Scusate, ma come si fa a pensare che se il 20% delle TI ha pazienti covid, allora medici e infermieri sarebbero lì a girarsi i pollici??
A parte che, a dispetto di una certa propaganda novax, i posti in TI sono stati aumentati (e quindi quel 20% è più del 20% del 2020), la gestione di un paziente covid non è certo una passeggiata, anzi!
Però le cose vanno dette come stanno: si parla di posti in TI e di posti dedicati all'emergenza covid per quelli aggiunti.
Se non vi piacciono i dati del governo, magari gradite il discorso che fa questo giornale che mostra la situazione con aggiornamento quotidiano di quei dati, mostrando quanti siano i posti occupati e quanti quelli disponibili (cioè non occupati da pazienti, con o senza covid)
Il grafico è costruito incrociando i dati relativi ai posti letto disponibili con quelli forniti dalla Protezione civile sui ricoveri.
www.infodata.ilsole24ore.com
Ora, quel discorso sui posti in più: ne avevamo circa 6/7 mila. Ne abbiamo fino a 9 mila e rotti - quel 20% pesa parecchio (e nessun infermiere si gira i pollici)
Portale Covid-19
www.agenas.gov.it
Poi vediamo tra 2/3 settimane quanti ne restano.
Comunque, dal primo link:
"
Nota bene, una terapia intensiva non è satura quando è fisicamente al 100%, ma quando si avvicina a essere piena e ha molti pazienti Covid, perché per il personale che ci lavora gestire un covid è molto più pesante. Una terapia intensiva piena oltre la metà è già un sovraccarico non da poco"
Spero che su questa nota nessuno abbia dubbi