fantastica Elba!
Ed eccoci di ritorno dalla spedizione all'Elba, tutto è filato liscio ed è stata una vacanza memorabile, credo pertanto meriti l'apertura di un topic apposito.
bikers partecipanti:
maxdrome senior (la nostra "guida" spirituale)
maxdrome junior (il giovine del gruppo, scavezzacollo anche col frontino)
tostarello (il tigre....o tigrato)
pierfra (il tecnologikus)
gangun (il free per antonomasia, una furia in discesa)
e con la partecipazione "straordinaria" di elba.kb (il local) o-o
siamo partiti da Roma il 27 aprile pomeriggio e rientrati il 1 maggio in serata.
per l'occasione abbiamo noleggiato un pulmino mercedes vito che si è rivelato molto comodo e potente ma soprattutto ci ha consentito di viaggiare sempre assieme.
L'Elba è un'isola fantastica, e non solo per la mountain bike; complice il ponte ed il clima estivo sembrava di essere già in piena stagione balneare (ci è scappato pure il bagno); il periodo scelto è stato forse il migliore, c'era una fioritura fantastica e profumi inebrianti, siamo stati veramente fortunati col meteo ed abbiamo potuto sempre fare belle escursioni col sole.
Anche l'albergo scelto, in località Fetovaia era ottimo, bella posizione, tranquillo, con piscina (sfruttata ) belle camere e mangiare ottimo.
ed ora una breve cronaca con i fatti salienti, che integreremo poi con ulteriori dettagli e fotografie.
primo giorno: eravamo gasati al massimo e ci siamo orientati sul giro più tosto proposto dalla guida GEMINI, partenza dal paese Poggio (zona monte Perone), il percorso era dichiarato di difficoltà tecnica 4/5 e atletica 5 (su scala difficoltà max = 5); ma abbiamo pensato tanto sono solo 24 Km che sarà mai (però recitava dislivello 1150 m, intera giornata)... ci siamo fatti un mazzo tanto, salite ripide e dissestate veramente al limite dell'arrampicata, discese interminabili su gradoni di granito da paura, concentrazione richiesta sempre al massimo livello (meno male che avevo l'enduro, è stata la scelta più azzeccata)....nella discesa più ostica avevamo tutti dolore alle mani....però fikissimo... alla fine, dopo 6 ore in bici di cui più di 4 pedalate (o forse spinte), eravamo ancora più gasati che all'inizio.
secondo giorno: appuntamento a Capoliveri con elba.kb forumendolo elbano che ci ha accompagnato con grande disponibilità, simpatia e maestria in tutta la zona del monte Calamita, paticamente ci ha condotti in un percorso che era un collage dei 4 percorsi della zona; un giro diverso dal precedente come morfologia della natura e del terreno, però parimenti bello; percorso degnamente conclusosi infine col ripidone della coppa del mondo, una discesa ripidissima su terreno friabile, un misto di polvere e pietre (insomma non teneva), emozionante (anche se da strizza) - totale 30 Km circa 700 m dislivello. a conclusione della giornata relax (qualcuno bagno a mare nella spiaggia sotto l'albergo, altri in piscina)
terzo giorno: dopo due giorni di sole pieno, mattinata grigia e piovigginosa, quindi partiamo col pulmino e visitiamo qualche posto dell'isola, poi chiediamo a Giampiero (elba.kb) consiglio per un buon ristorante (e anche qui il buon Giampiero si rivela determinante) e dopo una buona pappata a base di pesce a Rio marina, visto che nel frattempo è tornato il bel tempo decidiamo per un giretto sulla carta defaticante, 700 m dislivello da Procchio verso il monte Pericoli (zona centrale dell'elba), salita lunga ma tutto sommato ragionevole come pendenza, cui abbiamo aggiunto una variante su sentiero per raggiungere una cresta, perchè ci era sembrato poco maschio .... dopo esserci guadagnati la quota iniziava la discesa, un single track da urlo nel bosco, con tornantini, sponde, gradini, ripidoni....interminabile e quando è finito è finito in spiaggia...eravamo una manica di esaltati, alla fine sembravamo dei ragazzini (forse peggio)
quarto giorno: il tempo a disposizione non è molto, alle 12 bisogna partire, così alle 07.00, prima di far colazione io, maxdrome junior e gangun (nuovo del forum, ma free-rider provetto nonchè simpaticissimo) decidiamo di andare sulla punta del promontorio di fetovaia a piedi...limortè quanto era lontana, un'ora e 15... però bella alle prime luci del giorno e poi il silenzio ed i profumi della macchia; anche un piccolo fuori programma, a pochi metri nel sottobosco grugniva e scalpitava un cinghiale! breve sosta riflessiva poi con cautela si prosegue.
per partire restano ancora un paio d'ore, tutti optano per la spiaggia ed un bagno a mare, tranne io che preferisco una pedalata breve (12 Km) per arrivare a vedere Pomonte e Chiessi e scattare le ultime foto
le foto? maxdrome ne avrà fatte un migliaio più qualche filmato, ed anche io ci sono andato pesante...vedremo poi di metterne almeno qualcuna.
una vacanza in ottima compagnia, tutti simpatici e caciaroni come da stereotipo romanesco, chi più votato al free chi all'escursionismo ma tutti comunque free nell'animo!
una vacanza veramente indimenticabile!
