più aperto, meno aperto, più lungo, meno lungo...
Non credo che ci sia una bici migliore per tutti i tracciati.
Le bici più competitive, secondo me sono quelle con più regolazioni, quelle che ad un occhio esperto possono permettere di adeguare la bici al percorso nel migliore dei modi.
O la DH del "futuro" tende ad uniformare anche tutti i tracciati ad uno stesso stile, oppure ogni tracciato avrà la sua "anima" che soltanto manico e regolazioni possono far sì che una buona bici possa calzare a pennello su quella pista.
Allungare il toptube e accorciare il carro non significa altro che arretrare il BB tenendo circa invariato l'interasse. Di quanto? 2-3mm? 10mm? un biker con 2-3-10-40mm di braccia/gambe più lunghe ti scombussola la posizione effettiva.
Ciascuno deve adattare la bici a se stesso, oltre che al tracciato e non penso che quei mm facciano la differenza per tutti. Un conto sono gli angoli, un conto sono i mm del toptube...
A qualcuno, anche se supermanico, anche se ipertecnico, potrebbe non trovarsi a suo agio con un allungamento del toptube. E' una cosa molto soggettiva, secondo me.
Indubbiamente l'evoluzione che porta ad alleggerire i telai in ottica race è sempre più estrema. Ottima cosa per chi può permettersi di rischiare di aprire un telaio ogni tanto, pur di fare il tempone il più delle volte.
Talvolta si snellisce al punto che basta una botta per bollare tanto il telaio o spaccare qualcos'altro, perché di derivazione XC, pur di alleggerire. E' un lusso.
A chi piace lo stile DH, ma non ha la possibilità di fare gare, o chi non ha la facoltà di poter spendere ogni volta grassi soldoni, forse non riterrà opportuno prendere una bici così spinta in leggerezza, benché il peso basso sia sempre un gran vantaggio.
Chi usa la bici per divertirsi tutto il giorno, non per vincere in pochi minuti, le bici estreme da DH non sono consigliabili, imho.