giusto x attenermi al titolo
foto di oggi con Timo cane da All-mountain e Alberto biker da cani
foto di oggi con Timo cane da All-mountain e Alberto biker da cani
ieri,dovevo completare un anello,mancava poco,quando mi trovo a passare davanti un qualcosa che sembra una casa/fattoria.
Mi trovo dinanzi un 5/6 cani taglia medio/piccola e gli vado incontro fregandomene tanto si notava che erano i classici paurosi,quando vedo due masse bianche spuntare da lontano e correre verso di me,ovviamente i soliti maremmani,gli unici che mi fanno un po timore per la loro proverbiale territorialità.
Niente,con calma giro la bici e faccio dietro front,pedalando piano(dopo capisco di aver fatto l'errore di dargli le spalle senza girare il capo verso di loro).
Mi raggiungono e si mettono di fianco ad abbaiare,quindi,capisco subito che non attaccheranno(come detto più volte,se vogliono attaccare lo fanno direttamente,senza tante scene),mi faccio "scortare" fino ad un certo punto e poi mi lasciano.
Decido di ritornare indietro per completare il mio anello come avevo programmato e ovviamente ritornano si mettono a 20 metri da me,sbarrando la strada e abbagliando.
Mi fermo,aspetto un po nel continuo abbaiare con accenno di ringhio,poi mi stufo e cerco di avanzare lentamente verso di loro che stranamente arretrano abbagliando e ringhiando(molto poco).
Però,poi avvicinandomi sempre di più alla loro fattoria,decido di tornare indietro perchè avevo paura di stare facendo troppa pressione e magari entrando nel territorio della loro dimora,di scatenare davvero reale aggressività.
Avrò fatto bene a desistere o prepotentemente potevo continuare?
Trovandomi solo e isolato con due maremmani al fianco non me la sono sentita di rischiare più di tanto anche se la situazione,mi sembrava sottocontrollo.
una volta, da bambino andando in bici con mio padre, facemmo l'errore di entrare in una proprietà privata (eravamo in montagna), errore non tanto, perchè era scritto in tedesco e non c'erano immagini!! in sostanza vediamo un cane che ci corre contro, i miei dicono che era un mastino napoletano, io non saprei, come razza li mi sembra un po' strano, ma d'altronde di quell'episodio mi ricordo solo che feci come te, lo chiamai a me, ero pure bambino, e da quel momento mi ricordo un dolore assurdo alla coscia, un ritorno doloroso e l'ospedale, manco vidi il momento del morso, mi è stato raccontato da mio padre che poi ha raccontato che per staccarlo gli ha tirato la mia bici addosso (ero sceso dalla bici). In sostanza io quando vedo dei cani che non sono coi padroni, che sono soprattutto in posti dove ci sono pascoli etc di campagna o con proprietà private, come anche gruppi di cani randagi, ho ritorno indietro con tranquillità senza manco guardarli, o cambio percorso.la mia posizione ed il mio pensiero l'ho esplicitato e argomentato ampiamente in questa come in altre discussioni similari (vedi lupi, orsi ecc), cosi come ho (non solo io) cercato di spiegare quali sono i comportamenti e la psicologia canina (e non solo quella canina...) ecc ecc...
io avrei fatto (e faccio usualmente) cosi:
(nei casi come quello che ti sei trovato ad affrontare, ovviamente)
mi sarei fermato (non sarei tornato indietro nemmeno la prima volta) e sarei smontato dalla bici, avanzando a piedi con sicurezza e calma senza ostentare atteggiamenti aggressivi o mostrando "i muscoli" (gli animali non sono scemi come gli umani e soprattutto non guardano film e non hanno "sovrastrutture")
la tranquillità è la miglior dimostrazione di forza che si possa immaginare...
giunti a qualche decina di metri li avrei chiamati con un fischio e battendo la mano sulla coscia, avanzando gli avrei parlato (non è importante quello che dici ma il tono calmo e rassicurante) e giunto davanti alla casa avrei guardato se c'era qualcuno da cazziare alla bisogna.
