Mi spiego meglio: sullo Shimano Dura Ace i comandi di cambiata sono stati resi più o meno simili a quelli meccanici come corsa di azionamento, sul cambio posteriore la cambiata sotto sforzo si sente. Sull’Eagle AXS invece il manettino per cambiare è in tutto simile ad un pulsante elettrico come sforzo di azionamento, mentre il cambio posteriore riesce anche sotto sforzo a cambiare con fluidità senza quasi sentirsi. Con l’Eagle meccanico lo sforzo si sente molto di più. Inoltre, non fatevi influenzare dai dati riguardanti la durata batteria; sarà magari che non cambio assiduamente, ma due cambi batteria( quella che ho sotto è la terza ) in quasi mille chilometri, non è poco. Di proposito, ho provato a partire con la batteria che segnava il rosso lampeggiante, ed i miei 45 Km li ho fatti tutti senza problemi, poi a casa ho provveduto al cambio ( ne ho una di riserva, costo 30€. ) e magari un’altra uscita sarei riuscito a farla. Mi ha stupito soprattutto la durata in Stand By.Solo quello su Bdc, avuto per due anni circa. Cambiata perfetta, ma lo sforzo sia sul manettino che sul cambio sotto sforzo, si sente. Mentre sullo Sram( che comunque ha 12 V. ) è molto più fluido se regolato con precisione
Inutile dire che, secondo me, SRAM ha superato Shimano sull’innovazione e Funzionalità, magari deve migliorare un po’ sulla precisione, ma comunque siamo ad altissimi livelli.
Il futuro è senza fili: cambio, ammo, forca ed addirittura freni....so che li stanno testando, anche se per quelli ci vorrà ancora un po’.
Scusatemi la lunga disamina.