The Group....lo spassoso biciclettare parte 7

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aggiungo anche il rif. Arlaud nel Gran Bosco di Salbertrand con discesa sul Gta.

A proposito di Parchi..pare che da luglio venga messo un ticket di ingresso di euro 2.50 per i parchi Gran Bosco, Orsiera Rocciavré e Val Troncea, compresa la conca del Selleries...cosa che secondo me, visto che per i Parchi la Regione non ha stanziato più praticamente nulla (troppe cravatte di Marinella da regalare...) ma concede possibilità di autofinanziarsi, ci può anche stare...
 

Domingosh

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aggiungo anche il rif. Arlaud nel Gran Bosco di Salbertrand con discesa sul Gta.

A proposito di Parchi..pare che da luglio venga messo un ticket di ingresso di euro 2.50 per i parchi Gran Bosco, Orsiera Rocciavré e Val Troncea, compresa la conca del Selleries...cosa che secondo me, visto che per i Parchi la Regione non ha stanziato più praticamente nulla (troppe cravatte di Marinella da regalare...) ma concede possibilità di autofinanziarsi, ci può anche stare...

1. Quel sentiero sarebbe vietato. Inoltre quel sentiero non e' il massimo. Inoltre ancora in quel rifugio si fan pagare

2. Metteranno i caselli di pagamento? ( nulla da eccepire sull'autofinanziamento..sebbene sulla regione potrei esprimermi in malo modo!):omertà:
 

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1. Quel sentiero sarebbe vietato. Inoltre quel sentiero non e' il massimo. Inoltre ancora in quel rifugio si fan pagare

2. Metteranno i caselli di pagamento? ( nulla da eccepire sull'autofinanziamento..sebbene sulla regione potrei esprimermi in malo modo!):omertà:

sempre detto anche i che sarebbe vietato, ma ben tollerato, specie fuori alta stagione. All'Arlaud si fan pagare abbastanza sì, ma si mangia anche molto bene ;-)

Pare che vogliano mettere gabbiotti all'ingresso del Parco e studiare anche delle card annuali o multingressi. Stessa cosa per alcune strade come quella dell'Assietta.

C'è però ancora un po' di dibattito in merito...soprattutto tra chi vorrebbe chiudere quasi del tutto l'accesso a motore nelle aree parco e incentivare pedoni e bici, chi invece vorrebbe incentivare il traffico a motore sulle militari di montagna come il Sindaco del Sestriere Marin...si evde che deve recuperare i 40.000 euro per organizzare Miss Padania in quota...:omertà:

L'Ente parco vorrebbe partire dal 1° luglio, perché pare abbiano giusto i soldi per gli stipendi e basta..vedremo.

Ovviamente la stessa cosa potrebbe verificarsi per gli altri parchi, compresi Mandria e Stupigini, visto che tutti non vedranno soldini dalla regione.

Questo più o meno c'era scritto sull'Eco del Chisone di questa settimana.
 
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C'è però ancora un po' di dibattito in merito...soprattutto tra chi vorrebbe chiudere quasi del tutto l'accesso a motore nelle aree parco e incentivare pedoni e bici, chi invece vorrebbe incentivare il traffico a motore sulle militari di montagna come il Sindaco del Sestriere Marin...si evde che deve recuperare i 40.000 euro per organizzare Miss Padania in quota...:omertà:

L'Ente parco vorrebbe partire dal 1° luglio, perché pare abbiano giusto i soldi per gli stipendi e basta..vedremo.

Ovviamente la stessa cosa potrebbe verificarsi per gli altri parchi, compresi Mandria e Stupigini, visto che tutti non vedranno soldini dalla regione.

Questo più o meno c'era scritto sull'Eco del Chisone di questa settimana.

Io farei pagare una cifra bassa, alla portata di tutti, per entrare nei parchi (l'importante è che i soldi siano spesi bene dallo Stato, ma questa è un'altra questione). Per le strade militari chiuderei a tutti i veicoli a motore salvo deroghe per disabili e anziani. Tutti gli altri, se hanno voglia di andare in montagna, possono pedalare, camminare o al limite andare in qualche stazione sciistica. Altrimenti si troveranno automobili e fuoristrada ovunque.
 
