Ehehehe l'avevo vista, spacca alquanto....
ma io chidevo se sai di preciso quandi tornanti ci sono da BORMIO
ma io chidevo se sai di preciso quandi tornanti ci sono da BORMIO
** Stelvio, che impresa **
- Creatore Discussione W0lf
- Data di inizio
Inviami la tua email in PVT, che ti mando alcune foto riguardo un giro che abbiamo fatto...... spaccano.....
cosi lo farai in moto.... anzi ci sono 3 km di sterrato... bhè tiri su la biga e via
cosi lo farai in moto.... anzi ci sono 3 km di sterrato... bhè tiri su la biga e via
Il primo pezzo è una strada con discreti rettilinei e curve medie..... molto ben tenuta.... poi quando arrivi nella valle che vedi in foto iniziano i tornanti..... intervallati da molte gallerie corte buie e strette con la strada che ha un pò di buche...... qui mentre pedali.... puoi ammirare la vallata... uno spettacolo veramente... poi inizi a fare tutti i tornanti in successione che vedi alla base della foto.... una volta finiti questi... scollini in una sorta di piana.... ma non è ancora finita.... dopo qualche km riiniziano dei tornanti ma molto più ampi e infine arrivi in vetta... vedrai poi una volta in vetta guardando verso la valvenosta (prato allo stevio) il panorama è ancora più lunare e "grezzo" con dei tornanti strettissimi che si inerpican osul lato della montagna.... ma non si può spiegare... sono sensazioni da vivere!!! :-? :-?
Ciao Wolf,
qualche info la puoi trovare qui...
http://www.bicidacorsa.com/forum/viewtopic.php?t=556&highlight=stelvio
:-?
qualche info la puoi trovare qui...
http://www.bicidacorsa.com/forum/viewtopic.php?t=556&highlight=stelvio
:-?
W0lf ha scritto:
Ero solo curioso di sapere se esiste anche un sentiero per arrivarci, tutto qui! Ne ho fatti di passi dolomitici in MTB su asfalto, nulla in contrario, anzi...
in discesa c'è un sentiero da paura in direzione trentino alto adige oppure passando per la bocchetta di forcola (si prende dall'umbrail), in salita fatevelo la prima domenica di settembre, è aperto solo ai ciclisti. Se trovo il sito web lo posto qui
questa cartolina trovata in rete rende bene l'idea della scalata da affrontare...
buona pedalata!!! :???:
oink
buona pedalata!!! :???:
oink
W0lf ha scritto:
Se per dati tecnici intendi pendenze media e max ed altre cose del genere non ti so aiutare, ma in rete credo tu possa trovare tutto ( o chiedi su qualche forum di stradisti ). In linea generale ti posso dire che non si tratta di una salita particolarmente dura. Sono circa 1400-1500m. di dislivello su pendenze mai estreme. Se lo fai in piena estate cerca di evitare i W-E: si tratta di un passo tipicamente turistico, e faresti un bel pieno di fumi di scarico!
Detto questo, non capisco perchè tu ti voglia piccare a fare quella salita. Lo Stelvio è un classicone per le bdc, ma in zona ci sono itinerari per mtb che valgono mille salite allo Stelvio :-?Da Bormio al Passo dello Stelvio sono 22 km.
Si va quota 1225 m. a 2760 m.
Pendenza media del 6%/8% con tratti di pendenza massima del 15%/18%
Un periodo spettacolare è quello di apertura a fine maggio quando si sale tra 2 muri di neve, ma lo Stelvio è sempre il mitico Stelvio in qualsiasi periodo dell'anno...certo è che nel mese di agosto la statale è un pochino più trafficata rispetto a i restanti mesi di apertura.
Se sei intenzionato a raggiungerlo con la mtb utilizza coperture semi-slick o addirittura da 1 pollice...e fai un buon riscaldamento prima di intraprendere la salita...ne ho visto parecchi scoppiare lungo la strada
, perchè hanno dato per scontato molte cose.
In alternativa, in Alta Valtellina ci sono giri spettacolari su sterrati e mulattiere militari ricche di storia e natura...non saranno uno Stelvio, ma una bocchetta di Forcola o una Val Zebrù hanno il loro fascino.
Certo che è tutto in funzione delle capacità tecniche che si possiedono e della preparazione che si ha.
Se si dovesse organizzare il raduno del forum qui in Alta Valtellina, potresti cogliere l' occasione per aggregarti...
