No di certo. Però si pagano l'iscrizione ad una delle associazioni federate in FIAB, una volta si era di manica molto larga, ma da un po' di tempo si cerca di avere tutti i partecipanti tesserati (=assicurati).
No di certo. Però si pagano l'iscrizione ad una delle associazioni federate in FIAB, una volta si era di manica molto larga, ma da un po' di tempo si cerca di avere tutti i partecipanti tesserati (=assicurati).Vorrei sapere se su giri organizzati da semplici amatori (o amanti o semplici cittadini) della bici come in reltà tipo FIAB...se pure loro,per far una cicloescursione devono pagarsi i 25 eur di tassa...
Anche la tessera FCI, quella UISP e quella di qualunque EPS
La "tessera aggiuntiva" non ha nessuna assicurazione, ma per poter fare la "tessera aggiuntiva" occorre essere preventivamente tesserati con altro EPS, e quinsi assicurati. Anche se queste assicurazioni son poca cosa...
Qualsiasi attività condotta in nome e per conto di una ASD richiede o il tesseramento nominale dei partecipanti oppure, in casi specifici, un'assicurazione collettiva giornaliera.
@barth il post che hai aperto può rimanere aperto, la domanda che facevi era più ampia rispetto alla questione di cui si tratta qui
Ma lo lascia sottintendere, dicendo che chi non fa parte di quei 3 e non ha la bike card non può partecipare alle loro gare......o anche no, del resto la circolare FCI non dice che sono solo i due EPS quelli "inclusi"...
parafrasando un post letto da qualche parte, assomiglia ad un testo scritto da un avvocatoMa lo lascia sottintendere, dicendo che chi non fa parte di quei 3 e non ha la bike card non può partecipare alle loro gare......
Ma lo lascia sottintendere, dicendo che chi non fa parte di quei 3 e non ha la bike card non può partecipare alle loro gare......
In genere lo richiedono tutti il tesseramento o quasi (alcuni hanno iscrizione tesserati e iscrizione non tesserati) quindi dove è richiesto il tesseramento ci vuole anche la bike card?
pessimo titolo direi.
è un obolo che chiede la federazione per partecipare alle gare FCI a chi non si vuole tesserare FCI o ente convenzionato
non ci vedo niente di scandaloso in verità, diciamo che era anomalo il sistema dei vari enti indiscriminatamente accettati all'attività federale, negli altri sport che conosco ci vuole la tessera della federazione per partecipare alle gare.
Ma quante sigle e associazioni, non ci capisco un emerita mazza, meglio uscire per boschi in solitaria.per dovere di cronaca non è la AICS che ha firmato la convenzione, ma bensì ACSI.
Inizialemente sembrava dovessero esserci dentro anche CSI e CSAIN, ma si vede che o non hanno accettato o FCI ha riscontrato che questi 2 enti hanno fatto un pò i biricchini (mi viene da pensare a partecipazioni alle loro "gare" di atleti agonisti FCI, ex agonisti o dopati..... o forse la semplice guerra dei tesseramenti)
giusto per far presente la disinformazione enorme che è stata fatto in questi giorni. Nel 2017 non tutti gli EPS potevano partecipare alle gare di FCI ed Enti convenzionati (ricordo che FCI già non faceva più parte della consulta), ad esempio MPS (erano convenzionati solo i tesserati della Sardegna) e ad esempio ASC.
Sul caso CSI, non dico niente, non avendo informazioni precise e i questi giorni appunto ne hanno fatta tanta di disinformazione
La nuova convenzione tra FCI, ACSI e UISP va oltre la partecipazione alle gare dell'altro ente. Questa convenzione infatti permetterà ad ACSI e UISP di essere riconosciuti anche all'estero e nel caso dell'attività su strada di qualificarsi e partecipare al mondiale amatori granfondo che nel 2017 si terrà a Varese. La collaborazione dovrebbe inoltre portare finalmente ad un database unico quindi miglior controllo di dopati, squalificato ecc...Ma quante sigle e associazioni, non ci capisco un emerita mazza, meglio uscire per boschi in solitaria.
Comunque vista da fuori e da poco esperto, questa nuova tessera e' solo una tassa per far cassa, anche perche', mtb o meno, nel momento in cui si comunica un nuovo regolamento devono dire a cosa serve e cosa si ottiene in cambio.
Come diceva qualcuno nessuna tessera e niente gare.
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Ps2, su questo hai ragione.La nuova convenzione tra FCI, ACSI e UISP va oltre la partecipazione alle gare dell'altro ente. Questa convenzione infatti permetterà ad ACSI e UISP di essere riconosciuti anche all'estero e nel caso dell'attività su strada di qualificarsi e partecipare al mondiale amatori granfondo che nel 2017 si terrà a Varese. La collaborazione dovrebbe inoltre portare finalmente ad un database unico quindi miglior controllo di dopati, squalificato ecc...
Qualche servizio in più c'è insomma, magari poco visibile ma importante.
Il "problema" Bike Card sarà sicuramente più o meno sentito nelle varie regione a seconda del numero di tesserati e manifestazioni.
Che poi se fai solo una o 2 gard di questi enti e sei tesserato in un altro puoi risolvere con la giornaliera.
Pensate che in altri sport se sei tesserato in un Ente puoi partecipare alle gare solo di quel ente perchè non c'è reciprocità.
Ps. Sul sito FCI (fonte ufficiale) hanno spiegato tutto
Ps2. Enti EPS ( enti di promozione sociale ) c'è ne sono tantissimi e pensa che molti bar fanno parte di EPS. Solite cose all'italiana per mangiare soldi e contributi
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Concordo con la teoria di avere una tessera federale unica, ma normalmente un tesseramento “restituisce” al tesserato qualcosa di più di un semplice numero. Anch’io faccio altri sport per i quali pago la tessera federale, ma questa mi fornisce almeno l’assicurazione...
Per quel che riguarda invece il discorso di questa cosiddetta “tassa sul sudore”: per chi non facesse gare ma volesse magari fare corsi con istruttori federali, la tessera sarebbe obbligatoria?
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