Superga...

slow_teo

Biker serius
6/7/04
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biella
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C'è la possibilità che sabato mattina debba accompagnare la morosa a Torino e abbia un paio di ore libere.. non è che per caso qualcuno ha in programma una gitarella in Collina a cui possa aggregarmi? sempre che non disturbi...
 

serburton

Biker serius
26/2/07
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Borgamcity(TO)
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ieri siamo saliti dal 26:pezzi sono molto ripidi ma tutto sommato mlto fattibile,anche se mi chiedevo se voi con le bici da discesa riuscite a salire su di li in sella..
Siamo poi scesi dal 63 girando poi a sinistra al primo bivio per andare a prendere il 28 29 che sono molto divertenti...
alri bei percorsi...?
 

shrdlu

Biker poeticus
7/2/03
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56
Torino
www.giovannimanca.com
Non mi sono scordato... prometto che entro qualche giorno postero` info piu` precise sul giro.

Con un po di ritardo... a breve conto di tornarci ed allora potrei postare la traccia GPS.



Riferimenti: Carte dei sentieri della collina torinese n. 1 e n. 2.

Si parte dal piazzale delle scuole di Castiglione Torinese oppure dal parcheggio davanti alla parrocchia.
In entrambi i casi si segue la statale 590 verso Torino fino ad arrivare quasi al Mulino di Sambuy.
Dopo aver superato il supermercato DiPerDi ed un vivaio, prima di raggiungere il ristorante cinese, si sale a sinistra su strada del balzetto (sentiero 71).
Si segue la salita asfaltata, in genere molto poco trafficata e con pendenze al limite del cappottamento, fino ad un bivio dove si incontra il sentiero 72.
Si continua a salire a destra e dopo un paio di strappi, sempre su asfalto, si arriva alla chiesa di San Martino dove si trova una fontanella.
A questo punto, girando intorno alla chiesa, si va a sinistra lungo la GTC.
Si ignora il sentiero 74 a sinistra e si prosegue, a questo punto finalmente su sterrato, verso la cascina Siccardi. Si segue la strada principale quasi fino a Tetti Chenon.
Dopo una rampa assassina, al termine dello sterrato ed appena si incontrano le prime case di Tetti Chenon, si gira a sinistra costeggiando il muro di cinta di una villa.
Si prosegue, ignorando le deviazioni, fino alla sella tra bric Chenon e bric delle Cave dove le varie diramazioni del sentiero 73 si ricongiungono.
A questo punto si imbocca il sentiero che devia a destra sul versante di bric delle Cave e si va a percorrere un divertente toboga.
Al termine del toboga si segue il sentiero che devia a sinistra e va a ricongiungersi al sentiero 74/GTC.
Una volta incontrato il sentiero 74 lo si segue svoltando di quasi 180 gradi a destra.
Con un sentiero in saliscendi (piu` scendi che sali) si arriva fino al guado sul rio crivella. Attenzione a non seguire la traccia in discesa verso la cascata "i pousso`".
Guadato il rio, il sentiero si allarga ed in leggera salita arriva ad uno spiazzo da cui si vede una cascina in cima ad una salita a destra.
Si abbandona la strada e si segue la traccia che, proseguendo dritto, entra nel bosco e devia verso sinistra.
Attraversato per un breve tratto il bosco si segue la traccia sul prato che sale girando verso destra fino a raggiungere una strada che porta ad una casa.
Si segue la strada verso sinistra, lasciando la casa alle spalle.
Poco prima di raggiungere la strada asfaltata di Cordova, si gira a destra per salire, lungo il sentiero 51 con pendenze disumane, fino al bric della Croce.
Durante la salita si ignora la prima strada a destra che muore presso un serbatoio dell'acquedotto.
Raggiunto il bric della Croce si impone una pausa per osservare il panorama e, soprattutto, per riportare il cuore sotto i 240 battiti al minuto.
Dal bric della Croce si segue il sentiero 55/SCS fino a raggiungere la SP4 nei pressi di bric Palouc.
Non sono mai riuscito a percorrere questo tratto senza sbagliare almeno una volta strada, quindi evito di dare indicazioni se non consigliare di stare attenti a non seguire per sbaglio il sentiero 51 invece del 55 che, nel tratto iniziale, coincidono.
Raggiunta la SP4 si segue verso destra fino all'osteria del Palouc. Poco piu` avanti si abbandona la strada per seguire a destra il sentiero 56 che, passando vicino alla cascina fenoglio, arriva a Tetti Ronchi.
Lungo questo sentiero ci sono diverse deviazioni, si segue comunque sempre la traccia principale.
Prima di imboccare il sentiero 56, data la breve distanza, potrebbe starci una puntata a Superga ed una eventuale discesa direttamente a Tetti Trivero lungo il piu` impegnativo sentiero 59.
In ogni caso si raggiunge Tetti Trivero ed, appena entrati tra le case, si gira sinistra per salire, prima su asfalto, poi su prato e quindi nuovamente su asfalto, seguendo il sentiero 73 che riporta a Tetti Chenon.
In alternativa alla salita sul prato che, a questo punto, potrebbe essere al limite dell'impossibile a causa della pendenza si puo` uscire da Tetti Trivero e salire lungo la strada asfaltata che pero` e` in genere piuttosto trafficata.
Raggiunto Tetti Chenon si gira a sinistra e si va a ripercorrere il sentiero tra bric Chenon e bric delle Cave, di nuovo il toboga, il saliscendi sul 74 ed il guado fino allo spiazzo.
In alternativa e` possibile scedere a destra su asfalto e poi salire lungo la rampa sterrata che, girando intorno al bric Chenon, raggiunge la sella.
Un'altra alternativa e` quella di ignorare la rampa e contunuare a scendere fino al termine dell'asfalto. Da qui un sentiero raggiunge direttamente il guado sul rio Crivella.
Dalla sella e` possibile evitare il toboga salendo sul bric delle Cave e scendendo sul versante opposto.
Comunque si raggiunge lo spiazzo dopo il guado. Questa volta si sale verso sinistra, lungo il sentiero 74, fino a San Bartolomeo. Da qui` si segue la strada asfaltata a sinistra fino ad arrivare a Cordova.
Prima di arrivare nella piazza della chiesa, si sale a sinistra. Al primo incrocio si gira a destra per girare intorno al bric Carlve` ed incontrare nuovamente l'asfalto nei pressi di Tetti Francesi. Attenzione alla sbarra al termine del sentiero!
Si gira a sinistra e si riabbandona immediatamente l'asfalto per scendere a sinistra. Dopo una breve discesa si svolta a destra e si segue il sentiero 76 che, dopo un guado, si ricongiunge ad una strada sterrata.
Si segue la strada verso destra fino a ritrovare l'asfalto in valle Garavaglia.
A questo punto il giro e` praticamente finito e si rientra a Castiglione lungo la strada asfaltata. Quando si incontra il primo asfalto si scende verso destra ed in fondo si gira a sinistra e si prosegue dritti fino a Castiglione.
Per un giro piu` breve e tirato, una volta raggiunto il bric della Croce, si puo` scendere verso Cordova per chiudere il giro senza andare verso Superga.
Una volta arrivati al bric Palouc, volendo allungare il giro, c'e` solo l'imbarazzo della scelta...
 

