come ha detto
@sembola "è una normale clausola contrattuale e quindi può contenere condizioni di qualunque tipo". Si presuppone in questo modo che la bici sia sottoposta a congrua manutenzione periodica... e si da un "contentino" alla propria rete di rivenditori.
Occhio che in caso di intervento in garanzia,
scott non chiede alcun costo all'acquirente, tutti i costi sono sostenuti dal rivenditore (smontaggio, rimontaggio, spedizione, ecc.) e la garanzia è worldwide, ossia uno può presentarsi da qualsiasi rivenditore ufficiale scott in italia o nel resto del mondo e pretendere l'intervento in garanzia free of charge.
quindi almeno il "biscottino" del tagliando annuale non mi sembra uno scandalo che scott lo conceda ai rivenditori e pretenda dall'acquirente