il racconto del vento ha dell'incredibile. Ho messo il report nel magazine, spero che sia ok.
Grazie
marco
Grazie
marco
Transardinia mtb: via col vento
- Creatore Discussione albagio
- Data di inizio
Ho letto tutta il report d'un fiato! Complimenti davvero vi ammiro ed invidio molto per questa bellissima esperienza che credo ricorderete per tutta la vita, spero un giorno di avere anche io dei ricordi simili!!!
Siete proprio dei "ragazzacci" 
Complimenti davvero per tutto quanto: il viaggio, il report, le foto....
Complimenti davvero per tutto quanto: il viaggio, il report, le foto....
speriamo che questi report aiutino una crescita responsabile e qualitativa ma allo stesso tempo CONSISTENTE del bikerturismo in questa meravigliosa terra che può veramente diventare un paradiso dell'mtb europeo
Complimenti per la traversata e per la descrizione che ne avete fatto.
Tracce di questo tipo sono impagabili.
E' proprio il caso di dire "MEN AT WORK": grazie di aver lavorato per noi;
spero un giorno di ripetere questa vostra bella avventura.
Gigi
Tracce di questo tipo sono impagabili.
E' proprio il caso di dire "MEN AT WORK": grazie di aver lavorato per noi;
spero un giorno di ripetere questa vostra bella avventura.
Gigi
Ciao ragazzi,
sono l'ideatore dell'itinerario della Transardinia e responsabile del sito di promozione www.transardinia.net
Prima di tutto vi faccio i miei sinceri complimenti per l'impresa e per il resoconto.
Dal racconto traspare la stessa passione per l'avventura che mi ha portato (quando nemmeno avevo il gps) ad esplorazioni con mappa igm, altimetro e bussola, spesso finite al buio, o fra i rovi, con i polpacci sanguinanti.
Le cose belle vanno condivise ed è con questo spirito che ho pubblicato le tracce gps e che mi occupo della promozione dell'itinerario tramite il sito.
Mi spiace che abbiate avuto qualche problema con le tracce, che sono comunque testate continuamente ed aggiornate (come nel caso della prima salita di san Paolo di Monti, per la quale è stata già aggiunta la variante e per il singletrack lungo il greto del fiume zona Talana, che non era semplicissimo da trovare ma c'era, per il quale è ugualmente stata emessa una variante più semplice)
E mi rammarica l'inconveniente dell'agriturismo di Orgosolo (purtroppo è in mezzo al nulla ed è insostituibile se non ci si vuole caricare altri 10 km di asfalto), al quale tirerò le orecchie quanto prima.
Resta il valore di un esperienza indimenticabile, che per me si rinnova ogni volta che pedalo felice i sentieri della Transardinia.
Complimenti ancora
Giorgio Pupillo
sono l'ideatore dell'itinerario della Transardinia e responsabile del sito di promozione www.transardinia.net
Prima di tutto vi faccio i miei sinceri complimenti per l'impresa e per il resoconto.
Dal racconto traspare la stessa passione per l'avventura che mi ha portato (quando nemmeno avevo il gps) ad esplorazioni con mappa igm, altimetro e bussola, spesso finite al buio, o fra i rovi, con i polpacci sanguinanti.
Le cose belle vanno condivise ed è con questo spirito che ho pubblicato le tracce gps e che mi occupo della promozione dell'itinerario tramite il sito.
Mi spiace che abbiate avuto qualche problema con le tracce, che sono comunque testate continuamente ed aggiornate (come nel caso della prima salita di san Paolo di Monti, per la quale è stata già aggiunta la variante e per il singletrack lungo il greto del fiume zona Talana, che non era semplicissimo da trovare ma c'era, per il quale è ugualmente stata emessa una variante più semplice)
E mi rammarica l'inconveniente dell'agriturismo di Orgosolo (purtroppo è in mezzo al nulla ed è insostituibile se non ci si vuole caricare altri 10 km di asfalto), al quale tirerò le orecchie quanto prima.
