articolo interessante
da quanto scritto mi sono fatto un opinione molto negativa di questo sistema di trasmissione
da quanto scritto mi sono fatto un opinione molto negativa di questo sistema di trasmissione
senza nulla togliere al test di Daniel e alla Fanes, il pinion montato su Nicolai fa segnare un peso comparabile con altre bici da enduro in circolazione...
Ma ridurre il peso su una bici da "enduro" serve per davvero o serve solo per far vedere all'entrata dell'impianto di risalita che hai la bici figa con l'XX1 e il cerchio in carbonio, perchè dalle recensioni che leggo mi sembra che le salite non le fanno con le gambe.
Se non hai il monocorona e il cerchio ultraleggero c'è da vergognarsi in coda alla seggiovia.
STRAQUOTOInteressante la recensione, ma resto molto scettico sul Pinion!
Io ho iniziato da poco ad andare in MTB e per qualche mese ho usato una 2x9 22x36 gabbia lunga. Ora sono passato ad un sistema Hammerschmidt AM (22-36) mantenendo sempre i 9 rapporti dietro ma con gabbia corta.
Per uso all mountain trovo sia la soluzione migliore.
La rosa di rapporti, l'assenza di deragliatore ant, il guidacatena integrato, la corona protetta all'interno del sistema, la notevolissima altezza da terra (supero qualsiasi cosa), la gabbia corta ecc ecc lo rendono secondo me perfetto.
Il deragliatore anteriore (soprattutto con un salto eccessivo di dentatura come con l'accoppiata 22-36) era un vero disastro, tra risucchi catena e impossibilità di cambiare sotto sforzo.
Con l'Hammerschmidt in condizioni di sali scendi tengo quasi sempre lo stesso pignone variando la corona davanti. Salgo con la 22 e appena il sentiero ricomincia a scendere passo alla 36 per rilanciare, e viceversa (sempre sotto sforzo e senza alcun problema).
Ha tre soli difetti a mio parere:
1) il peso, che rispetto ad un XX1 per esempio credo si faccia sentire (rispetto ad una guarnitura doppia invece siamo nell ordine dei 300gr in + a quanto ho letto in giro considerando anche la catena più corta, il cambio gabbia corta ecc).
2) il rumore che emette in overdrive (corona 36).
3) il prezzo
Chi non ha ancora avuto modo di provarlo, dovrebbe farlo!!
Ma che stai a blaterare, si vede che tu un HS non l'hai neanche mai visto!!Ed il deragliatore posteriore, esiste ancora!
Premesso che se uno è abituato a guidare con i freni in un certo modo è difficile cambiare, comunque anche mollare completamente il freno anteriore, staccando completamente il dito, non è sempre possibile.
E' un problema di tutti i comandi rotanti ed è il motivo per cui non mi piacciono.
STRAQUOTO
L'HS è criticato SOLO da chi non lo ha mai provato.
Chi ce l'ha, invece, se n'innamora.
Chi invece non l'ha mai provato spara esagerazioni sul peso e sugli attriti..
oppure spara minchiate come questa:
Ma che stai a blaterare, si vede che tu un HS non l'hai neanche mai visto!!
Ed il deragliatore posteriore, esiste ancora!
azz..
A parte il tono non adatto alla discussione, un HS senza il cambio posteriore cos'è, un ibrido con singlespeed dietro e due moltipliche?
azz..
scusate entrambi, dovrei leggere meglio prima di postare
Ma ridurre il peso su una bici da "enduro" serve per davvero o serve solo per far vedere all'entrata dell'impianto di risalita che hai la bici figa con l'XX1 e il cerchio in carbonio, perchè dalle recensioni che leggo mi sembra che le salite non le fanno con le gambe.
Se non hai il monocorona e il cerchio ultraleggero c'è da vergognarsi in coda alla seggiovia.
Negativa non sotto tutti i punti di vista. I vantaggi del poter cambiare da fermi ed in maniera rapida anche sotto sforzo (pur dovendo alleggerire la pedalata) ed in ogni situazione sono oggettivi. Anche il fatto di avere a disposizione una gamma di rapporti così ampia con la sicurezza di un monocorona non è da sottovalutare.articolo interessante
da quanto scritto mi sono fatto un opinione molto negativa di questo sistema di trasmissione
Io credo che si possa scendere decisamente con il peso, ma ad un costo non certo irrisorio. Soprattutto poi se i volumi di produzione non sono all'altezza del coprire i costi di sviluppo.
Però l'Effigear presentato per ora in versione 9V e 8V (18V a chi servono in ambito MTB?) pesa già tutto il gruppo come il solo Pinion senza contare pedivelle e tutto il resto. Margine ce n'è.
Non ho ancora purtroppissimo provato il Pinion, ma giro da un anno con la Zerode che anche se è una bici destinata alla DH l'ho pedalata più volte per trasferimenti non lunghissimi, non so' se sia per l'architettura dell'Alfine che ruota con la trasmissione, ma attrito non se ne sente, anzi, rispetto al passaggio catena dentro un tendi (il mio confronto diretto è con l'E-13 LG1) è nettamente inferiore.
Concordo con orso grigio per quanto concerne la distribuzione dei pesi, che nel mio telaio è simile a tutti gli altri G-Boxx.
La prima cosa che si nota alzando la bici è che il peso è ben distribuito e non cade sull'anteriore come succede di norma. Questo rende la bici gestibilissima, soprattutto in aria!
Io personalmente oramai sono assuefatto dai vantaggi del cambio integrato, lo vorrei su tutte le bici...
...però ho il comando trigger e non riuscirò MAI ad apprezzare il rotante.
La vostra disciplina e' al 70% discesa e quindi con 16.5 kg di peso......
Se fai enduro prevalentemente pedali, anche per migliaia di metri di dislivello (almeno questo è quello che intendo io con enduro).
Nell'enduro una bici leggera è estremamente vantaggiosa. Non solo si pedala meglio e ti permette di aumentare dislivelli e distanze percorse, ma è anche più comoda da portare a spalle, più agile in discesa, più scattante e reattiva sui rilanci (nell'enduro l'obiettivo è andare forte in discesa e per farlo devi pedalare).
Insomma, una bici leggera da enduro è più performante in quasi tutte le situazioni. Per questo si da tanta importanza al peso.
La definizione dell'Enduro descritta non è altro che un sinonimo moderno di Trail/All mountain ed in questo concordo che una mtb leggera sia più performante e ti permetta di faticare meno in tutte le situazioni che hai elencato.
Ma l'Enduro vero dovrebbe essere un competizione dove hai dei trasferimenti da fare in un determinato tempo e presentarti al cancelletto della prova speciale cronometrata da fare prevalentemente in discesa perciò credo che 16,5 kg siano abbastanza trascurabili per un endurista medio se il mezzo è performante nell'insieme.
Per quanto riguarda il Pinion se fanno una versione con meno rapporti, + leggero e con un'ingaggio migliore forse troverebbero altri costruttori che lo montarebbero di serie.
Personalmente a me non piace il tendicatena, magari con una cinghia e un tendicinghia ISG avrebbe meno problemi.
Ma l'Enduro vero dovrebbe essere un competizione dove hai dei trasferimenti da fare in un determinato tempo e presentarti al cancelletto della prova speciale cronometrata da fare prevalentemente in discesa