Tour Du Mont Blanc 2010 in MTB (in autonomia)

[ApoBike]

Ciao a tutti,
mi sto organizzando per effettuare il Tour del Monte Bianco in MTB 'in autonomia'...

Propongo propongo ma trovo (sino ad ora) solo parecchia gente indecisa (problemi di natura principalmente non tecnica, giacchè ho proposto a chi conosco), e così eccomi qui...

In estrema sintesi, ecco la proposta per il:

Tour Du Mont Blanc 2010 (ampio, godibile, senza stress da rientro...)
(antiorario Courmayeur - Val Ferret - Svizzera - Francia - Val Veny - Courmayeur)

1a tappa- Courmayeur - Champex -- km. 46 / disl. 1600m
2a tappa- Champex - Argentiere -- km. 52 / disl. 1500m
3a tappa- Argentiere - Nant Borrant -- km. 45 / disl. 1200m
4a tappa- Nant Borrant - Les Mottets -- km. 45 / disl. 1700m
5a tappa- Les Mottets - Courmayeur -- km. 46 / disl. 650m

Totali: 218 Km. -- 6650m disl. -- 5 gg.

WHEN? 30-31 luglio / 1-2-3 agosto

Informandomi, pare che a Nant Borrant sia l'unico posto dove davvero necessita prenotazione, ergo affrettateVi !

Il Col Bovine mi dicono essere il tratto (quasi tutto portage), veramente più duro del giro...

Ora, non avete più scuse, dovete solo più rispondere: Sì, ho preso ferie !!!

Solo bikers: motivati, tecnicamente e atleticamente preparati, simpatici !

Ah: la % di portage/spinta è piuttosto altina, circa intorno al 40%...

se plus facil, nevver ?!?

Ciao, Guido
([email protected])

Prodotti MTB scontati

 

[Domingosh]

incominciamo dalla partenza: perchè Courmayeur?
Non è più comodo il mega parcheggio di Entreves prima di Palud??

Cmq, bel giro lo sto ristudiando in versione più strong
Ah, per me, la salita più dura è stata la prima, al col ferret
Obbiettivamente, era il primo portage, pioveva a dirotto e c'erano 2°c in cima

Mi raccomando a Les Houches prendete il trenino o la funivia: non fate la salita con bici in spalla..rischiate di vedervi sfrecciare in faccia i dhiller

 

[basol]

Bovine ? Buon appetito !

Ho fatto il giro in senso orario dall'1 al 5 Luglio replicando la traccia del 2009 inutile dirvi che lo spingismo scende al 10%.

Vi quoto il mio blog sul giro :
[URL]http://www.mtb-forum.it/community/forum/blog.php?u=11018[/URL]

In bocca al lupo!
Qualche foto fresca :

http://picasaweb.google.it/102935990281994211756/Tmb2010?feat=embedwebsite

 

[sandrullo]

.. complimenti , deve essere un gran giro.. una curiosità: cosa intendi per "in autonomia" ?
ciao

 

[Salgomasudo]

Nant Borrant
effettiva necessità di prenotazione perchè il posto è unico e sperduto
al massimo se già tutto occupato fermati a Les Contamines

quoto il dom il col da Les Houche non farlo a pedali è una sofferenza inutile (tutto a spinta) oltre che pericoloso perchè il sentiero di salita è utilizzato dai Dhiller per scendere a cannone

per il resto prenota anche a Les Mottets oppure sincerati di arrvare ad un orario decente nel pomeriggio....

 

[freerider86]

Che sfiga son gli stessi giorni del Giro estivo, mi sarebbe piaciuto parteciparvi!

 

[basol]

Apobike qui non si fa vivo nessuno dammi retta lascia stare Bovine e vedrai che non dovrai girare da solo lassù...fai il giro un pò più umano!

Forza ragazzi aderite perchè ne vale la pena !

 

[ApoBike]

incominciamo dalla partenza: perchè Courmayeur?
Non è più comodo il mega parcheggio di Entreves prima di Palud??

