Anni addietro, mi pare nel 1999, Alberto Quadrio propose una bellissima manifestazione a tappe: l'Alta Rezia Bike Rally.
Univa i percorsi alpini più belli di Valtellina ed Engadina, con tappe quotidiane mai troppo impegnative per km e dislivello.
La formula di gara pareva azzeccatissima: prove speciali cronometrate (sia in salita che in discesa) accanto a tratti di semplice trasferimento. Un "rally" vero e proprio, come accade tra le moto o le auto.
E poi molti atleti amatori che, nei tratti di trasferimento, avevano la possibilità di pedalare accanto ad atleti Elite (che in Prova Speciale "tiravano a tutta" e non li vedeva più nessuno). Praticamente a fine tappa si arrivava tutti assieme, o quasi.
Peccato che questa iniziativa non ebbe più seguito.
Una eventuale gara a tappe DOLOMITIKA sarebbe bene accetta, ma occorre stabilire prima di tutto il target.
A quale tipologia di biker vuole rivolgersi?
Se si vogliono avere al via gli atleti Elite e gli amatori più forti, occorre un bel montepremi ma anche una gara selettiva e quindi impegnativa per gran parte degli amatori.
Farla più semplice, potrebbe voler dire renderla simile a un cicloraduno paesano.
Secondo me la formula del Rally potrebbe essere azzeccata.
Altro capitolo: iscrizioni.
Stabilire un numero chiuso è giusto, ma con quale criterio si selezionano i partecipanti?
Guardando le altre gare a tappe, si nota immediatamente che le più blasonate sono inaccessibili.
Per la Transalp occorre prenotarsi entro 30 secondi dall'apertura delle iscrizioni online, sperando nella velocità della banda larga.
Per la Cape Epic ci si prenota per l'anno seguente subito dopo la conclusione della gara corrente. Anche qui occorre una grossa mano della dea bendata, perchè i nominativi dei nuovi fortunati partecipanti vengono estratti a sorte (chi ha già partecipato ha la prelazione).
Iron Bike nel cuneese e Transrockies in Canada: procedure simili alla Transalp.
Crocodile Trophy: prenotazione + curriculum sportivo al vaglio degli organizzatori. E comunque costa un botto...
Si...me la ricordo l'alta Rezia,quando ho deciso di farla l'hanno tolta...penso che l'iniziativa della Dolomitika sia splendida,così possiamo evitare di andare fino in Polonia o Austria per fare una gara a tappe...