Arrivederci e buon 2005 :-x
Si va quota 1225 m. a 2760 m.
Pendenza media del 6%/8% con tratti di pendenza massima del 15%/18%
Un periodo spettacolare è quello di apertura a fine maggio quando si sale tra 2 muri di neve, ma lo Stelvio è sempre il mitico Stelvio in qualsiasi periodo dell'anno...certo è che nel mese di agosto la statale è un pochino più trafficata rispetto a i restanti mesi di apertura.
Se sei intenzionato a raggiungerlo con la mtb utilizza coperture semi-slick o addirittura da 1 pollice...e fai un buon riscaldamento prima di intraprendere la salita...ne ho visto parecchi scoppiare lungo la strada
, perchè hanno dato per scontato molte cose.In alternativa, in Alta Valtellina ci sono giri spettacolari su sterrati e mulattiere militari ricche di storia e natura...non saranno uno Stelvio, ma una bocchetta di Forcola o una Val Zebrù hanno il loro fascino.
Certo che è tutto in funzione delle capacità tecniche che si possiedono e della preparazione che si ha.
Se si dovesse organizzare il raduno del forum qui in Alta Valtellina, potresti cogliere l' occasione per aggregarti...
Arrivederci e buon 2005 :-x
Grazie mille delle tue risposte...
come mai mi consigli le ruote da 1 pollice?
dici che con le classiche da mtb si fa piu fatica?
e se dovessi passare da qualche strada sterrata con le slick non si può fare:???:
allora... uhm... 22 km di ascesa, abb impegnativi...
ah, un' altra cosa: ho letto che mi consigli di andare a fine maggio?
noi purtroppo avevamo intenzione di andare a fine estate, cosi avevamo tutto l'allenamento di estate 2005 alle spalle.... no?
come mai mi consigli le ruote da 1 pollice?
dici che con le classiche da mtb si fa piu fatica?
e se dovessi passare da qualche strada sterrata con le slick non si può fare:???:
allora... uhm... 22 km di ascesa, abb impegnativi...
ah, un' altra cosa: ho letto che mi consigli di andare a fine maggio?
noi purtroppo avevamo intenzione di andare a fine estate, cosi avevamo tutto l'allenamento di estate 2005 alle spalle.... no?
Certo che fai più fatica con le ruote "classiche" da mtb (quali sono?)...
io ho detto a fine maggio perchè transitare fra due muri di neve è suggestivo!
potresti aderire però alla giornata dedicata alla bicicletta durante la quale viene chiusa la strada ai veicoli a motore... %$))
è organizzata da un nostro amico.Se vai sul mio nostro sito www.mtb.stelvio.net trovi nellla home page il sito dedicato a questa giornata
Fammi sapere e per eventuali dubbi contattami.
Di solito la chiusura è prevista durante una giornata nella prima settimana di settembre
Ciao
io ho detto a fine maggio perchè transitare fra due muri di neve è suggestivo!
potresti aderire però alla giornata dedicata alla bicicletta durante la quale viene chiusa la strada ai veicoli a motore... %$))
è organizzata da un nostro amico.Se vai sul mio nostro sito www.mtb.stelvio.net trovi nellla home page il sito dedicato a questa giornata
Fammi sapere e per eventuali dubbi contattami.
Di solito la chiusura è prevista durante una giornata nella prima settimana di settembre
Ciao
W0lf ha scritto:
Bhè io sinceramente ti consiglierei di mettere gomme slick possibilmente da 1.5/1.75 , nè più grosse nè più sottili
Ti diverti molto di più perchè ti gusti la strada... se le prendi più sottili però in discesa hai qualche difficoltà in più in piega ! Se poi ti capitasse qualche pezzettino di sterrato te lo puoi anche fare, ma probabilmente ci rinunci perchè diventa una tortura con le gomme stragonfiate. Cn le gomme da sterrato normali fai più fatica e su asfalto non riesci a tirare pieghe come con le slick Detto questo... buon giro, e anche se bisogna sempre stare attenti a non sottovalutare l'obiettivo, per conto mio un passo alpino non è poi così duro anche per chi non si allena molto, finchè hai una salita sola alla peggio te la prendi blandamente e vai su col rampichino, tanto se punti ad un passo solo puoi fare tutte le soste che vuoi
Dai, vedrò... appena posso vado un salto dal mio biciao di fiducia :-? :-? :-? e mi prendo le gomme che mi hai detto te...