Cmq, bel giro lo sto ristudiando in versione più strong
Ah, per me, la salita più dura è stata la prima, al col ferret
Obbiettivamente, era il primo portage, pioveva a dirotto e c'erano 2°c in cima

Mi raccomando a Les Houches prendete il trenino o la funivia: non fate la salita con bici in spalla..rischiate di vedervi sfrecciare in faccia i dhiller

...finalmente rispondo (casini): dunque, sì, Courmayeur è generico, sì, per dire Palud, ok, thanksss

>> ancora più strong ?!?

 

[Domingosh]

...finalmente rispondo (casini): dunque, sì, Courmayeur è generico, sì, per dire Palud, ok, thanksss

>> ancora più strong ?!?

si, si può fare
ho già visto 3 varianti da aggiungere, ma anche un aiutino

 

[ApoBike]

Bovine ? Buon appetito !

Ho fatto il giro in senso orario dall'1 al 5 Luglio replicando la traccia del 2009 inutile dirvi che lo spingismo scende al 10%.

Vi quoto il mio blog sul giro :
http://www.mtb-forum.it/community/forum/blog.php?u=11018[url]http://www.mtb-forum.it/community/forum/blog.php?u=11018[/URL]

In bocca al lupo!
Qualche foto fresca :

[url]http://picasaweb.google.it/102935990281994211756/Tmb2010?feat=embedwebsite[/URL]

...il portage/spinta scende AL 10%?

gulp, hanno asfaltato lassù ?!? GRRRR ;P))

Grande basol, ho visto il tanto materiale che hai postato, ma... una domanda continua a perplimermi: TU quindi consigli il senso ORARIO e non l'antiorario ?

thanx

 

[basol]

Si apobike dopo averlo fatto tre volte in senso antiorario e due in quello orario sono proprio convinto del senso orario.
Secondo me non ha senso fare un giro a spinta continua non perchè non si possa fare ma è già abbastanza impegnativo e trovo inutile arrampicarmi spalla a spalla con i trekkers!
Quest'anno i miei due amici che hanno partecipato al giro "aggiornato" erano anch'essi convinti sulla scelta e si sono divertiti molto di più.
Farlo in autonomia con uno zaino che pesa intorno ai 9kg. è comunque una bella impresa credimi!

 

[Domingosh]

Si apobike dopo averlo fatto tre volte in senso antiorario e due in quello orario sono proprio convinto del senso orario.
Secondo me non ha senso fare un giro a spinta continua non perchè non si possa fare ma è già abbastanza impegnativo e trovo inutile arrampicarmi spalla a spalla con i trekkers!
Quest'anno i miei due amici che hanno partecipato al giro "aggiornato" erano anch'essi convinti sulla scelta e si sono divertiti molto di più.
Farlo in autonomia con uno zaino che pesa intorno ai 9kg. è comunque una bella impresa credimi!

mi descrivi giorno per giorno dove passi?
Io l'ho fatto in antiorario e se escludiamo la salita al col ferret(dal lato svfizzero) faccio fatica a capire; anche perchè le discese fatte erano inciclabili in salita essendo queste mediamente tecniche
Ciò mi fa pensare che non fai la stessa via tra orario e antiorario

datemi modo di recuperare un paio di IGN francesi(che mi ha fregato Apo) e vi confermo le eventuali varianti

 

[Salgomasudo]

datemi modo di recuperare un paio di IGN francesi(che mi ha fregato Apo) e vi confermo le eventuali varianti

Bella questa comunità secondo la quale le mie cartine sono TUE...

 

[basol]

mi descrivi giorno per giorno dove passi?
Io l'ho fatto in antiorario e se escludiamo la salita al col ferret(dal lato svfizzero) faccio fatica a capire; anche perchè le discese fatte erano inciclabili in salita essendo queste mediamente tecniche
Ciò mi fa pensare che non fai la stessa via tra orario e antiorario

datemi modo di recuperare un paio di IGN francesi(che mi ha fregato Apo) e vi confermo le eventuali varianti

