@lazzaro54
@XBIKESchool
Come ho risposto su "enduristi meratesi e limitrofi" ritengo più corretto postare qui.
Si parlava di intercettare discese enduro da Valcava senza dover arrivare faticosamente in vetta.
Visto che sabato pioveva brutalmente, ho tirato insieme le tracce.
La classica discesa "Funivia" si intercetta al paesino di Coldara, la foto è fatta proprio alla svolta e Coldara (indicazioni agriturismo) è sulla sella erbosa in fondo.
Blu Coldara Torre de Busi: è il "Funivia" e passa fra le case, è sentiero abbastanza scorrevole fin quasi a Foppa (la cascina sulla sella sottostante) e poi ha lunghi tratti a scalinata in pietra. Arrivati alle case di Bratta trovate la svolta indicata prima della casa a sn mentre volutamente la traccia supera la casa perchè dietro c'è una variantina con salti e toboga che merita. Dopo i successivi tornanti svoltare nel sentiero di sn (per evitare bitume), pedalando a mezza costa porta ad una bella discesa su Camartinone, da Torre poi si prende la scalinata proseguendo la discesa fino a S.Michele ed al provinciale.
(Bratta è anche raggiungibile brevemente dalla mulattiera che parte dal sagrato della chiesa di Pièa S.Marco).
Rossa Foppa Opreno: l'incrocio sul Funivia è indicato da una grande stele di granito. è bello cattivo specie sul finale della uccellaia, forse di questi descritti il più DH. Poi scendendo su asfalto fra i tornanti si trovano i tratti della vecchia mulattiera che con un breve ma difficile snake porta alla vallata di Celana.
Poco avanti a Coldara c'è l'agriturismo omonimo (si mangia anche bene), dove partono 2 sentieri (indicati).
Rosa Coldara Foppa: scende vs destra nei prati, l'ho fatto 1 volta a piedi salendo in gruppo, non l'ho memorizzato bene ma mi pare tendente al DH; scende girando attorno al Pizzo Pec da est finendo sul sentiero Colpedrì-Foppa, svoltando a ds una pedalata a mezza costa congiunge al Funivia.
Verde Coldara Perlupario: è un traversone che porta a Colpedrino, pianeggiante con 4-5 roccette da superare a piedi con discesa solo verso la fine, attenzione dopo le prime cascine di svoltare a ds in discesa. Lo indico come traccia principale solo perchè tecnicamente è il meno impegnativo e quindi per quasi tutti.
Arrivati a Colpedrì parte un altro sentiero classico ovvero la mulattiera di Opreno che io ho volutamente utilizzata solo in parte. Ho saltato la prima parte troppo "gradinosa" scegliendo un sentiero poco conosciuto ma bello scorrevole. In partenza sembra una banale traccia nel prato ma poi è ampio e pianeggiante, si svolta a sn in discesa passando sotto un rudere e scorrevole e veloce arriva sull'Opreno, questo si percorre fino a dove comincia la staccionata in legno per svoltare prima a sn nella faggeta (sentiero poco evidente) per proseguire con unica discesa fino alla vallata di Celana incrociando il Forsèla-Opreno. La faggeta è ben pulita e offre parecchi spunti freeride.
Gialla Colpedrì Forsèla Cà Zucchetti: si prende nel prato la discesa per Opreno dove troviamo gradoni e tornantini stretti e tracce freeride per evitarli; arrivati all'unica cascina che si trova sul percorso si svolta a sn nel prato e dopo 20m si vede chiaramente il discesone, si bypassa un albero caduto e poi alterna tratti pedalati e discese intervallate da 3-4 salti su roccia impegnativi. Si congiunge al Ciocallo-Forsèla (chiamato Palestra) di cui si fa un breve ma tosto assaggio.
Alla chiesina di Forsèla (a ds si va a Opreno intercettando la traccia blu) una breve pedalata sulla cementata di fronte porta alla svolta a sn per Gronfaleggio e si ricomincia la discesa, dopo la cascina abbandonare la discesa andando diritti sul crinale nel bosco pulito, si arriva sopra al ponte della Tisa e prendendo poi il sottostante sentiero di sn che porta alla vallata di Celana con una discesa bella tecnica da non sottovalutare.
Mi risulta che un bravo freerider qui abbia un conto in sospeso...
Ovviamente ognuno è responsabile per sé stesso...