Io e un mio amico il 15 giugno del 2002 l'abbiamo scalato lo stelvio.
ho montato le gomme slick da 1,5 e un piccolo portapacchi con legato sopra il caschetto per la discesa, la mantellina impermeabile, una maglia di ricambio e i gambali+manicotti.
sono 22 km, partendo da bormio, al benzinaio vicino al bivio. senza nessun particolare allenamento e prendendola con calma e serenità l'ho fatto in 4 ore.
i primi kilometri scorrono tranquilli, un po' all'ombra degli alberi. poi dopo i bagni vecchi la vegetazione comincia a scarseggiare. la salita fin qui è tranquilla e regolare. il pericolo viene dalle brevi gallerie scavate nella roccia che trovi mei primi 8-10 km. NON VEDI UN TUBO! non hanno luci e io ho rischiato che una harley mi tirasse sotto. cmq sono brevi, te la puoi cavare.
a meta percorso, prima dei tornanti indicati nella foto di qualche messaggio fa c'è il pezzo più duro. fai l'ultima galleria e poi la strada si impenna di brutto. di fronte a te vedrai una cascatella e una piccola centrale..... li raggiungerari con la lingua a terra (sempre tu non sia cacaito rodriguez...).
quindi si continua a salire percorri una bella serie di tornanti con un bel panorama e alla fine arrivi al munumento ai caduti, il tratto dritto e piano che ti fa respirare prima dell'ultimo pezzo, a 5 km dalla fine, più massacrante. l'altitudine comincia a farsi sentire. inoltre, nonostante la giornata splendida e il mese di giugno, ai bordi della strada troverai la neve.
l'ultimo pezzo e un MURO, ma ormai ce l'hai fatta. arrivato su dovrai vestirti, sei sembre a quasi 3000 mt. e poi ci sara la discesa, dove il continuo susseguirsi di tornanti renderà impossibile raggiungere elevate velocità.
una bella impresa, garantisco.
ho montato le gomme slick da 1,5 e un piccolo portapacchi con legato sopra il caschetto per la discesa, la mantellina impermeabile, una maglia di ricambio e i gambali+manicotti.
sono 22 km, partendo da bormio, al benzinaio vicino al bivio. senza nessun particolare allenamento e prendendola con calma e serenità l'ho fatto in 4 ore.
i primi kilometri scorrono tranquilli, un po' all'ombra degli alberi. poi dopo i bagni vecchi la vegetazione comincia a scarseggiare. la salita fin qui è tranquilla e regolare. il pericolo viene dalle brevi gallerie scavate nella roccia che trovi mei primi 8-10 km. NON VEDI UN TUBO! non hanno luci e io ho rischiato che una harley mi tirasse sotto. cmq sono brevi, te la puoi cavare.
a meta percorso, prima dei tornanti indicati nella foto di qualche messaggio fa c'è il pezzo più duro. fai l'ultima galleria e poi la strada si impenna di brutto. di fronte a te vedrai una cascatella e una piccola centrale..... li raggiungerari con la lingua a terra (sempre tu non sia cacaito rodriguez...).
quindi si continua a salire percorri una bella serie di tornanti con un bel panorama e alla fine arrivi al munumento ai caduti, il tratto dritto e piano che ti fa respirare prima dell'ultimo pezzo, a 5 km dalla fine, più massacrante. l'altitudine comincia a farsi sentire. inoltre, nonostante la giornata splendida e il mese di giugno, ai bordi della strada troverai la neve.
l'ultimo pezzo e un MURO, ma ormai ce l'hai fatta. arrivato su dovrai vestirti, sei sembre a quasi 3000 mt. e poi ci sara la discesa, dove il continuo susseguirsi di tornanti renderà impossibile raggiungere elevate velocità.
una bella impresa, garantisco.