1° giorno : Partenza da dove vuoi da Courmayeur su strada e sali in Val Veny fino al solito Col de la Signe .La salita dal Lago di Cumbal diventa sterrata ma è quasi interamente pedalabile fino a -200 mt dal colle.
La discesa dal colle verso il rifugio les Mottes è uno spasso. Da Les Mottes dirigi verso Les Chaieux dopo aver attraversato il piccolo centro di Ville des Glaciers. Dormirai all' Auberge de la Nova.
2° giorno : parti insieme ai trekkers sullo stesso sentiero che sale verso il Col du Bonhomme ma lo lasci quasi subito ad un bivio a sinistra che ti immette sulla strada D902 che sale verso il Cormet de Roselend. In discesa verso il lago omonimo. Qui segui la strada fino ad incontrare una sterrata che sale ripida ma pedalabie prima al Col de Sur un piccolo colle che una volta superato ti consente di salire sul più importante Col de La Gitte dove puoi pedalare fino acirca 2000mt di quota poi spingi su prati fino alla cresta di circa 2250 mt. Dal Col de la Gitte inizia la lunga discesa non sempre pedalabile (diciamo 80%) prima su sentiero battuto poi mulattiera sassosa e poi via via sempre più veloce e scorrevole ad incocciare l'asfalto che sale verso il Col du Joly.
Da qui inizia una godibilissima discesa nei boschi (qualche tratto richiede il piede a terra ma niente di estremo). Ti ritrovi sul sentiero originale dei trekkers da dove prosegui fino a Notre Dame de la Gorge sempre e soltanto in sella. Consiglio la notte al CAF di Les Contamines.
3° giorno. In comoda discesa su asfalto fino al piccolo Centro di La Villette da dove quasi subito a spinta guadagni quota per poter pedalare verso il Col de Voza: questa salita non è quindi interamente pedalabile (siamo al 70%) ma si tratta di superare un dislivello di circa 500 metri.
Dal col de Voza inizia la discesa sempre pedalabile anche se ripida fino a raggiungere l'asfalto che ti consente di raggiungere il petit balcon che tra divertenti saliscendi (è la pista di fondo di Chamonix) ti porta a Chamonix che superi per raggiungere il balcon du Nord (a spinta su alcuni tratti ripeto tratti) il balcone che corre per costa la sinistra orografica della valle ti porta fino al sentiero che scende dritto al rifugio della terza tappa:il Nouveau Grassonnet.
4° giorno dopo pochi metri su strada verso il centro di Argentiere riprendi il Balcon du nord (a spinta solo il primo tratto per prendere quota) raggiungi il centro di Le Tour da dove con euro 16,50 prendi una cabinovia e poi una seggiovia (si risparmiano 700 metri di salita a spinta) Arrivato al Col de Balme inzia la discesa più lunga e più bella del giro che dopo circa 1200 mt. di dislivello ti porta a Trient.
Da Trient prima su rampa sterrata e poi su strada asfaltata raggiungi il Col de Forclaz. (qui volendo inizia il sentiero che sale a Bovine : a spinta sia in salita che in discesa non conviene non mi interessa farlo in bici).
Dal Col de Forclaz su asfalto noiosa ma necessaria discesa per raggiungere il bivio che dopo 12 km di salita su asfalto raggiunge il centro svizzero di Champex. La notte è passata bene alla pension Plen Air ma la cena è scarsa per qualità e quantità...la prossima volta proverò au Club Alpin circa 500 mt. più avanti in discesa.
5° giorno: comoda discesa su strada fino a raggiungere il bivio per salire La Fouly.Questo primo tratto sterrato non è sempre percorribile in sella (diciamo 70%) non va sottovalutato perchè in alcuni tratti è esposto ma anche qui nulla di estremo. Alla fine del sentiero su asfalto praticamente fino alla fine della Val Ferret Svizzera poi su sterrata pedalabile fino all'alpeggio di La Peule (sosta mangereccia).Da La Peule si spinge un pò ci sono 500 mt di dislivello per raggiungere il Col Ferret e lo spingismo sale al 50-60 %. Dal Col Ferret la discesa è gestibile io l'ho fatta quasi interamente in sella i miei amici meno e mia moglie ancora meno ma anche qui il guadagno è netto perchè fare questo tratto in salita (senso antiorario) significa spingere per più di 500 metri di dislivello.
Arrivati al rifugio elena potete prendere la comoda carrareccia che scende giù in Val Ferret oppure restare in quota e proseguire sul sentiero con guado (occhio perchè l'acqua può essere troppa) e raggiungere la valle scendendo ad Arnouva.
Questo è quanto chiedo scusa se qualche toponimo non è proprio corretto ma ho scritto il tutto senza consultare appunti o carte.
Un ultima cosa sulla mia traccia (postata sul mio Blog) stò per aggiungere 68 way-point che rendono ancora più facile la navigazione!
Sempre a disposizione per qualsi domanda

