Le mire espansionistiche uammere sono sempre più ardite
Sul Rubicone il severo comandante Marius Vence Enduro respinge gli attacchi barbari, alle sue spalle i legionari castellani guidati da Tiberio Bisello Specialaizo, in verità poco inclini alla guerra, li trovi più facilmente su salti e dirupi.
Il luogotenente Caio Endriu Litevillus ultimamente sta creando scompiglio nella marca ascolana (è temuto soprattutto dai mariti ascolani).
Poi c'è il tribuno Fede Roscio 77 tornato gloriosamente dai confini dell'impero, (ricorderete le mirabolanti conquiste dell'Atlante e dell'Anatolia): corre voce si alleni per qualcosa tipo ironman, boh?
Il centurione Gaio Enricus Tomiw sta combattendo contro Galli e Alemanni, ha comprato un Westfalia ...ed è andato in Vestfalia, giustamente.
Gli altri soldati umbri compaiono e scompaiono nelle fila dei condottieri di cui sopra.
A governare i monti umbri ci son rimasti solo Publio Cornelio GT, detto l'Aborigeno (soprannome curioso visto che vive sul Tezio) e Quinto Stefano Cannondalo, meta uomo-metà Brunette.
Non abbiamo più notizie del capitano Stefan Scottsky: gli ultimi dispacci lo davano alla ricerca di gradoni in Kamchatka!
Tiberio Bisello....questa è fantastica