Oggi finalmente il meteo mi ha concesso di uscirci, 45km su asfalto malmesso e ciclabili con quel cemento ruvido e molto ghiaioso, che causano morte della schiena quando le percorro con la bici da corsa in alluminio. Tieni conto che sono stradista, quindi le mie impressioni si rapportano al mondo della bdc.
La cosa che mi ha colpito di più è l'handling in discesa; una ne ho fatta (-7% medio), andando pure molto tranquillo, e ci ho fatto il record personale, nonostante sia più difficile raggiungere velocità elevate con questo manubrio. Il feeling in curva (asfalto) è incredibile rispetto alla bici da strada, i rilanci sono ovviamente più difficoltosi, visto che le
ruote complessivamente pesano quasi il doppio, però tornanti molto più veloci. Poi il comfort è veramente un altro universo, non so quanto contino le gomme e quanto il telaio o la forcella full carbon, però tra ruote da XC, reggisella in alluminio e sella ipereconomica mi aspettavo molto meno comfort. La reattività mi sembra più che buona, sulla salita da 4km al 6%medio non ho mai avuto la sensazione di sprecare energia.
Ecco mi sono trovato un po' male in pianura, ma non per il telaio, proprio per la scelta della piega, il midge, che ho tenuto 5cm più alto rispetto all'altra bici. Mantenere una posizione aerodinamica è un po' difficile per l'altezza, e la larghezza dell'impugnatura rende tutto terribilmente scomodo, va bene quando devo gestire il mezzo in curva, ma non sono riuscito a trovare una posizione efficiente per macinare chilometri; farò altri test, ma al momento sarei propenso a metterci una piega più tradizionale, abbassando anche molto l'attacco.
Sulle ruote, il sito dichiara max 38mm (o 32 con i parafanghi), e tutte le proposte montate mi sembra siano da 38, io ci ho messo le
Schwalbe G-one allround da 35, e mi sembra che lo spazio disponibile vada ben oltre 3mm, il punto più critico è laterale in zona corone, però secondo me delle gomme da 43mm ci entrano. Allego foto.
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