 

[ApoBike]

Bella questa comunità secondo la quale le mie cartine sono TUE...

ehmmmmm... come carta da ... è un po' duretta però... lasciatemelo dire...!!

se ne hai bisogno davvero però è un problemino giacchè.... domani per tre dì sono in Cermania (Friedrichshafen, dice nulla?) è un problema ?! Altrimenti w.end (sabato in VdA, duminica o "Dominigash" Val Maira, ciumbia che pieno 'sta volta !!)

 

[ApoBike]

1° giorno : Partenza da dove vuoi da Courmayeur su strada e sali in Val Veny fino al solito Col de la Signe........
Un ultima cosa sulla mia traccia (postata sul mio Blog) stò per aggiungere 68 way-point che rendono ancora più facile la navigazione!
Sempre a disposizione per qualsi domanda

Ueilà Basol, mittico, e menomale che non hai consultato carte, cartuzze o relazioni, sennò ci sarebbe mancato solo più un filmato !

Beh, questo senso orario comincia a piacermi _devo dire_ e... oltre alla Tua traccia completa dei 60 Waypoints (non vedo l'h...), aspetto i controcommenti del Dom, dopodichè si parte !!

Ah: facendolo così, pensi sia necessario prenotare (al momento sicuri siamo in 2, forse 3), e dove?

grasssie! Apo

 

[Domingosh]

Bovine ? Buon appetito !

Ho fatto il giro in senso orario dall'1 al 5 Luglio replicando la traccia del 2009 inutile dirvi che lo spingismo scende al 10%.

Vi quoto il mio blog sul giro :
[URL="http://www.mtb-forum.it/community/forum/blog.php?u=11018"][url]http://www.mtb-forum.it/community/forum/blog.php?u=11018[/URL][/URL]

In bocca al lupo!
Qualche foto fresca :

[url]http://picasaweb.google.it/102935990281994211756/Tmb2010?feat=embedwebsite[/URL]