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Io farei pagare una cifra bassa, alla portata di tutti, per entrare nei parchi (l'importante è che i soldi siano spesi bene dallo Stato, ma questa è un'altra questione). Per le strade militari chiuderei a tutti i veicoli a motore salvo deroghe per disabili e anziani. Tutti gli altri, se hanno voglia di andare in montagna, possono pedalare, camminare o al limite andare in qualche stazione sciistica. Altrimenti si troveranno automobili e fuoristrada ovunque.

ah guarda condivido...infatti la cifra ipotizzata è di 2,5 euro...mi pare accettabile, soprattutto se magari va a finanziare servizi come navette, manutenzione di strade e sentieri ecc., che son le prime voci che, quest'anno, verranno tagliate, altrimenti...tagliassero poi, magari, anche qualche consulenza...sarebbe meglio ;-)
 
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ah guarda condivido...infatti la cifra ipotizzata è di 2,5 euro...mi pare accettabile, soprattutto se magari va a finanziare servizi come navette, manutenzione di strade e sentieri ecc., che son le prime voci che, quest'anno, verranno tagliate, altrimenti...tagliassero poi, magari, anche qualche consulenza...sarebbe meglio ;-)

Comunque all'Arlaud non ci sono mai andato, devo farci un salto:-)
 

shrdlu

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7/2/03
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A proposito di Parchi..pare che da luglio venga messo un ticket di ingresso di euro 2.50 per i parchi Gran Bosco, Orsiera Rocciavré e Val Troncea, compresa la conca del Selleries...cosa che secondo me, visto che per i Parchi la Regione non ha stanziato più praticamente nulla (troppe cravatte di Marinella da regalare...) ma concede possibilità di autofinanziarsi, ci può anche stare...
La cosa non la trovo scandalosa. Anche negli states si paga per entrare in qualunque parco nazionale... alcuni con costi sensati in rapporto ai servizi forniti, altri meno.

Una cosa che ho trovato furba è quella di mettere i caselli sulle strade di accesso e far pagare le auto.

A proposito, se a qualcuno può servire (Daniel?) ho un abbonamento ai parchi federali valido fino a maggio 2014.
 

kikhit

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La cosa non la trovo scandalosa. Anche negli states si paga per entrare in qualunque parco nazionale... alcuni con costi sensati in rapporto ai servizi forniti, altri meno.

Una cosa che ho trovato furba è quella di mettere i caselli sulle strade di accesso e far pagare le auto.

A proposito, se a qualcuno può servire (Daniel?) ho un abbonamento ai parchi federali valido fino a maggio 2014.

sì, infatti, per me ci può benissimo stare, anche in altre aree europee, come l'Austria ad esempio, vi sono parchi con accesso a pagamento e strade di montagna con accessi limitati, controllati e a pedaggio, per veicoli a motore..

Vero, però ricordo di aver anche mangiato meglio della media dei rifugi.

sì infatti...spendi anche 25-30 euro ma mangi abbondante e molto bene. Più che un rifugio, è una ottima trattoria di montagna ;-)
 

bikerciuc

Biker infernalis
due...anzi tre... considerazioni...

1) se aveste parlato con la direttrice del Parco Gran Bosco come ho fatto io ai tempi della redazione della guida, il termine "ben tollerato" non vi sarebbe uscito dai tasti...anzi...mi pareva che la linea del parco fosse abbastanza decisa contro l'utilizzo delle mtb... (nel parco sono percorribili liberamente dalle mtb le strade agro-silvo-pastorali, le militari e la sola "strada dei cannoni" che è un facile trail che riporta sulla strada per il col Blegier)...pensate che la gentile signora specificò all'epoca che gruppi in mtb con più di 3-4 persone avrebbero dovuto dotarsi di permesso scritto rilasciato dalla direzione del parco anche solo per transitare sulle strade bianche.

2) un contributo per i parchi, per la carità, lo si può anche dare... ma, in ogni caso, se passa la tassazione (anche se minima) delle esternalità naturali, prima o poi ci faranno pagare anche per l'aria...
l'idea di una montagna a pagamento per chi decide di fruirla in modo ecologico o comunque sostenibile non mi piace per niente... preferirei di gran lunga che ribaltassero i consiglieri regionali di rimborsopoli e li scuotessero per far uscire le monetine frutto dell'interpretazione disinibita del concetto di bene pubblico.

3)@DoM, la discesa dal rif. Gravio, in termini di dislivello è praticamente identica a quella dall'Arlaud (che ricordo vietata alle mtb)... se non un filo più lunga (-800 e rotti Arlaud, -900circa Gravio) è sicuramente più lunga in termini di sviluppo in quanto presenta pendenze minori.... è invece più corta ed infinitamente più facile di quella dal selleries.
 

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due...anzi tre... considerazioni...

1) se aveste parlato con la direttrice del Parco Gran Bosco come ho fatto io ai tempi della redazione della guida, il termine "ben tollerato" non vi sarebbe uscito dai tasti...anzi...mi pareva che la linea del parco fosse abbastanza decisa contro l'utilizzo delle mtb... (nel parco sono percorribili liberamente dalle mtb le strade agro-silvo-pastorali, le militari e la sola "strada dei cannoni" che è un facile trail che riporta sulla strada per il col Blegier)...pensate che la gentile signora specificò all'epoca che gruppi in mtb con più di 3-4 persone avrebbero dovuto dotarsi di permesso scritto rilasciato dalla direzione del parco anche solo per transitare sulle strade bianche.