mtbstefano

Biker tremendus
6/6/05
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Torino
mtbstefano.altervista.org
... Poco prima di raggiungere la strada asfaltata di Cordova, si gira a destra per salire, lungo il sentiero 51 con pendenze disumane, fino al bric della Croce.
Durante la salita si ignora la prima strada a destra che muore presso un serbatoio dell'acquedotto.
Raggiunto il bric della Croce si impone una pausa per osservare il panorama e, soprattutto, per riportare il cuore sotto i 240 battiti al minuto.
Dal bric della Croce si segue il sentiero 55/SCS fino a raggiungere la SP4 nei pressi di bric Palouc.
Non sono mai riuscito a percorrere questo tratto senza sbagliare almeno una volta strada, quindi evito di dare indicazioni se non consigliare di stare attenti a non seguire per sbaglio il sentiero 51 invece del 55 che, nel tratto iniziale, coincidono.

Complimenti per il giro; mi permetto tuttavia di aggiungere qualche dettaglio in merito a questo tratto di percorso: dopo il Bric della Croce il sentiero da seguire è inizialmente in discesa, dopodichè ad un bivio bisogna svoltare a destra. Dopo, quando il sentiero si triforca, bisogna prendere il sentiero in mezzo (tratto in salita ripida con radici affioranti), e nei pressi di un bivio stare a sinistra (o a destra tanto i 2 sentieri poco dopo si ricongiungono, ma quello di sinistra è più agevole). Ad un certo punto, seguendo sempre la direzione, il sentiero diventa un tratturo e poi una strada sterrata che con un ultimo strappo porta alla SP4
 

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