ma non è questione di fare i paladini dei conservatori Icio, né di dover per forza cambiare di tutto a tutti i costi.
Ognuno ha le sue esigenze, e nel tempo si fanno acquisti, si migliora la bici, per tante ragioni.
Analizziamole però: e diciamoci la verità. Vogliamo sempre di più, sempre...e nel 90% dei casi è perché nessuno vuole guidare una fiat punto, tutti vogliono il maserati. Anche se poi i limiti dicono 110 sulle 4 corsie... mi spiego?
Le
ruote devono essere più leggere, solo cosi possiamo guadagnare due minuti a giro, la forcella deve essere superfiga, anche se si fa solo sterrato ci vuole almeno una
pike da 140 sennò non ci si diverte, i freni devono riuscire a fermare un autotreno a 200 all'ora nello spazio di dieci metri, il
telescopico non deve mancare, anche se fino a dieci anni fa facevano discese freeride (!!!) senza avercelo, i copertoni devono essere da bagnato, da asciutto, da primavera, da weekend, da umido frescolino, da ghiaccio, neanche nella motogp...
Insomma, spesso si compra per avere maggiore comodità (telescopico, sella, manopole, comandi al manubrio etc), altre volte per migliorare le prestazioni di qualche decimo (forcella, ruote, componenti vari), qualche altra volta si acquista per moda...
Raramente si acquista per effettiva necessità imprescindibile.
Io i freni li ho presi perché mi servivano, visto che dopo sei mesi di acera avevo rischiato più volte di schiantarmi malamente (con 90 kg ti voglio vedere in mezzo ai ripidoni tra gli alberi... qualche volta mi sono anche fatto un pò male, anche se nulla di serio per fortuna). Nelle discese lunghe ad un certo punto la bici non frenava più...non erano bei momenti...
Tutti gli altri acquisti che ho fatto avrei anche potuto evitarli, li ho fatti esclusivamente per la prima ragione, cioè quella della comodità (tendicatena, telescopico, manopole, sella), ma la bici era comunque utilizzabile com'era, tant'è che prima di acquistare questi prodotti sono passati lunghi mesi.
Insomma io non condanno chi acquisti, ognuno fa dei suoi soldi quello che vuole, però un pò di onestà intellettuale dobbiamo averla; capisco che a ognuno di noi piace pensare che le proprie spese siano dovute ad una necessità impellente...ma spesso non è cosi.
Hai voglia che mi metta la pike nella nerve, se prima di sfruttare a dovere la reba dovrei piuttosto imparare ad andare in bici...parlo per me, naturalmente, per quanto mi riguarda mi rendo conto che è più un limite mio che della componentistica della bici...