Il problema è che il CT è un commissario tecnico, non un direttore sportivo. Li sceglie e basta, non li allena nè tanto meno li forma o li cresce e non ha neppure a un ruolo "gerarchico" come un ds in una squadra.Se su 3 atleti tutti e 3 sono andati male "per non dire peggio" direi che qualcosa dal punto di vista della preparazione e della motivazione è stato toppato clamorosamente, poi come succede spesso e volentieri nelle varie federazioni sportive facciamo finta di nulla rimane tutto come prima e giriamoci pure dall'altra parte.
Il problema è che il CT è un commissario tecnico, non un direttore sportivo. Li sceglie e basta, non li allena nè tanto meno li forma o li cresce e non ha neppure a un ruolo "gerarchico" come un ds in una squadra.
Basta guardare il ranking UCI, i tre in gara erano i meglio piazzati. Se questo è il livello si può discutere sul ruolo della Federazione ma è ingeneroso prendersela con chi non ha di meglio tra cui scegliere.
La RAI non ha i diritti integrali, ma solo un "pacchetto" di 200 ore. Niente impedirebbe di trasmettere su due canali, ma occorrerebbe poi tagliare qualcos'altro.
Riletto e confermo, se poi intendevi altro lo hai espresso male.se dal mio ragionamento hai capito questo, posso solo invitarti a rileggerlo. Se dopo una attenta rilettura capisci ancora questo, amen. Non so spierarmi diversamente.
Alla fine del 2019 Kerschbaumer era terzo nel ranking, Luca Braidot 13° e Colledani 28°.Questo non sarebbe il loro livello: almeno in passato hanno fatto sempre meglio. Ma da quest'anno non ne hanno infilata una giusta. Inutile prendersela con Celestino perche' non e' che quelli che a lasciato a casa siano andati meglio.
Alla fine del 2019 Kerschbaumer era terzo nel ranking, Luca Braidot 13° e Colledani 28°.
Il 2020 è stato menosignificativo per ovvi motivi, ma cmq Braidot era 7° e Kerschbaumer 22°. A ieri erano rispettivamente 17° e 21°.
Se qualsiasi televisione generalista si tiene alla larga dagli sport "a pago" come F1, Motomondiale, calcio, Olimpiadi, un motivo probabilmente c'è.E che amerebbero vedere un'oretta di olimpiadi, anzichè il TG. E invece nulla: su RAISPORT preferiscono mandare la canederlo CUP di biliardo, mentre su RAI2 passano politica, cronaca e finanche i dolori della D'Urso. Così, si riesce a vedere solo una decina di minuti di sport dal vivo (prima di tornare al lavoro), ma solo dopo l'intossicazione pubblicitaria e il consueto resoconto dei dolori di questo o quell'atleta (basta che sia famoso o televisionabile).
Insomma, la metafora dell'inettitudine RAI si è manifestata magnificamente da subito durante la cerimonia di inaugurazione dell'evento: spettacolo sistematicamente interrotto dal cronista che vomitava idiozie senza tregua, impossibili da contornare se non col MUTO (perdendo così la musica di accompagnamento).
Dura lex per i vessati dal canone...
No, loro erano i migliori:Ma c'era qualcuno davanti a loro? Puo' darsi eh: personalmente non mi ricordo. Poi che Kerschbaumer sia l'ombra di quello che ha fatto nei suoi anni al top sono il primo a riconoscerlo. Ma non e' che ci fossero queste grandi alternative.
Se qualsiasi televisione generalista si tiene alla larga dagli sport "a pago" come F1, Motomondiale, calcio, Olimpiadi, un motivo probabilmente c'è.
Semmai è politico il voler trasmettere certi avvenimenti sportivi "nazionalpopolari". Dal punto di vista economico sono cifre ormai fuori da ogni logica e non giustificati dagli ascolti e quindi dalla raccolta pubblicitaria.Il motivo sicuramente c'è, sebbene - nel caso della RAI - temo che non sia economico, ma politico.
