Prendo un telaio sb130 a pari soldi...Ricominciamo da capo
Prendo un telaio sb130 a pari soldi...Ricominciamo da capo
Pole Machine: 3500€ IVA inclusa
Pole Stamina 180: 4150€ IVA inclusa
Non meno di un carbonio alta gamma, ma non vedo d'altra parte perchè dovrebbe costare meno (di un carbonio).
Il carbonio prevede, oltre al costo della materia prima di solito superiore all'alluminio, anche le spese per gli stampi. Qui gli stampi vengono bypassati, in favore di parti incollate e imbullonate, quindi nemmeno il lavoro di saldatura và considerato. La personale sensazione è che Pole, giustamente, metta in conto anche l'esclusività del prodotto indipendentemente dai costi generali
Il carbonio prevede, oltre al costo della materia prima di solito superiore all'alluminio, anche le spese per gli stampi. Qui gli stampi vengono bypassati, in favore di parti incollate e imbullonate, quindi nemmeno il lavoro di saldatura và considerato. La personale sensazione è che Pole, giustamente, metta in conto anche l'esclusività del prodotto indipendentemente dai costi generali
ok i prezzi, ma la cosa più interessante qui è la geometria, perché pur essendo estrema si è rivelata piuttosto polivalente. Secondo me vale più la pena discutere di questo aspetto.
Non per niente è grossomodo il metodo che usano per realizzare i telai da MotoGP.
Hai ragione.
Non pensi che siano misure troppo spinte ?
Carro lungo, reach lungo, forse nemmeno Mondraker si è spinta così avanti con queste quote...Le sensazioni visive restituiscono l'immagine di una bici lunga come un camion e dall'apparenza macchinosa in curva. Poi il test smentisce queste sensazioni ma bisogna ammettere che pian piano si stanno riscrivendo i canoni stessi del pedalare..A vedere la foto viene da chiedersi come si possa mantenere il gusto allineamento ginocchio - pedale con una sella così avanti rispetto al movimento centrale..
Personalmente sono per l'innovazione, ma non nego che lo stravolgimento dei cosiddetti "punti fermi ciclistici" generi una certa sfiducia nel reale contenuto innovativo, visto che ormai tutti sembrano proiettati in una corsa senza fine verso l'allungamento generale dei mezzi..
l'ho provata anche io, circa 5-6 giri, Tamaro compreso, e mi ritrovo nelle considerazioni di @Church
Ho già detto più volte che il fil di piombo è una roba sorpassata, proprio per il reach lungo introdotto anni fa e via via aumentato. Considera che è cambiato molto il nostro modo di andare in bici: manubri larghi, angoli sterzo aperti e reach lunghi ti fanno mettere le spalle molto più avanti che in passato, ne consegue che un angolo sella di 73° risulterà troppo arretrato in salita (senza poi considerare il sag).
Quello che sembrerebbe inguidabile ora invece è divertente, con la premessa che appunto si adatti lo stile di guida alle bici moderne. O uno tiene lo stesso mezzo per 20 anni, o ci dovrà passare per forza, e secondo me non è un male.
appunto, al di là dei numeri statici a bici scarica, sarebbe interessante sapere a quanto sta il STA in assetto di sagun angolo sella di 73° risulterà troppo arretrato in salita (senza poi considerare il sag).
Guarda, alla prima mi sembrava un po’ innaturale ed ho dovuto fare piccole correzioni alla posizione della sella. Successivamente non mi ha mai dato problemi e in salita rivela tutto il suo perché
Quello che sembrerebbe inguidabile ora invece è divertente, con la premessa che appunto si adatti lo stile di guida alle bici moderne. O uno tiene lo stesso mezzo per 20 anni, o ci dovrà passare per forza, e secondo me non è un male.
Non pensi che gli avanzamenti eccessivi del piantone rispetto al movimento centrale possano mandare in sofferenza le ginocchia ? Io e altri miei compagni di uscite, tutte le volte che abbiamo esagerato con gli avanzamenti sella siamo di nuovo arretrati per gli "avvisi" che ci mandavano le rotule
appunto, al di là dei numeri statici a bici scarica, sarebbe interessante sapere a quanto sta il STA in assetto di sag