Io l'ho fatto nel 2003.
partenza prato allo stelvio.
arrivio al passo dopo 25 km e 2ore e mezza (ma io e i miei amici tiriamo parecchio in salita).
discesa verso la svizzera (att.ne, c'è un pezzo sterrato in discesa, ho visto un tipo con la bdc macinarsi un fianco) con passaggio da glorenza e ritorno a prato allo stelvio per un totale di 67 km e circa 3 ore e 40.ciao.
p.s.: gli infiniti tornanti in salita a me non passavano +, gli ultimi tre km li ho percorsi ai 4 all'ora.
partenza prato allo stelvio.
arrivio al passo dopo 25 km e 2ore e mezza (ma io e i miei amici tiriamo parecchio in salita).
discesa verso la svizzera (att.ne, c'è un pezzo sterrato in discesa, ho visto un tipo con la bdc macinarsi un fianco) con passaggio da glorenza e ritorno a prato allo stelvio per un totale di 67 km e circa 3 ore e 40.ciao.
p.s.: gli infiniti tornanti in salita a me non passavano +, gli ultimi tre km li ho percorsi ai 4 all'ora.
BU ha scritto:
Ciao, mi puoi dire come si chiama il libro, o scrivermi il percorso?
mi interesserebbe x la discesa anche perche in salita ne hai piene le OO e su asfalto è leggermente meglio. Dopo averlo fatto due volte mi sono ripromesso di rifarlo solo se trovo da scendere offroad (versante altoatesino).
P.S. l'ultimo sabato di agosto (la data sicura non la sò) chiudono la strada al traffico e si va sù solo in bici :-? :-? :-? :-?
qualche consiglio:
1 il passo e' aperto da giugno a settembre (circa)
2 il versante che da soddisfazione è quello dall'Alto Adige
3 se possibile fallo nei giorni feriali (il traffico di auto. moto, camper ecc. è infernale)
4 parti la mattina presto (si fa per dire...)
5 quando alzi la testa, i tornanti che vedi sopra di te fanno impressione.
in ogni caso, indipendentemente dal tempo che puoi mettere, e' un'impresa; può sembrare incredibile, ma nelle ultime centinaia di metri troverai gli applausi e gli incitamenti della gente che è salita con qualsiasi mezzo.
E' ASSOLUTAMENTE UN'EMOZIONE DA PROVARE
P.S. occhio alla quota, la sentirai.
1 il passo e' aperto da giugno a settembre (circa)
2 il versante che da soddisfazione è quello dall'Alto Adige
3 se possibile fallo nei giorni feriali (il traffico di auto. moto, camper ecc. è infernale)
4 parti la mattina presto (si fa per dire...)
5 quando alzi la testa, i tornanti che vedi sopra di te fanno impressione.
in ogni caso, indipendentemente dal tempo che puoi mettere, e' un'impresa; può sembrare incredibile, ma nelle ultime centinaia di metri troverai gli applausi e gli incitamenti della gente che è salita con qualsiasi mezzo.
E' ASSOLUTAMENTE UN'EMOZIONE DA PROVARE
P.S. occhio alla quota, la sentirai.
Dall'alto adige?
dove precisamente?
ma tu dici di arrivare li in macchina e poi salire?
o partire da casa mia in bike e stare via + giorni?
io abito in provincia di lecco... mi sa che è una mazzata partire da qui per poi fareo lo stelvio...
no?
dove precisamente?
ma tu dici di arrivare li in macchina e poi salire?
o partire da casa mia in bike e stare via + giorni?
io abito in provincia di lecco... mi sa che è una mazzata partire da qui per poi fareo lo stelvio...
no?
come ti ho detto secondo me il versante atesino è quello che da soddisfazione oltre ad essere il versante classico (anche quest'anno il Giro passerà di lì e quindi potrai già vedere in tv che cosa è). Non so da Lecco che strada tupossa fare ma sarebbe indicato, come ha già suggerito un altro utente, di salire (con calma...) e poi scendere entrnado in Svizzera e rientrando poi a Glorenza. La partenza classica è l'incrocio tra la statale della Val Venosta e quella dello Stelvio a Spondigna. Io quando l'ho fatto avevo soggiornato la notte precedente a Malles Venosta altrimenti partire alle 4 di mattina per arrivare li verso le 8/9 vuol dire essere già fisicamente affaticati e poi ti devi cuccare 25 km di salita media al 7,5%, gran parte sotto il sole (se fortunatamente c'è) e con gli ultimi km con il calo di ossigeno; poi avevamo portato sul passo alla mattina una macchina in modo di avere tutto il necessario per cambiarci e non salire con pesi superflui. Devo dire che è stata una bella idea perchè la discesa con tutto il traffico, non è poi così divertente.
L'idea comunque è di rifarlo.
Ciao
L'idea comunque è di rifarlo.
Ciao