dal racconto resta un po' ottimistica comunque

1° giorno : Partenza da dove vuoi da Courmayeur su strada e sali in Val Veny fino al solito Col de la Signe .La salita dal Lago di Cumbal diventa sterrata ma è quasi interamente pedalabile fino a -200 mt dal colle.
La discesa dal colle verso il rifugio les Mottes è uno spasso. Da Les Mottes dirigi verso Les Chaieux dopo aver attraversato il piccolo centro di Ville des Glaciers. Dormirai all' Auberge de la Nova.
2° giorno : parti insieme ai trekkers sullo stesso sentiero che sale verso il Col du Bonhomme ma lo lasci quasi subito ad un bivio a sinistra che ti immette sulla strada D902 che sale verso il Cormet de Roselend. In discesa verso il lago omonimo. Qui segui la strada fino ad incontrare una sterrata che sale ripida ma pedalabie prima al Col de Sur un piccolo colle che una volta superato ti consente di salire sul più importante Col de La Gitte dove puoi pedalare fino acirca 2000mt di quota poi spingi su prati fino alla cresta di circa 2250 mt. Dal Col de la Gitte inizia la lunga discesa non sempre pedalabile (diciamo 80%) prima su sentiero battuto poi mulattiera sassosa e poi via via sempre più veloce e scorrevole ad incocciare l'asfalto che sale verso il Col du Joly.
Da qui inizia una godibilissima discesa nei boschi (qualche tratto richiede il piede a terra ma niente di estremo). Ti ritrovi sul sentiero originale dei trekkers da dove prosegui fino a Notre Dame de la Gorge sempre e soltanto in sella. Consiglio la notte al CAF di Les Contamines.
3° giorno. In comoda discesa su asfalto fino al piccolo Centro di La Villette da dove quasi subito a spinta guadagni quota per poter pedalare verso il Col de Voza: questa salita non è quindi interamente pedalabile (siamo al 70%) ma si tratta di superare un dislivello di circa 500 metri.
Dal col de Voza inizia la discesa sempre pedalabile anche se ripida fino a raggiungere l'asfalto che ti consente di raggiungere il petit balcon che tra divertenti saliscendi (è la pista di fondo di Chamonix) ti porta a Chamonix che superi per raggiungere il balcon du Nord (a spinta su alcuni tratti ripeto tratti) il balcone che corre per costa la sinistra orografica della valle ti porta fino al sentiero che scende dritto al rifugio della terza tappa:il Nouveau Grassonnet.
4° giorno dopo pochi metri su strada verso il centro di Argentiere riprendi il Balcon du nord (a spinta solo il primo tratto per prendere quota) raggiungi il centro di Le Tour da dove con euro 16,50 prendi una cabinovia e poi una seggiovia (si risparmiano 700 metri di salita a spinta) Arrivato al Col de Balme inzia la discesa più lunga e più bella del giro che dopo circa 1200 mt. di dislivello ti porta a Trient.
Da Trient prima su rampa sterrata e poi su strada asfaltata raggiungi il Col de Forclaz. (qui volendo inizia il sentiero che sale a Bovine : a spinta sia in salita che in discesa non conviene non mi interessa farlo in bici).
Dal Col de Forclaz su asfalto noiosa ma necessaria discesa per raggiungere il bivio che dopo 12 km di salita su asfalto raggiunge il centro svizzero di Champex. La notte è passata bene alla pension Plen Air ma la cena è scarsa per qualità e quantità...la prossima volta proverò au Club Alpin circa 500 mt. più avanti in discesa.
5° giorno: comoda discesa su strada fino a raggiungere il bivio per salire La Fouly.Questo primo tratto sterrato non è sempre percorribile in sella (diciamo 70%) non va sottovalutato perchè in alcuni tratti è esposto ma anche qui nulla di estremo. Alla fine del sentiero su asfalto praticamente fino alla fine della Val Ferret Svizzera poi su sterrata pedalabile fino all'alpeggio di La Peule (sosta mangereccia).Da La Peule si spinge un pò ci sono 500 mt di dislivello per raggiungere il Col Ferret e lo spingismo sale al 50-60 %. Dal Col Ferret la discesa è gestibile io l'ho fatta quasi interamente in sella i miei amici meno e mia moglie ancora meno ma anche qui il guadagno è netto perchè fare questo tratto in salita (senso antiorario) significa spingere per più di 500 metri di dislivello.
Arrivati al rifugio elena potete prendere la comoda carrareccia che scende giù in Val Ferret oppure restare in quota e proseguire sul sentiero con guado (occhio perchè l'acqua può essere troppa) e raggiungere la valle scendendo ad Arnouva.
Questo è quanto chiedo scusa se qualche toponimo non è proprio corretto ma ho scritto il tutto senza consultare appunti o carte.
Un ultima cosa sulla mia traccia (postata sul mio Blog) stò per aggiungere 68 way-point che rendono ancora più facile la navigazione!
Sempre a disposizione per qualsi domanda

Il giro sembra bello comunque da come lo racconti (non ho alcuni pezzi, vedi carte IGN), ma nei giorni grassettati cambia decisamente la "traccia " che ho fornito ad Apo.
Cmq, orario o antiorario, il giro è bello uguale. Su un forum francese, la maggior parte preferisce l'antiorario. Io ho fatto quello (e non perchè me lo hanno detto i francesi o il dottore), così come lo hai fatto tu, farei anche l'orario

ehmmmmm... come carta da ... è un po' duretta però... lasciatemelo dire...!!

se ne hai bisogno davvero però è un problemino giacchè.... domani per tre dì sono in Cermania (Friedrichshafen, dice nulla?) è un problema ?! Altrimenti w.end (sabato in VdA, duminica o "Dominigash" Val Maira, ciumbia che pieno 'sta volta !!)

