tutelarsi dai morsi di vipera...
- Creatore Discussione spartaco
- Data di inizio
Già... a parte il fatto che dovresti farlo IMMEDIATAMENTE, e comunque NON HA ALCUNA UTILITA'!!!spartaco ha scritto:
Ma ammesso che l'abbia, se hai una ferita in bocca o nello stomaco il veleno lo fai rientrare in circolo da un'altra parte...
un bell 'articolo muldox grazie....cmq io un giorno ne ho incontrata una stesa al sole a 2 m da me, poi ho visto che era morta(presa a sassate), ma sono subito sceso, piuttosto evito di fare delle sassaie d'estate e scelgo altre zone.Per adesso nn mi porto niente, ma avevo in programma di portatrmi sempre qlc e questo topic mi ha aiutato,
Geo.Giampi ha scritto:
La vipera e la biscia o biacco sono molto differenti.
La vipera
- in genere nn supera i 40 cm di lunghezza
- ha la testa subtriangolare e ben distinta dal corpo
- ha delle squame più o meno frammentate e ruvide
- ha la pupilla ellittica vericale
- ha la coda tozza e bruscamente interrotta.
La biscia
- è molto più lunga rispetto ad una vipera
- ha la testa non molto distinta dal corpo
- ha delle squame grandi, regolari e lucide
- ha la pupilla rotonda
- ha una coda molto lunga e sottile
il siero antivipera viene solo più somministrato presso gli ospedali, in quanto in passato molte iniezioni portarono più danni che benefici.
in un corso del soccorso alpino mi spiegarono che la cosa migliore è semrpe quella di cercare di far muovere il meno possibile il soggetto che ha subito il morso, eventualmente legare con un laccio emostatico a monte del morso, ma senza eccedere con la forza e prendendo nota della durata della legatura.
per vari motivi indicavano di effettuare le incisioni e asportazione di parte del sangue solo in casi estremi e sempre usando la siringa apposita, mai con la bocca.
in un corso del soccorso alpino mi spiegarono che la cosa migliore è semrpe quella di cercare di far muovere il meno possibile il soggetto che ha subito il morso, eventualmente legare con un laccio emostatico a monte del morso, ma senza eccedere con la forza e prendendo nota della durata della legatura.
per vari motivi indicavano di effettuare le incisioni e asportazione di parte del sangue solo in casi estremi e sempre usando la siringa apposita, mai con la bocca.
guarda, una ventina di anni fa era abbastanza comune tenere in frigorifero il siero antivipera (soprattutto tra chi girava coi bambini piccoli) e portarselo dietro in contenitori refrigerati. Poi 'sta abitudine è sparita anche perchè andava a finire che faceva più male il siero mal conservato che non la morsicata della vipera stessa.
pablo77 ha scritto:
sì, quand'ero piccino e andavo a piedi in montagna con i miei era sempre nello zaino. ora mi sembra sia proprio vietata la vendita.
bisogna anche tener presente che negli anni ottanta alcune vallate piemontesi hanno avuto un calo di rapaci considerevole, con conseguente aumento di rettili. in seguito a ripopolamenti e maggior tutela il numero dei primi è nuovamente aumentato, con calo di serpi.
mi hanno detto che lo vendono in farmacia ma allora sarà una bufala, volevo prenderlo ma ho cambiato idea
Parlando del diavolo... Ieri sono uscito in bici ma ad un certo punto mi sono dovuto fermare, a causa di impellenti necessità fisiologiche. Avvicinandomi ad una parete rocciosa ho notato qualcosa che si muoveva vicino al mio piede. La vipera si era già accorta del fatto che stavo muovendomi verso di lei ed aveva già iniziato a spostarsi lentamente nella direzione opposta alla mia, solo che di fronte a se non aveva spazio per fuggire (dato che c'era solo la parete rocciosa) così ho potuto osservarla un pò da vicino, restando immobile.
Qualcuno ha chiesto come fare per identificare le vipere: leggete l'ottimo articolo che ha linkato muldox qualche post addietro, per fugare i Vostri dubbi. Comunque, la forma della testa più squadrata, la coda che sembra tronca (dato che l'estremità si restringe all'improvviso) e la forma delle pupille (che non sono tonde come quelle delle biscie) sono segnali che devono mettere in allarme quando di osserva un rettile strisciante, indipendentemente dalla sue dimensioni, dal momento che anche se piccole le vipere sono già in grado di arrecare danno in caso di morso.
Qualcuno ha chiesto come fare per identificare le vipere: leggete l'ottimo articolo che ha linkato muldox qualche post addietro, per fugare i Vostri dubbi. Comunque, la forma della testa più squadrata, la coda che sembra tronca (dato che l'estremità si restringe all'improvviso) e la forma delle pupille (che non sono tonde come quelle delle biscie) sono segnali che devono mettere in allarme quando di osserva un rettile strisciante, indipendentemente dalla sue dimensioni, dal momento che anche se piccole le vipere sono già in grado di arrecare danno in caso di morso.
Winterhawk ha scritto:
Le pietraie vanno evitate accuratamente sono la loro dimora preferita.
Una vipera vicino al piede? Che sangue freddo.
