per quello che può servire, ho scritto a diversi indirizzi del settore turismo della provincia di imperia la seguente lettera, e l'ho mandata per conoscenza alla segreteria dell'associazione Alta Via dei Monti Liguri e ad un numero significativo di altri contatti, chi vivrà vedrà, in Liguria si direbbe:"Sperammu ben"
Sono Paolo Viglietti, accompagnatore di mountain bike del Club Alpino Italiano, sono venuto a conoscenza un'ordinanza provinciale, che spero sia una bufala, in quanto priva di n° di protocollo.
La allego per ricevere da voi rassicurazione, se così non fosse, avvertitemi.
Vi faccio presente che in caso detta ordinanza fosse vera, il danno di immagine che ne riceverà il Ponente ligure sarà grave, in un momento in cui tutti promuovono il turismo nelle sue forme ecologiche, andare controcorrente, vietando la circolazione alle biciclette, non ad auto e moto,su strade sterrate, in zone paesaggisticamente stupende del nostro interno, sarebbe decisamente autolesionistico.
Spero di avere una vostra riposta, a questo indirizzo mail o a caialbenga.it.
Grazie dell'attenzione, Paolo Viglietti, via Diaz,9, alassio (SV)