Mah, sull'essere un fenomeno, è tutto relativo. Sul fan boy, è semplicemente una constatazione portata dal tono risoluto ed evcessivamente entusiasta dell'intervento. Siamo tutti felici che tu apprezzi il tuo velocipede, ma, almeno per quanto mi riguarda, c'è il sospetto che la sovrastante superiorità della bici del Wisconsin che tu affermi sia più dovuta a una certa qual parzialità nel giudizio che ad un effettivo riscontro sul campo
Che Trek dia tutt'altra garanzia è una opinione totalmente gratuita, che il tuo tono sia un tantino... enfatico è indubbio. Che ti piaccia la bici e che tu abbia i tuoi sacrosanti motivi per gradirla, nessuno lo mette in dubbio.
Molta gente, me compreso, dà opinioni basandosi su supposizioni o su prove di bici simili. Mentre, però, io ed altri immediatamente premettiamo che le nostre sono conclusioni tratte in base alla semplice logica (che non sempre funziona, basti vedere Slingshot, una delle bici più straordinarie che abbia provato), tu poni fuor di dubbio gerarchie di marchi alquanto arbitrarie. Di qui il fan boy.
La BMC non è la bici del secolo, semplicemente perché il concetto è del secolo scorso. Anzi, dell'inizio del secolo scorso.
Sniffo, invece, mi trova totalmente d'accordo.
Sono due sistemi diversi con principi diversi...
Trek dissipa vibrazioni flettendo di qualche mm ant post... MA NON AMMORTIZZA... In sostanza è una hardtail con un piantone sella che riesce a DISSIPARE qualche vibrazione di troppo.
La Svizzera AMMORTIZZA di poco ma AMMORTIZZA... CON UNA FLESSIONE VERTICALE che a seconda del peso del biker e della durezza dell'elastomero usato (ne danno tre di differente grado di durezza) arriva a comprimersi fino a 15 mm...!
Basta appoggiarsi sulla sella della Bmc e spingere verso il basso per vederne il funzionamento...
È un dato di fatto.
Poi uno può preferire l'una rispetto all'altra a seconda delle sue convinzioni, pensieri, logiche, soldi e perché no anche gusto estetico.