La prossima volta batti bene i piedi in modo da trasmettere vibrazioni al terreno.
kikhit ha scritto:
Ho visto all'opera questa specie di siringa. Centrato il punto del morso e messa al lavoro solleva la pelle di qualche centimetro tanto è forte il risucchio.
Hai ragione, ne sono consapevole, ma in quel posto, ed in quel dato momento, non avevo altra scelta e l'impellenza si faceva sempre più insostenibile. %$))BRETT ha scritto:
I piedi devo averli battuti a sufficienza (la superficie su cui camminavo era l'asfalto di una vecchia strada semiabbandonata della Val Colvera -sita in zona Maniago- che attraversa una stretta e rocciosa valle in cui scorre un torrente - la prossimità del quale è altro luogo assai gradito alle vipere) ma non c'era sufficiente distanza che potesse consentire al rettile di allontanarsi in tempo, cioè prima dell'incontro con me. Comunque la prudenza non è mai troppa.
flavionus ha scritto:
tu ci ridi ma i vecchi montanari erano soliti farla allo spiedo... e dicono che la carne sia buonissima (tipo anguilla, capitone). comunque una cosa importante è MAI SUCCHIARE CON LA BOCCA SUL MORSO!!! quello lo fanno solo nei westerns.
la vipera se può scappa. e basta trasmettere vibrazioni al terreno per metterla in fuga...
Probabilità di farsi morsicare mentre sei a piedi....pochissime
Probabilità di farsi morsicare mentre sei in bici.....quasi nessuna
Probabilità di sfracellarti nel sentiero mentre guardi se c'è una vipera...moltissime
Mai sentito dire che uno è morto per un morso di vipera
Probabilità di farsi morsicare mentre sei in bici.....quasi nessuna
Probabilità di sfracellarti nel sentiero mentre guardi se c'è una vipera...moltissime
Mai sentito dire che uno è morto per un morso di vipera
io ho comprato in farmacia il kit succhia veleno,siringa,laccio,lametta. facile da usare, peso 40 grammi...e se per SFIGA ci dovesse capitare...ci si C*** un po' meno.spartaco ha scritto:
Ciao, raga' questa è la mia prima irruzione in questo sito e in questo forum.
Sul tema delle vipere vi posso dire che mi è capitato diverse volte di incontrare i temibili serpentozzi lungo alcuni percorsi.
Il più delle volte si è trattato di vipere schiacciate su strade asfaltate, mentre una volta mi sono accorto della presenza di un piccolo serpentello proprio mentre lo stavo schicciando con la ruota davanti... Che caga comunque...
L'ultima volta è stato al ritorno in discesa sempre su asfalto, mi sono accorto della presenza di una viperozza (l'ho riconosciuta dalla classica testa triangolare...) a circa qualche metro davanti a me....
Ho inchiodato di brutto e sono rimasto a osservarla a circa 2 metri aspettando che si levasse di torno...
Ho notato che è lentissima nei suoi movimenti e appena si è accorta di me, che battevo forte i piedi per terra, è sparita nel bordo della strada...
E' strano che non ne abbia mai bekkata una nei percorsi montani, nei sentieri spersi per le valli e monti, sono sicuramente quelli pià pericolosi, specie nei punti dove sono costretto a scendere e mettermi la bici in spalla per l'impraticabilità del territorio...
Mi sovviene il percorso che ho fatto 2 settimane fa' da Carrega al monte Antola... Incredibile nn averne bekkata una lì...
Bah... Comunque se succede non so ke fare, secondo voi esiste qualche numero di soccorso montano o simili (ammesso che dove succede ci sia segnale)???
E' l'unica informazione che non conosco...
Se qualcuno sa qualcosa in merito mi informi... Grazie e a buon rendere
Sul tema delle vipere vi posso dire che mi è capitato diverse volte di incontrare i temibili serpentozzi lungo alcuni percorsi.
Il più delle volte si è trattato di vipere schiacciate su strade asfaltate, mentre una volta mi sono accorto della presenza di un piccolo serpentello proprio mentre lo stavo schicciando con la ruota davanti... Che caga comunque...
L'ultima volta è stato al ritorno in discesa sempre su asfalto, mi sono accorto della presenza di una viperozza (l'ho riconosciuta dalla classica testa triangolare...) a circa qualche metro davanti a me....
Ho inchiodato di brutto e sono rimasto a osservarla a circa 2 metri aspettando che si levasse di torno...
Ho notato che è lentissima nei suoi movimenti e appena si è accorta di me, che battevo forte i piedi per terra, è sparita nel bordo della strada...
E' strano che non ne abbia mai bekkata una nei percorsi montani, nei sentieri spersi per le valli e monti, sono sicuramente quelli pià pericolosi, specie nei punti dove sono costretto a scendere e mettermi la bici in spalla per l'impraticabilità del territorio...
Mi sovviene il percorso che ho fatto 2 settimane fa' da Carrega al monte Antola... Incredibile nn averne bekkata una lì...
Bah... Comunque se succede non so ke fare, secondo voi esiste qualche numero di soccorso montano o simili (ammesso che dove succede ci sia segnale)???
E' l'unica informazione che non conosco...
Se qualcuno sa qualcosa in merito mi informi... Grazie e a buon rendere