beh, dopo una periodo di prova intensiva comprese gare ormai posso giungere alle conclusioni su questo favoloso telaio... COMPLIMENTI TITICI!!!!
un telaio che può competere con le migliori marche mondiali sotto ogni aspetto, ma andiamo con ordine:
-peso: beh, il valore che se c'è il rendimento a me personalmente interessa meno, però è bene ricordarlo. ebbene, pesato sulla mia bilancia digitale ha segnato 1080gr netti compreso di forcellino, direi il miglior valore sul mercato, almeno fino a che qualcuno non metterà sulla bilancia il solo telaio dello
scott scale nuovo e verifichi il suo peso effettivo rispetto al dichiarato..
-prezzo: 1690 per un telaio con queste caratteristiche tecniche, di peso e finiture(finitura superficiale e verniciatura impeccabili e senza una sbavatura), fatto completamente in italia, direi che è più che ottimo e và a collocarsi di diritto come uno dei migliori come rapporto qualità/prezzo.
sopratutto considerando la convenienza dei kit forniti ed il fatto che con solo pochi euro in più è possibile personalizzarlo in ogni particolare, a partire dal su misura.
-agilità: ottima in ogni situazione, con la forcella niner carbon poi la bici diventa una spada affilata e non ha nulla da invidiare a nessuna 26 in nessun contesto, nemmeno sullo stretto.
direi al pari del felt carbon e della niner air, ma con meno nervosità di quest'ultima(telai diversi provati a parità di montaggio)
-comfort e tenuta di strada: in assoluto il miglior comfort mai provato su una front, sia da 26 che da 29.
sembra veramente di essere su una biammortizzata, a un certo punto mentre sei sullo sconnesso ti guardi sotto per vedere se c'è un ammortizzatore o perlomeno se il carro si muova anche a vista d'occhio perchè si rimane esterrefatti dai mm utili di assorbimento a disposizione!
f a v o l o s a.
e questo poi si riflette su tutti gli altri comportamenti, in quanto il carro fà in modo che la ruota posteriore rimanga sempre incollata al terreno, e questo ti permette di affrontare le curve ad una velocità tale da far impallidire qualsiasi altra bicicletta, sicuro dell'appoggio e sicuro che la bike non ti tradirà mai, ed anche in caso di esagerazione, la bike ti avvisa sempre prima quando stà per perdere aderenza.
una cosa che contribuisce molto a questo fatto è il il non rimbalzamento dopo che si è assorbita una buca, è come se ci fosse una frenatura in ritorno, per parlare nel gergo delle biammortizzate, cosa che fino ad ora non avevo mai riscontrato.
nelle altre bike provate, ad esclusione del titanio e dell'acciaio, quando si prendeva una buca per esempio al centro di una curva il carro sì assorbiva, ma poi restituiva l'energia data facendo rimbalzare la ruota e sollevandola dal terreno anche solo di qualche mm si perdeva temporaneamente aderenza provocando una scodata del mezzo.
bene, con la titici questo non succede.
questo dà una fiducia tale che permette di accedere ad un livello superiore e permette di diventare una cosa sola col mezzo, caratteristica che fà aumentare le prestazioni più di quanto si pensi.
anche il comfort all'anteriore nonostante la forcella rigida è insospettabilmente migliore di altre bici che ho avuto a parità di montaggio.
-trazione: riprendendo quanto detto sopra, avendo una ruota incollata al terreno la trazione rimane sempre eccellente.
un'altra cosa da annotare è la quasi nulla tendenza ad impennare nelle salite molto ripide, anche questo un bel vantaggio.
-accelerazione e risposta in pedalata: direi molto buone, in piedi sui pedali la bici risponde con un'accelerazione esaltante, ciò nonostante il carro sia molto assorbente, e quì si intravede la magia del carbonio con la direzione di disposizione delle fibre che privilegia il comfort da un lato e la rigidezza dall'altro, inoltre è bene ricordare che il carro è molto corto(435mm).
pedalando invece di potenza seduti in sella l'accelerazione non è ai massimi livelli come il felt carbon od il niner carbon, ma siamo comunque nell'olimpo delle bici più performanti attualmente esistenti, ed inoltre alla fine le prestazioni di questo fielty rimangono comunque superiori a queste ultime due in quanto se la bici spinge bene, ma in più c'è anche l'assorbimento... beh alla fine sei più veloce perchè non vieni rallentato dalle asperità del terreno!!
quindi in conclusione direi un ottimo ed azzeccato compromesso.
-passaggio ruota: molto buono nonostante il carro corto, con un 2.00 di sezione c'è ancora un sacco di spazio per il fango, ed un 2.25 ci stà tranquillamente.
-appunti: io avrei solamente fatto l'angolo del piantone reggisella un mezzo grado più in piedi, per permettere posizioni di pedalata un filo più avanzate, ma questo vale per le taglia standard, in quanto con il su misura è un aspetto totalmente risolvibile.
-conclusioni: la bici definitiva. e questo non vale solo per l'xc racing, ma a mio modo di vedere montata con una forka ammortizzata davanti e gomme adeguate la bike può affrontare anche svariati percorsi di montagna cavandosela bene anche in discese dissestate. quindi spazia dall'xc all'escursionismo rilassato/trail, in quanto non è una bici che sà andare solo forte, ma si lascia condurre pacatamente anche se uno decide di fare un'uscita più tranquilla assaporandosi la natura.
titici fielty nine 2011: promossa 10+!!!
ma trovo le titici veramente interessanti,però non le conosco
