Le corriere sono alle 12.35 ed alle 13.25.
Due bighe stanno nel bagagliaio, alla terza togliete le
ruote perche non potete metterla nel corridoio, ci sono ancora gli studenti che la utilizzano, oppure salite in due mandate e vi ritrovate in quota.
Se volete pedalare un pò vi consiglio di salire fino a Vanezze, vi restano pochi Km di salita fino a Vason, i sentieri sopra vanezze sono coperti di neve.
Le piste sono innevate a chiazze ma restano divertenti, attenzione con i V-brake, la neve è appiccicosa e li rende inutilizzabili, la neve che si trova sui lati delle piste è composta dall'accumulo degli sciatori, ottima per cappottarsi.
Il sentiero parte sotto vanezze, all'esterno di un tornante a sinistra direzione Trento, è chiaramente segnalato da una tabella.
Attenzione se non siete avezzi a tratti tecnici e ripidi, dopo 100 metri di sentiero all'esterno del primo tornantino noterete che ci sono dei sassi, passateci sopra e proseguite a sinistra. Questo sentiero scorrevole ma comunque divertente interseca più volte la strada, ogni volta attraversatela e guardate a monte o a valle per 5-6 metri e troverete la prosecuzione.
Quando giungete a Candriai non so spiegarvi come prendere il tratto più bello quindi fate voi. Proseguendo verso sardagna passate il bar della conca sulla destra, curva a sinistra e poi a destra, a questo punto vedete un tornante sull'esterno del quale (dietro al gardrail) si trova il sentiero.
Questo è un tratto leggermente più tecnico ma estremamente divertente.
Da qui in poi potete Proseguire dalle biforcazioni che preferite, l'arrivo è sempre a sardagna oppure seguite i segni lasciati nei nostri passaggi.
Solo una cosa, quando intersecate la strada trovate sempre la prosecuzione in uno spazio di 10 metri quindi se non la vedete guardate meglio.
Passata sardagna non resta che prendere la strada bianca che scende dalla curva a sinistra appena passato l'abitato del paese, anche questa segnalata.
Buon divertimento.