Resta il valore di un esperienza indimenticabile, che per me si rinnova ogni volta che pedalo felice i sentieri della Transardinia.
Complimenti ancora
Giorgio Pupillo
Solo oggi sono riuscito a leggere il resoconto e ho sognato. In alcuni momenti mi è sembrato quasi di essere insieme a voi in quel mondo incredibile.
I profumi, le forme, i colori, i silenzi della Sardegna sono inimitabili.
Tra pochi giorni posso finalmente riassaporare i piaceri della mia terra.
I profumi, le forme, i colori, i silenzi della Sardegna sono inimitabili.
Tra pochi giorni posso finalmente riassaporare i piaceri della mia terra.
Ho trovato un altro report interessante, questa volta filmato.
Un bel video dei bikers dell'associazione Mtb Pico, che hanno percorso la Transardinia in autonomia nel giugno 2010.
Non riesco ad inserire il link, non so per quale motivo comunque lo trovate su youtube digitando Transardinia e Mtb Pico.
Un bel video dei bikers dell'associazione Mtb Pico, che hanno percorso la Transardinia in autonomia nel giugno 2010.
Non riesco ad inserire il link, non so per quale motivo comunque lo trovate su youtube digitando Transardinia e Mtb Pico.
Salve sono della MTB PICO, e autore di alcuni dei video della Transardinia 2010, consiglio a tutti di farlo è una bellissima esperienza, faticosa ma appagante!!!!
Quello che ricordo di più.........
[url]www.mtbpico.it[/URL] e ci trovate anche su Facebook "mtbpico"
Quello che ricordo di più.........
- il profumo dei fiori bianchi della macchia mediterranea (penso di cespugli di ginepro) che ci ha accompagnato per tutto il viaggio!!!
- il maestrale che ci ha devastato il primo giorno....non riuscivamo a stare in piedi!!!!
- i silenzi, il sudore, il battito del cuore nelle orecchie....
- il prosciutto dell'Ogliastra....divino!!!
- la faccia dei due tedeschi che facevano trekking sui monti vicino Orgosolo quando ci hanno visto trascinare le bici cariche in salita...."no buono per bike!!!"
- i litri di Ichnusa!!!!!!
[url]www.mtbpico.it[/URL] e ci trovate anche su Facebook "mtbpico"
Ciao Davide,
complimenti ancora per l'impresa.
Non è facile affrontare la Transardinia carichi come lo eravate voi. Ma ho visto le foto ed i video e mi sembra che ve la siete cavata abbastanza bene.
Hai ben descritto le senzazioni e i ricordi.
E' proprio così,
a fine tappa, la sera vai a letto, chiudi gli occhi e continui a vedere sentieri, paesaggi e senti nelle narici ancora i profumi.
il profumo del cisto (quelli erano i fiori bianchi), del mirto e del timo dei sentieri della Transardinia poi, ti restano attaccati alla memoria per mesi.
I video sono molto ben fatti, spero pubblicherai anche i quelli delle altre 4 tappe.
ciao Giorgio
complimenti ancora per l'impresa.
Non è facile affrontare la Transardinia carichi come lo eravate voi. Ma ho visto le foto ed i video e mi sembra che ve la siete cavata abbastanza bene.
Hai ben descritto le senzazioni e i ricordi.
E' proprio così,
a fine tappa, la sera vai a letto, chiudi gli occhi e continui a vedere sentieri, paesaggi e senti nelle narici ancora i profumi.
il profumo del cisto (quelli erano i fiori bianchi), del mirto e del timo dei sentieri della Transardinia poi, ti restano attaccati alla memoria per mesi.
I video sono molto ben fatti, spero pubblicherai anche i quelli delle altre 4 tappe.
ciao Giorgio
che dire... bellissima avventura è dir poco... lancio una provocazione, o meglio un desiderio visto che sono nato in sardegna ma la conosco molto poco per un futuro in umbria... che ne dite di organizzare un gruppo per ripetere questa meravigliosa avventura????? aspetto novelle