a presto, ciao
Riccardo o-o
Ed eccoci di ritorno dalla spedizione all'Elba, tutto è filato liscio ed è stata una vacanza memorabile, credo pertanto meriti l'apertura di un topic apposito.
bikers partecipanti:
maxdrome senior (la nostra "guida" spirituale)
maxdrome junior (il giovine del gruppo, scavezzacollo anche col frontino)
tostarello (il tigre....o tigrato)
pierfra (il tecnologikus)
gangun (il free per antonomasia, una furia in discesa)
e con la partecipazione "straordinaria" di elba.kb (il local) o-o
siamo partiti da Roma il 27 aprile pomeriggio e rientrati il 1 maggio in serata.
per l'occasione abbiamo noleggiato un pulmino mercedes vito che si è rivelato molto comodo e potente ma soprattutto ci ha consentito di viaggiare sempre assieme.
L'Elba è un'isola fantastica, e non solo per la mountain bike; complice il ponte ed il clima estivo sembrava di essere già in piena stagione balneare (ci è scappato pure il bagno); il periodo scelto è stato forse il migliore, c'era una fioritura fantastica e profumi inebrianti, siamo stati veramente fortunati col meteo ed abbiamo potuto sempre fare belle escursioni col sole.
Anche l'albergo scelto, in località Fetovaia era ottimo, bella posizione, tranquillo, con piscina (sfruttata ) belle camere e mangiare ottimo.
ed ora una breve cronaca con i fatti salienti, che integreremo poi con ulteriori dettagli e fotografie.
primo giorno: eravamo gasati al massimo e ci siamo orientati sul giro più tosto proposto dalla guida GEMINI, partenza dal paese Poggio (zona monte Perone), il percorso era dichiarato di difficoltà tecnica 4/5 e atletica 5 (su scala difficoltà max = 5); ma abbiamo pensato tanto sono solo 24 Km che sarà mai (però recitava dislivello 1150 m, intera giornata)... ci siamo fatti un mazzo tanto, salite ripide e dissestate veramente al limite dell'arrampicata, discese interminabili su gradoni di granito da paura, concentrazione richiesta sempre al massimo livello (meno male che avevo l'enduro, è stata la scelta più azzeccata)....nella discesa più ostica avevamo tutti dolore alle mani....però fikissimo... alla fine, dopo 6 ore in bici di cui più di 4 pedalate (o forse spinte), eravamo ancora più gasati che all'inizio.
secondo giorno: appuntamento a Capoliveri con elba.kb forumendolo elbano che ci ha accompagnato con grande disponibilità, simpatia e maestria in tutta la zona del monte Calamita, paticamente ci ha condotti in un percorso che era un collage dei 4 percorsi della zona; un giro diverso dal precedente come morfologia della natura e del terreno, però parimenti bello; percorso degnamente conclusosi infine col ripidone della coppa del mondo, una discesa ripidissima su terreno friabile, un misto di polvere e pietre (insomma non teneva), emozionante (anche se da strizza) - totale 30 Km circa 700 m dislivello. a conclusione della giornata relax (qualcuno bagno a mare nella spiaggia sotto l'albergo, altri in piscina)
terzo giorno: dopo due giorni di sole pieno, mattinata grigia e piovigginosa, quindi partiamo col pulmino e visitiamo qualche posto dell'isola, poi chiediamo a Giampiero (elba.kb) consiglio per un buon ristorante (e anche qui il buon Giampiero si rivela determinante) e dopo una buona pappata a base di pesce a Rio marina, visto che nel frattempo è tornato il bel tempo decidiamo per un giretto sulla carta defaticante, 700 m dislivello da Procchio verso il monte Pericoli (zona centrale dell'elba), salita lunga ma tutto sommato ragionevole come pendenza, cui abbiamo aggiunto una variante su sentiero per raggiungere una cresta, perchè ci era sembrato poco maschio .... dopo esserci guadagnati la quota iniziava la discesa, un single track da urlo nel bosco, con tornantini, sponde, gradini, ripidoni....interminabile e quando è finito è finito in spiaggia...eravamo una manica di esaltati, alla fine sembravamo dei ragazzini (forse peggio)
quarto giorno: il tempo a disposizione non è molto, alle 12 bisogna partire, così alle 07.00, prima di far colazione io, maxdrome junior e gangun (nuovo del forum, ma free-rider provetto nonchè simpaticissimo) decidiamo di andare sulla punta del promontorio di fetovaia a piedi...limortè quanto era lontana, un'ora e 15... però bella alle prime luci del giorno e poi il silenzio ed i profumi della macchia; anche un piccolo fuori programma, a pochi metri nel sottobosco grugniva e scalpitava un cinghiale! breve sosta riflessiva poi con cautela si prosegue.
per partire restano ancora un paio d'ore, tutti optano per la spiaggia ed un bagno a mare, tranne io che preferisco una pedalata breve (12 Km) per arrivare a vedere Pomonte e Chiessi e scattare le ultime foto
le foto? maxdrome ne avrà fatte un migliaio più qualche filmato, ed anche io ci sono andato pesante...vedremo poi di metterne almeno qualcuna.
una vacanza in ottima compagnia, tutti simpatici e caciaroni come da stereotipo romanesco, chi più votato al free chi all'escursionismo ma tutti comunque free nell'animo!
una vacanza veramente indimenticabile!
a presto, ciao
Riccardo o-o