tranquillo, faccio la raccolta: carta più...carta meno, fa bin li steis


anche senza carte, provo a descrive un paio di varianti che mi sono balenate

Giro antiorario:
1.salita al col ferret. Arrivati al colle non si scende sullo "stradone" pedonale, ma si prosegue in cresta fino a raggiunge il piccolo colle del Ferret. Quì parte una discesa tecnica che porta diretti a la fouly. si scende per strada o TMB e prima di Issert si "taglia" per Champex
2. A Chamonix, seggiovia per Pran Praz e poi o in bici o altro ramo di seggiovia, si arriva al col Brevent. da lì GR5, fino al rif. Moede Anterne. Lì notte. Al mattino, spettacolare vista sul Bianco, gita al lago de Pomrenaz, single track fino a Chedde. Trenino al col de la Voza
3. Da les Mottets, si sale al col de la seigne. Per evitare la poco simpatica e facile discesa in Val veny, al col de la Seigne, si segue una traccia fino al col de Chavanne, si scende nell'omonima valle fino a 2400 e si risale al mont Fortin, sentiero in mezza costa con ampia vista sul ghiacciaio del Miage. discesa poi su Dolonne e chiusura a Courmayer

Tutto da verificare con somma attenzione sia sullo stato dei sentieri (alcuni so che si possono fare in bici) sia su disponibilità a caricare le bici su funivia e trenino

 

[basol]

Quote
Il giro sembra bello comunque da come lo racconti (non ho alcuni pezzi, vedi carte IGN), ma nei giorni grassettati cambia decisamente la "traccia " che ho fornito ad Apo.
Cmq, orario o antiorario, il giro è bello uguale. Su un forum francese, la maggior parte preferisce l'antiorario. Io ho fatto quello (e non perchè me lo hanno detto i francesi o il dottore), così come lo hai fatto tu, farei anche l'orario


L'anno scorso ho incontrato un gruppo accompagnato da una guida svizzera partiti da Rosiere stavano girando in senso orario. Il loro giro era ancora più stradizzato e perdeva molto in panorami e divertimento in discesa ma sempre in senso orario.

Per te Doming che hai già fatto il giro originale troverai queste differenze in meglio:
1° giorno : nessuna variazione a parte il senso di marcia
2° giorno : i miei amici l'hanno giudicato come la migliore tappa.La variazione del percorso ti fa evitare una zona affollata di trekkers su un sentiero stretto e impedalabile mentre ti fa pedalre in una zona di alta montagna assolutamente wild e isolata. Ti permette di scendere dei single track bellissimi dal col du Joly fino a ricollegarti con il sentiero originale nella sua parte finale e anche qui stai in sella (un pò arretrato ) e ti godi quella parte del sentiero de la Gorge assolutamente impedalabile in salita.
3° giorno : Invece di scendere dal Col di Voza sali talvolta spingendo un pò ma alla fine il confronto è ancora a favore del verso orario.
4° giorno : il balcone du nord è bellissimo e la discesa a Trent è da non mancare...(la cabinovia non è proprio in stile "alpino" però è un investimento al divertimento) quest'anno abbiamo incontrato una guida inglese con una squadra di 6 bikers tutti bardati con full da 180 e selle telescopiche...ci hanno raggiunto e li abbiamo fatti passare volentieri...ma poi li abbiamo superati perchè si erano piantati davanti ad un passaggio tecnico (non siamo forti noi erano scarsi loro) Questo per dirvi che se la gente paga per fare quella discesa è segno che la dovete da fa' .
Dopo questa goduria c'è tanto asfalto ed è qui che dovremmo lavorare per miglioramenti ma Bovine credetemi non se po' fa'
5° giorno: scendere verso il Rifugio Elena piuttosto che salire da.. fà una bella differenza anche qui in risparmio di energia e aumentato divertimento.

Le tue varianti me le vado a scoprire ma ho qualche dubbio sull'effettiva godibilità " bikeristica"

Per quanto riguarda la prenotazione io mi sono mosso così:
Ho prenotato un giorno per l'altro nei posti che ho indicato ma per ogni evenienza portatevi la lista completa con i contatti non si sa mai (meteo e periodo più affollato)

Andateci e fatemi sapere...io ci tornerei domani

 

[ApoBike]

thanks Basol thanks Dom, mi... avete confuso abbastanza le idee ora !! scherzing... !

se puoi e riesci, attendo traccia und WPs, ricambierò con commenti, varianti, "insulti", traccia, WP's e amenità varie...

bye bye

 

[Domingosh]

thanks Basol thanks Dom, mi... avete confuso abbastanza le idee ora !! scherzing... !

se puoi e riesci, attendo traccia und WPs, ricambierò con commenti, varianti, "insulti", traccia, WP's e amenità varie...

bye bye

se sai il francese, divertiti