cominciamo: la prima e vera impressione, COMODA, la bici è per me veramente comoda, ci stò seduto sopra abbastanza eretto, le braccia non caricano troppo sul manubrio si comincia a pedalare per arrivare puntuali all'appuntamento ore 13. canonici sfottò sul fatto che "..non mi merito quella biga, troppo per te...." e cominciamo con il trasferimento su asfalto in avvicinamento al monte; come qualcuno a già detto in questo topic, effettivamente le "gomme" sono molto appiccicose, direi su bitume poco scorrevoli, ma fuori strada come dirò in seguito si comportano bene.
La prima salita è una bella "pettata" tutta asfalto con due discreti strappi con 18% di pendenza, quale occasione migliore per provare e cercare di capire cosa cappero è sto pro-pedal (è la mia prima full)? Premetto che io non sono un "ciclista" per cui cerco di pedalare bello tondo senza tanti strappi e rilanci e anche con rapportini sinceramente non ho avvertito particolari ondeggiamenti, quindi sono andato sù con fork abbassata a 100 e bloccata e pro-pedal. Arrivati in alto respiro, apro ammortizzatore, fork a 140 aperta e provo a cimentarmi con un bellissimo singletrak che avevo sempre fatto (con precedente front) per buoni pezzi con bici a spinta: ".....dai diamoci dentro.." mollo i
freni (capitolo a parte) ed ho la netta sensazione di cominciare a galleggiare tra sassoni e bei gradini naturali, ne faccio uno a piedi perchè per me per ora sempre un pò troppo ostico e riparto dopo una decina di metri come un missile, i miei soliti compagni d'avventura armati di front per una volta mi vedono sparire....arrivo a giù in paese a S.Maria del Giudice con il sorriso stampato...qualche commento due risate e si riparte in salita, una bella lunga salita con un bel fondo non tanto fango con qualche pietra e radice ed in questo frangente si apprezza veramente il carro che copia queste asperità, veramente una grande trazione, spingo praticamente i soliti rapporti di sempre ma con una senzazione di maggiore comodità e questo è bellissimo. Con il grande Antonio decidiamo di fare un singlein salita (noi lo chiamiamo "canyon") veramente bello, salita veramente tecnica un sacco di subdoli ostacoli e riesco a farlo meglio di come lo ho mai fatto, (anche antonio ha una full
TREK) solo un maledetto ramo di rovo, nonstante il casco, mi provoca un bel taglio per tutto il lobo dell'orecchio ihhihhihi chi se ne frega, ancora un pò di fatica e finalmente sarei arrivato alla fonte dietro il monte faeta (peraltro non elargiva acqua, qui dalle ns parti a pivuto poco), nevralgico punto da dove si comincia a scendere prima per una bellissima strada con fondo in terra e scossaline che possono invitare uno come me a dei mini drop ed una seconda parte che è una picchiata in una mulattiera piena di pietre.
Bè gente la bici è un missile, la differenza di escursione con le precedenti bici si fà veramente sentire ed i freni................vengo dai v-brake e con 203 davanti e 185 dietro anche se nuovi di pacca la sensazione e stupefacente ad ogni tornante provo a staccare dieci metri dopo....non sono però assolutamente abituato ad una decelazione del genere ed avere con quel potere di arresto i comandi invertiti rispetto ad una moto o più semplicemente ad uno scooter non mi aiuta e quindi pianto delle serie di
ruote posteriori bloccate da paura.........fine discesa, fine del gioco, a quel punto da solo con la balva si ritorna su asfalto per andare a casa.....considerazioni: circa 800 mt di dsl ed una 50ina di km fatti.......una meraviglia!!!!!!!!!!!!!!!! la posizione di guida è veramente, per un vecchietto come me un tocca sana, la sella comodissima (ho amato la mia SI flite ma come eri ignorante) in sostanza la biga è grande!
Stamani mi sveglio presto, scendo ed inverto i comandi dei freni, operazione veramente banale e riparto per un nuovo giro.
Faccio un percorso ben conosciuto 30 km tra asfalto e sterrato al 50%, per cercere di avere un'ulteriore confronto: praticamente stesso tempo a salire (gioca sicuramente anche l'effetto bici nuova) ma a scendere............un missile!!!!! i freni cominciano a funzionare o dovere ed i comandi invertiti sono per me un tocca sana!!!!!!
QUINDI per uno come me che non sono un agonista ma ho il piacere di padalare e perdermi sui monti possibilmente in compagnia ma anche da solo ( come stamani mattina) questa biga è un mezzo splendido che permette veramente tanto anche a chi padala molto più di me in salita ed a chi è molto più veloce di me in discesa.
Un grazie a personaggi tipo Tostarello, Twenti, Sembola ed a tutti gli altri del topic che mi hanno consigliato ed incoraggiato all'acquisto di una splendida biga. GRAZIE
ps sono stato prolisso, scusatemi