se i bestioli sono disponibili (e quasi sempre lo sono) ti fai annusare e ci scappa pure qualche "maschia manata" sul chiappone (vedesi coccole) che ai cani di grossa stazza piace sempre...
proseguendo sarei uscito dal loro territorio (20-30 metri) sarei salito in bici e proseguito il giro.
al ritorno (se il giro lo prevedeva) non sarei manco sceso dalla bici ma avrei solo fatto il fischio (e guardato il loro comportamento).
le volte dopo quando passi, come ti riconoscono, ti fanno pure le feste....
se il cane sta lavorando (es: pastore) non me lo cago di striscio (non sono propensi alla socializzazione quando lavorano, sono tutti seri seri...) e con somma indifferenza proseguo il giro, al massimo scendo dalla bici per fargli capire che non ho alcuna paura, non sono un pericolo per le "sue" pecore, devo solo passare, punto e bo.
ciao
PS: per assurdo (come detto molti post fa) in certe situazioni sono più "pericolosi" (nel senso di aggressivi) i cani di piccola taglia (un certo tipo di aggressività è inversamente proporzionale alla taglia) che si fanno forti del branco e della presenza degli "amichetti" grossi....
sisi ma infatti è tutto razionale XD ho realizzato che in ogni caso è meglio lasciar perdere gli animali, non li si conosce e l'uomo ha la presunzione di conoscerli, io non credo proprio sia possibile, io di esperienze negative ne ho avute XD , anche di strane, non tanti possono dire di essere stati caricati da una mucca (sempre da bambino) ad esempio , ecco perchè ho maturato queste idee, gli animali vengono ammaestrati con premi o con la paura, ma la loro natura è una sola e resterà quella. Non me l'ero cercata, proprietà privata era scritto in tedesco senza immagini ne niente, e non abbiamo nemmeno passato una sbarra ne niente ;) . Io dico la mia, poi se gli altri vogliono fare altro pazienza ;) personalmente con certi animali preferisco girare al largoproprietà privata + mastino napoletano (cioè un "quasi" cavallo) equivale più o meno ad andarsela a cercare... in più (e non è un dettaglio da poco) eri un bambino....
io saprei farci fronte ma diciamo che è un po' una situazione limite... e per fortuna che non era una bestia addestrata (senno' puntava il collo o comunque parti alte) o particolarmente "cattiva" ma voleva solo farvi capire chi comandava e che eravate nel posto sbagliato....
comunque vorrei aggiungere che le esperienze negative, di qualunque tipo e a qualunque età, vanno razionalizzate (e se sei bambino l'assistenza del genitore è fondamentale) e ricondotte alle loro giuste "proporzioni" altrimenti si trasformano in paure e prevale la componente irrazionale... e mai vanno/andrebbero intese ed usate per giustificare comportamenti (da adulti) che non hanno altra spiegazione razionale se non quella dell'essere "succube" (non è bello ma mi pare il termine più appropriato) o comunque fortemente condizionato dalla succitata componente irrazionale della paura stessa....
le esperienze negative (ripeto, in qualunque campo) penso che le abbiamo fatte un po' tutti (ne possiamo parlare...) ma non tutti abbiamo poi sviluppato (o lasciato che si sviluppassero) le paure, fobie ecc...
poi c'è chi preferisce continuare a conviverci malgrado le "limitazioni" che impongono piuttosto che affrontarle... scelte personali....
ciao
sisi ma infatti è tutto razionale XD ho realizzato che in ogni caso è meglio lasciar perdere gli animali, non li si conosce e l'uomo ha la presunzione di conoscerli, io non credo proprio sia possibile, io di esperienze negative ne ho avute XD , anche di strane, non tanti possono dire di essere stati caricati da una mucca (sempre da bambino) ad esempio , ecco perchè ho maturato queste idee, gli animali vengono ammaestrati con premi o con la paura, ma la loro natura è una sola e resterà quella. Non me l'ero cercata, proprietà privata era scritto in tedesco senza immagini ne niente, e non abbiamo nemmeno passato una sbarra ne niente ;) . Io dico la mia, poi se gli altri vogliono fare altro pazienza ;) personalmente con certi animali preferisco girare al largo
Domenica scorsa per la prima volta in vita mia sono stato morso da un cane.
