Il topic va avanti da anni senza alcuna conclusione: è evidente che la "pallottola magica" per tenere lontani i cani NON esiste. Chi parla di spray al peperoncino, taser o di coltelli non sa di cosa parla: nei confronti di un cane addestrato e determinato l'utilità sarebbe pari a zero, senza contare il rischio di passare un grossissimo guaio con le autorità anche solo in caso di detenzione. Ricordiamoci anche un dettaglio non da poco: in campagna nella stragrande maggioranza dei casi noi biker siamo degli ospiti tollerati, non abbiamo alcun diritto di passaggio. Occhio quindi a lamentarsi dei cani coi proprietari o coi carabinieri, il rischio concreto è di trovarsi poi le strade chiuse sul serio
Detto questo invito ad evitare polemiche e flames, quello che esula dall'argomento del topic è meglio che ne resti fuori.
Se posso permettermi, spulciavo questo kilometrico topic e leggevo che più volte hai scritto che con un cane particolarmente "determinato" ad attaccare, perchè addestrato a farlo o altro sarebbero dolori, capisco quello che vuoi dire e posso anche essere d'accordo, voglio però anche dire che per questo potrebbe valere anche l'opposto.
Ho personalmente conosciuto un ex legionario che aveva fatto tutta la ferma di 5 anni negli anni 90, operando in varie zone di guerra principalmente in africa, sinceramente non saprei dire esattamente che ha visto, combinato, o com'era stato "addestrato" lui, perchè percepivi in due secondi che non era evidentemente un discorso che desiderava approfondire, ma ti assicuro che percepivi anche in fretta che anche solo con un coltello sarebbe stato decisamente un brutto cliente anche per il cane ben "determinato".
Tutto questo solo per dire che le possibilità di trovare un cane davvero determinato ad attaccare per fare male sul serio sono forse 1 su 1000, come sono 1 su 1000 quelle di trovare un umano delle forze speciali addestrato. Senza contare che i cani addestrati ad attaccare non vanno in giro ad aggredire le persone per i boschi, proprio perchè sono perfettamente addestrati, sono generalmente molto equilibrati ed eventualmente eseguono solo un comando. Come i componenti delle forze speciali non vanno in giro per i boschi ad uccidere cani per passatempo del resto, diciamo che le due categorie si annullano a vicenda, per lasciare spazio agli squilibrati a due e quattro zampe, verosimilmente più probabili, sicuramente più imprevedibili.
Resta il fatto che con un pò di buon senso si esce tranquillamente dal 99% delle situazioni, senza far male a nessuno, senza farsi male e senza cacciarsi in casini (da risarcire). Sarebbe forse sufficiente tener bene presente prima di tutto una cosa: noi non siamo una preda "target" del cane, al contrario noi esseri umani siamo il predatore più incazzoso, determinato, crudele, devastante, subdolo e pieno di risorse del pianeta. Questo è quello che sanno gli animali di noi ed in particolar modo sanno benissimo i cani, l'animale non attacca l'uomo perchè si sente padrone e vuole sopraffare l'intruso, generalmente attacca per istinto di conservazione e terrore allo stato puro.