questa e' la lettera che ho inviato al direttore di sremonews che.per diritto di replica ,avrebbe dovuto pubblicare ,ma sinora non l'ha fatto!
Ieri la direzione di Sanremonews aveva chiesto di non intervenire piu sull'argomento ma mi pare evidente che debba essere consentito il diritto di replica dopo l'odierna pubblicazione delle dichiarazioni rilasciate dall'Ass. Raineri .
A questo proposito voglio solo precisare che ognuno e' libero di fare le considerazioni che crede ma la collocazione,avvenuta alcuni giorni fa, di segnali di divieto fissi e privi dell'indicazione di limiti temporali (si mettono segnali fissi per divieti provvisori valevoli una settimana???) con le motivazioni fornite inizialmente dal dirigente ing. Russo,messa a confronto con le piu recenti decisioni della Provincia dimostrano che il "rumore" e' servito eccome!!!
Ma al di la del merito della vicenda mi preme far due considerazioni piu ampie.
La prima riguarda l'atteggiamento dell'Assessore che traspare dalle dichiarazioni pubblicate da Sanremonews.
La mia impressione e'che, come molti suoi colleghi anche piu autorevoli, abbia un concetto "feudale" della politica e che consideri i cittadini sudditi incapaci di ragionare, quando, chiunque abbia seguito la vicenda, ben comprende come si sia dipanata e che la figura peggiore e' proprio l'esimio Assessore ad averla fatta.
I cittadini sono stufi di questo modo di far politica dove chi sbaglia non paga mai e prova pure a passare dalla parte della ragione.
Fino a quando i politici non lo capiranno, faranno ingrandire le file dell'astensionismo e dei Grillini.
La seconda, e concludo, riguarda chi mi ospita.
L'utilizzo della mtb costituisce un passatempo assai lecito e diffuso e, nel contempo, rappresenta un richiamo turistico, che andrebbe semmai incoraggiato, come avviene all'estero ed in molte parti d'Italia.
Mi sarei quindi aspettato che Sanremonews non si limitasse a fare da agenzia di informazione ed a pubblicare le numerose lamentele, ma che fosse intervenuta in maniera decisa stigmatizzando il grave errore compiuto dalla Provincia a danno non solo delle migliaia di appassionati ma anche e soprattutto del nostro turismo che e' una delle principali attivita' economiche della nostra provincia.
augusto mariotti