Una strada percorsa decine di volte, e ogni volta mi sono fermato nel cortile di quella casa a scambiare due parole con l'anziana proprietaria.
Ogni volta il suo grosso cane di razza indefinita mi accoglie, facendo giustamente il suo mestiere con un furioso abbaiare, salvo poi avvicinarsi scodinzolante a prendere la dovuta razione di coccole.
E domenica scorsa il copione si ripete, ma complice forse il nutrito gruppo di bikers che mi accompagnava in quella circostanza non si accontenta del solito saluto, ma quando ci allontaniamo fa velocissimo il giro della casa e mi corre dietro fino ad azzannarmi un polpaccio.
Non è stato un morso cattivo, nel senso che non mi ha procurato ferito e neanche strappato i pantaloni, ma comunque deciso, a tanto che mi ha lasciato un bel livido bluastro.
Io stupito mi sono fermato, lui si è allontanato ma con un passo fiero e orgoglioso, per nulla pentito
La prossima volta che passo di lì voglio proprio chiedergli spiegazioni
Per gli ultimi due episodi che raccontate,oltre al morso del cane io ci vedo in entrambi una "omessa custodia" del cane!quindi,tanto per cambiare,colpa dei padroni.
Cartello in tedesco un corno!..perchè non penso proprio che il territorio che difende il cane finisca esattamente al confine col cartello!!..i cani DEVONO essere custoditi e non liberi di entrare uscire dall'abitazione ogni volta che vogliono!
L'ultimo caso,del morsetto al polpaccio(e sempre cane libero!!) per me,da quello che ho potuto apprendere,è stato un giochetto del cane,come dire: "ti ho preso!" mentre scappavi perciò era bello fiero!niente aggrassività,solo gioco.
Cambiando discorso ma rimanendo sempre in tema psicologia canina,avete sentito delle polemiche e il servizio di striscia su Cesar Millan??
Ci sono rimasto terribilmente male,lo consideravo uno che la sapeva lunga ottenendo ottimi risultati sapendo comunicare con i cani.
Io non sapevo che gli strattoni che dava ai cani terminavano sul collo con un guinzaglio a strangolo!..come non sapevo che usasse e consigliasse collari elettrici..che delusione..
Come in altri casi, Striscia (come anche le Iene) monta e manda in onda servizi che di informativo han poco o nulla, con spezzoni e tagli di comodo... il discorso è lungo.
Però scusa,sono nate associazioni di professionisti del settore contro questo personaggio e non credo questa sia una montatura
??? che c'entra il fatto che il cane legge il cartello?? la sostanza è un'altra, è che noi eravamo entrati nel suo territorio, e ci ha aggrediti, punto. Personalmente penso che abbia molto pià senso la prudenza, che il machismo o l'insistenza, non dico assolutamente che i cani sono cattivi e vanno soppressi, quello che dico è tuttaltro: questo è il tuo territorio? ok tranquillo me ne vado. Non dobbiamo mica per forza fare quel percorso, pure se non ci si riesce pazienza, sempre meglio non rischiare, non trovo molto sensato consigliare di approcciare in modo più diretto coi cani. Non sappiamo nemmeno come sono stato addestrato.sorvolo bellamente sulle perle di saggezza (???) etologica della prima parte per far notare al pubblico presente che alla fine il problema pare si riduca al fatto che il cane, semplicemente, non aveva capito che voi non sapevate/potevate leggere il cartello perché era in tedesco (e senza figure!)...
probabilmente manco lui lo leggeva il tedesco, essendo mastino... "napoletano"...
"usted me gusta, porque tiene el sienso dell'umorismo" (cit)
o-o
...Cesare Milano è un "cagnaro"...punto...chi si occupa di cani ed educazone lo sostiene da anni...a "labbrate" non si educano nemmneo i "cristiani"No, solo una banale questione di soldi...
(e di soldi intorno gli animali da compagnia ne girano tanti...)
...Cesare Milano è un "cagnaro"...punto...chi si occupa di cani ed educazone lo sostiene da anni...a "labbrate" non si educano nemmneo i "cristiani"
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