UN GRAZIE A VOI TUTTI PER LE RISPOSTE ED I SUGGERIMENTI ; certo adesso le cose cominciano ad essere più chiare anche se valutare il tutto non è facile; quella dell'escurione variabile della forcella antereriore citata da ARAGON è un 'ottimo compromesso (credo) per variare " in corsa" l'utilità della forcella nelle sue varie tipologie d'uso (salita, discesa) ma potrebbe compromettere l'assetto ? E quali sono le trail bike che hanno già in dotazione queste forke ad escursione variabile ? Credo che una 100-120 potrebbe essere l'ottimale.
Spero che continuate con i suggerimenti ed i consigli !!!!
PS. sono alto 1,73; badget spesa intorno ai 1.500 euro
Solitamente le forcelle con escursione variabile hanno un pomello su di uno stelo. Ruotandolo si puoi diminuire od incrementare la corsa utile. Generalmente si riesce con discreta facilità ad abbassare la forcella, ma non è una operazione comodissima in un tracciato con continui saliscendi.
Risultano, IMHO, molto efficaci su percorsi dove si incontrano lunghe salite/discese.
Problema assetto:
Nella progettazione geometrica di un telaio rientra anche la lunghezza della forcella. Quindi incrementando o diminuendo la lunghezza di questa, andiamo sicuramente a modificare la geometria della mtb, variando, in particolare, gli angoli di sterzo e sella e l'interasse.
Consideriamo un telaio con angolo sterzo=70° e angolo sella=73° che lavora con forcelle lunghe sui 470mm (lunghezza media per forcelle di 100mm di escursione). Incrementiamo l'escursione di 20÷30mm, la lunghezza della forcella salirà a 490÷500mm e varieranno i valori degli angoli sopramenzionati.
Facendo qualche conto trigonometrico (o servendosi di qualche CAD) si può dedurre che la variazione delle quote angolari è pari a
circa 1° ogni 20mm di variazione lunghezza forcella.
Quindi per un telaio come il precedente, passando da una escursione di 100mm ad una di 120-130mm avremo una "apertura" dell'angolo di sterzo di circa 1°, misurando, ora, 69°.
Si avrà anche un incremento dell'interasse (minimo), ed il tutto porterà benefici in discesa in termini di stabilità e guidabilità del mezzo.
Per cui si ha modifica dell'assetto, ma funzionale al tipo di percorso.
Il vero problema potrebbero essere l'incremento di sollecitazioni introdotto dall'aumento di escursione e non conforme con le caratteristiche geometriche e non, di progetto. Ma ritengo che gli attuali telai siano progettati con coefficienti di sicurezza tali per cui un incremento del 20% della lunghezza forcella non vada ad inficiare minimamente la solidità del telaio stesso.
Fermo restando che con 100mm di corsa si riescono ad affrontare quasi tutte le difficoltà del trail-biking, se, cmq, preferisci una forcella ad escursione variabile, potresti utilizzare i mm di ammortizzazione in esubero solo per le discese o i tratti molto sconnessi, così da sentirti più sicuro, e normalmente settare la forcella a 100mm o poco +.
Secondo me, da quello che scrivi, potresti veramente orientari su full da 100-120mm, e visto la tua capacità economica, non dovresti avere eccessivi problemi.. Certo, la Superlight ,nel nuovo, non rientra nel budget..magari usata.
Ti chiedevo l'altezza perchè in un negozio dalle mie parti ho visto una Iron Horse Azure tg 17" che potrebbe esserti adatta, ma , se non ricordo male era prezzata 2500,00 euro...
Se non hai esigenze e preferenze di guida particolari, vai in un negozio ben fornito e magari di fiducia e vedi che mezzi hanno disponibili, è possibile che qualche occasione ci sia...
Buona scelta,
Aragon.