2) un contributo per i parchi, per la carità, lo si può anche dare... ma, in ogni caso, se passa la tassazione (anche se minima) delle esternalità naturali, prima o poi ci faranno pagare anche per l'aria...
l'idea di una montagna a pagamento per chi decide di fruirla in modo ecologico o comunque sostenibile non mi piace per niente... preferirei di gran lunga che ribaltassero i consiglieri regionali di rimborsopoli e li scuotessero per far uscire le monetine frutto dell'interpretazione disinibita del concetto di bene pubblico.

3)@DoM, la discesa dal rif. Gravio, in termini di dislivello è praticamente identica a quella dall'Arlaud (che ricordo vietata alle mtb)... se non un filo più lunga (-800 e rotti Arlaud, -900circa Gravio) è sicuramente più lunga in termini di sviluppo in quanto presenta pendenze minori.... è invece più corta ed infinitamente più facile di quella dal selleries.

ciuck, sai bene che la direttrice del parco non è colei che nel parco ci vive e lavora realmente, come possono essere le guardie e addetti alla vigilanza...ma una bella di nomina politica che si occupa di tutt'altro...per il discorso gruppi in bici...nessuna norma della legge regionale di istituzione dei parchi ne parla, nessun regolamento...quindi son sue 'chiacchiere'... il comma 3 dell'art. 2 della legge di istituzione dice che sulle carrozzabili l'accesso in bici è consentito liberamente, mentre sotto controllo del personale su altri percorsi appositi (che però non esistono...)...e ciò dimostra le competenze della direttrice ;-) Le comitive come scolaresche, gruppi organizzati, ecc., come in ogni altro Parco, devono essere accompagnate..ma un gruppo di amici che gira in bici non è per forza un gruppo organizzato...

Non condivido il secondo punto...i Parchi naturali hanno costi di gestione piuttosto elevati, stipendi da pagare a fine mese (ecco, magari dimezzare quello della direttrice del Granbosco), manutenzioni da fare, ecc.
Con i soldi di una coppia di pastiglie dei freni ci entri per un anno nei parchi (mica si gira sempre lì in bici, anzi...)...l'importante è che gli introiti vengano utilizzati per bene...sul discorso regione, no comment...visto che scadrei nello scurrile, ma non tanto per fatti recenti, ma per prassi consolidate da lunga data...
 

bikerciuc

Biker infernalis
boh...

la prima che mi da più fastidio di quello che è diventato questo paese è l'assoluta ridondanza di leggi, leggine, regolamenti, cavilli,codicilli, distinguo...che spesso rendono 'impossibile' al cittadino, quand'anche in buona fede, essere al riparo da supposte (e non trovo vocabolo migliore) infrazioni a qualche articolo dell'elefantiaco apparato legislativo.

la seconda cosa che mi da più fastidio, è che poi, a fare i conti con tutto il corpus legale suddetto sono anche coloro che lo devono applicare secondo regolamento, codici di attuazione, norme interpretative, chiarimenti ministeriali e quant'altro.... tale che chi parte disonesto o in malafede, sovente, si ritrova meno penalizzato o meno sanzionabile chi ha perlomeno provato ad essere "a norma".

la terza cosa che mi da più fastidio è che quando la politica non sa trovare, a causa dei suoi più che evidenti limiti di qualsiasi fatta e colore, soluzioni, invece che partire da un pensiero di auto-regolamentazione o auto-riforma, impone altri regolamenti e/o balzelli al cittadino...

va tutto bene Igor, pago più volentieri i 2,50€ per passare nel gran bosco che l'addizionale irpef regionale che finisce nelle cene stellate o nei vestiti di boutique di chi ci amministra... ma, come dicevano alcuni, la misura è colma... o, perlomeno, si sta colmando ben da vicino.

per inciso...io i 2,50€ li pagherò...ci sarà qualche furbacchione che passando da un'altra parte o aggirando in gabbiotto farà finta di niente...?
 
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Domingosh

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Porterò panini :-)

ti consiglio di fermarti a mangiare...e il consiglio te lo dà anche Don Calogero ;-)

Non mi soffermo oltre sulla famigerata direttrice:smile:
L'anno scorso ho avuto la fortuna di scambiare due parole con una guardia forestale. Per farla breve (chi vuole gli racconto tutto de visu), a lui quel divieto pare una totale assurdita, sia come guardia che come biker ;-), ma così è e se ci trova di fronte una mtb non può non sanzionare
Detto questo, in zona ci sono trails più belli; al rifugio si mangia bene e si spende come una trattoria di montagna; accesso gratis se in regione la regione vuole aver cura del patrimonio che ha; se i parchi si autogestiscono, via i burocrati dai parchi, seduti in comode seggiole a Torino

Ciò detto, si arriva a Grange Hubert?:spetteguless:
o neve?
 

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