La Rai NON poteva trasmettere su altri canali ne sul websono perfettamente d'accordo con te.
credo che la priorità debba essere coerente con il numero di praticanti.
Ma dico anche, se hai accesso a tutte le trasmissioni, dedica anche RaiSport (canali 57/58) per le concomitanze (ovvie) invece che solo Rai2. Tanto i giornalisti li hai li fermi. E magari puoi anche raccogliere pubblicità specializzata.
Le gare di ciclismo, nuoto, pallavolo, pallacanestro...vanno trasmesse integralmente con canali dedicati
Lo dico con una laurea sul mercato della pubblicità....
Permettimi di non essere totalmente d'accordo.Dal punto di vista economico sono cifre ormai fuori da ogni logica e non giustificati dagli ascolti e quindi dalla raccolta pubblicitaria.
Non credo che Van Der Poel abbia bisogno di scuse. Ha spiegato perchè è caduto, si è fottuto l'Olimpiade, amen. E' giovane e si rifarà. Un salto sbagliato non cancella tutto quello che è capace di fare e che avrà tempo di far vedere al mondo (come peraltro ha fatto vedere già anche in precedenza, sia in MTB che in Ciclocross).X quanto riguarda MVDP è l unico che è caduto su quel salto punto e a capo niente scuse . X quanto riguarda la Rai ....due giorni fa qui si criticava Redbull x i caschi colorati........
Ok lasciamo tutto così allora... Le Olimpiadi non si improvvisano, è un obiettivo a lungo termine e in questi anni sono stati fatti diversi collegiali, all'inizio di quest'anno hanno deciso che Gerry iniziasse la sua preparazione con il suo Team invece che con la Nazionale, è stato fatto un training camp a Livigno in altura di 2 settimane a Giugno... I risultati però si sono visti a Les Gets e non qui... Ergo qualche errore c'è stato.Il problema è che il CT è un commissario tecnico, non un direttore sportivo. Li sceglie e basta, non li allena nè tanto meno li forma o li cresce e non ha neppure a un ruolo "gerarchico" come un ds in una squadra.
Basta guardare il ranking UCI, i tre in gara erano i meglio piazzati. Se questo è il livello si può discutere sul ruolo della Federazione ma è ingeneroso prendersela con chi non ha di meglio tra cui scegliere.
d'accordo con te, ma non è un salto sbagliato ma una considerazione sbagliata, il risultato è lo stesso ma diffrente è la ragione, colpevolmente pensava che ci fosse ancora la Rampa, da capire perche pensava cio e perche lhanno tolta...Non credo che Van Der Poel abbia bisogno di scuse. Ha spiegato perchè è caduto, si è fottuto l'Olimpiade, amen. E' giovane e si rifarà. Un salto sbagliato non cancella tutto quello che è capace di fare e che avrà tempo di far vedere al mondo (come peraltro ha fatto vedere già anche in precedenza, sia in MTB che in Ciclocross).
Non credo che debba dimostrare oggi di saper andare in bici.
I cambiamenti hanno senso se c'è un motivo per credere che si possa fare qualcosa diversamente e meglio. Se si fanno tanto per contentare la pancia si va poco lontanoOk lasciamo tutto così allora...
Ma non è detto che siano del CT . Magari sì, o forse no. Mi limito ad osservare che a dicembre 2019, sette mesi prima della data prevista per le Olimpiadi, Kerschbaumer nel ranking era davanti a Fluckinger.Le Olimpiadi non si improvvisano, è un obiettivo a lungo termine e in questi anni sono stati fatti diversi collegiali, all'inizio di quest'anno hanno deciso che Gerry iniziasse la sua preparazione con il suo Team invece che con la Nazionale, è stato fatto un training camp a Livigno in altura di 2 settimane a Giugno... I risultati però si sono visti a Les Gets e non qui... Ergo qualche errore c'è stato.
E non a caso corre nella Ineos, vale a dire in una delle due-tre squadre WT più forti, e non le GS Carabinieri. Secondo me dice qualcosa.Ricordiamoci che Pidcock, ok un fenomeno, però ha anche solo 21 anni!
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