovevamo andare sabato ma poi per il tempaccio e il vento forte previsto abbiamo dovuto rimandare a domenica.Ma veniamo al sodo come disse l'uovo nel pentolino
Nei miei report non l'ho mai detto ma questa volta voglio subito fare una puntualizzazione sul giro e raccomandare di andare a farlo solo se si è pratici di ambienti montani e consapevoli dei grossi rischi che un giro del genere può comportare in quanto ci sono parecchi punti difficili da percorrere già se si va a piedi figuriamoci con una bici al seguito quindi andate solo se siete sicuri di poter affrontare tali situazioni di pericolo
Il ritrovo con il Vence è fissato a Pietracamela un caratteristico paesino situato alle pendici del Gran Sasso a più di 1000 metri di altezza
il caratteristico sasso sopra la città
Io faccio come nel film di Fantozzi quando si presenta alla stazione per andare con il megadirettoregalattico al Casinò
(ritrovo alle 8.30 e io alle 7.40 sono già la ). Ne approfitto però per dare uno sguardo al sentiero Italia 100 che parte proprio dal centro del paese per arrivare a Prati di Tivo dove scopro delle bellissime cascatelle formate dal Rio Arno
Nel frattempo arriva il Vence e saliamo ai Prati di Tivo, dal quale il belvedere sul Corno Piccolo e sull'Intermesoli sono sempre un bellissimo spettacolo
Presa la funivia in un batter d'occhio siamo alla Madonnina da li prendiamo il sentiero 103 che ci porterà alla prima meta di giornata il rifugio Franchetti. Il Vence è in forma strepitosa e parte subito in tromba
tanto che gli erscursionisti sentendolo arrivare si spostano come se stesse passando un TIR
addirittura guardate da che distanza, ma questo è peggio di un jet
davanti a noi la nostra prima meta la Sella dei due Corni ovvero il Corno Piccolo e il Corno Grande
ma non vi fate ingannare dalle foto il sentiero è quasi tutto a spinta, Vence escluso naturalmente
c'è tempo anche per un po di scuola di poserismo
ma il maestro è sempre il maestro
entriamo così nel Vallone delle Cornacchie con il suo ambiente lunare
e passiamo sotto il caratteristico arco naturale tra due rocce
al passo delle Scalette c'è la prima ferratina ma è veramente poca roba rispetto a quella che dovremo fare dopo
l'ambiente è quello dell'alta montagna e il sentiero non è da meno
incredibile pedala anche qua
be non esageriamo dai
l'ambiente è incredibile tutto quel bianco è accecante sembra veramente di stare sulla luna
e finalmente siamo in vista del rifugio Franchetti
dove il Vence offre un po di spettacolo agli escursionisti, dopo sono passato io col casco a raccogliere le offerte
dopo lo spettacolo dei saltimbanchi di strada
riprendiamo il nostro cammino verso la sella dei due corni
con il difficile passaggio prima della sella
lo spettacolo dalla sella dei due corni
e qui una foto è d'obbligo sulle fiamme di pietra
dalla sella inizia la parte estrema del giro per arrivare al Passo del Cannone con una salita veramente impegnativa con passaggi di II e una ferrata e in più a complicarci la vita ci si mette anche un fortissimo vento che non ci permette di prendere le bici in spalla ma anzi bisognava quasi strisciarle per terra per evitare che prendessero il volo
qui mi reggo alla bici mentre cerco di resistere a tutti i costi ad essere portato via come una foglia secca
la salita già è durissima di per se ma col vento fortissimo che tira oggi con raffiche di oltre 60 km è un vero calvario e più volte mi passa nella testa l'idea di tornare indietro ma la tenacia del Vence e il suo incitamento a continuare mi spingono ad andare avanti e così arriviamo alla temutissima ferrata dove per fortuna il vento non tira in quanto riparata dal costone che ha davanti
la foto schiccia ma notate quanto è più in basso la bici
in due impieghiamo più di mezz'ora per far salire su le bici una alla volta ma alla fine possiamo dire: è fatta
o quasi
, infatti le fatiche e i punti gnuranti non finiscono qui
ed eccoci finalmente al passo del Cannone che deve il suo nome da quel buco che si vede sopra
siamo saliti da qui
ora da qui in avanti ci aspetta solo discesa e la Val maone sotto ci aspetta
e quindi indossate le protezioni ci buttiamo giù a capofitto verso la Conca degli Invalidi
con l'Intermesoli a fare da sfondo
e poi per il ripidissimo Brecciaio, il nome è tutto un programma
superato il ripido brecciaio il sentiero diviene più agevole anche se noi lo abbandoniamo quasi subito per continuare a scendere sul divertentissimo single track che porta al rifugio Garibaldi
dopo una sosta ristoratrice possiamo così ripartire e scendere per l'oramai nota e dolcissima Val Maone e il divertente sentiero per le cascate del rio Arno che ci riporta a Pietracamela
Alla fine veramente un gran bel giro, duro non tanto per il dislivello di soli 900 mt ma per la difficoltà e pericolosità dei sentieri ma oggi finalmente ho potuto coronare questo mio sogno anche se per la prima volta su tutti i giri fatti sono arrivato alla macchina con i crampi alle braccia invece che alle gambe
e per finire un grosso grazie al Vence, senza il quale francamente penso che non sarei mai riuscito a completare il giro, la sua calma, sicurezza, tenacia e tranquillità anche nei momenti più difficili mi ha spinto ad andare avanti e raggiungere l'obiettivo prefissato, grazie Mario sei proprio un grande CicloVertrider.
o-oe anche per stavolta è tutto.
tutte le altre foto qui:
https://plus.google.com/photos/115018898203313426787/albums/6061770366876874881
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Questa mi manca...ci dobbiamo unire il Vado del Piaveranoooo!!!
grandi giovincelli miei, dai che stò w.e. ci sbanfiamo un bel Prado + Cusna!!!
Tienimi aggiornato con orari e programma che ci faccio un pensierino
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- 80
- 0
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- Specialized SJ FSR Evo '15, Fantic XF1 180, Specialized Diverge carbon '19
ragazzi mi dispiace ma dopo il giro di ieri io e il Vence siamo passati ad un altro stadio
Siamo passati dall'O.M.C. all'O.S.T. (Only Sgarrupo Trail
Infatti col giro di ieri siamo passati ad un cicloalpinismo veramente cattivo, duro, con passaggi di II+, ferrate cattivissime, luoghi così impervi dove ieri abbiamo visto i trekker rigirare e tornare indietro
Un saluto dai due super vertcicloalpirider Vencemario e Stefanoscott
A presto per un'ampia documentazione fotografica di tutto ciò
bela raga complimenti!