FOLLIA! Sennò che cosa?
Mi sono iscritto alla spoleto norcia in mtb un pò per curiosità visto che è dietro casa, un pò per sfida, un pò perché vado a fare gare chissà quanto lontano, perché non farne una dietro casa? Di certo non mi sono iscritto sotto tortura, quindi chi è causa del suo mal pianga se stesso, ma due considerazioni voglio farle.
HO PAGATO 73euro. SETTANTATRE, esatto! Questi 73 euro a mio parere non sono assolutamente giustificati. Pronti via, dopo il 2° incrocio (dove dovevo seguire il percorso hard) uno dell’organizzazione mi dice che avevo sbagliato, così mi fermo per poi ripartire senza aver chiarito se fossi sulla strada giusta, perché nemmeno lui lo sapeva. Il percorso è stato segnato ma non così bene e ho trovato in un punto la strada diversa rispetto alla traccia
garmin inviata dall’organizzazione, quindi che faccio? Giro e seguo il garmin o vado dritto e seguo non so cosa (visto che la freccia di svolta non c’era?). 500mt prima del ristoro di Scheggino in fondo ad una discesa (che ho fatto a bomba, perché e così che si fanno le discese, senno sto a casa) vengo violentemente fermato e preso per un braccio perché dovevo dare la precedenza a due auto che a loro volta erano ferme per dare la precedenza a noi. Accettando (non so come) il fatto che vada data la precedenza alle auto ad un evento che pago 73 euro, secondo loro la discesa la faccio a piedi? Andrebbe sicuramente segnalata diversamente la cosa, ma fino a qui tutto bene! Dopo il ristoro di Scheggino ecco che arriva l’apoteosi, tutti i percorsi si riuniscono in un’unica traccia. “I morti che careggiano i feriti!!”. Code interminabili sia in salita per gente che non era capace a ripartire con l’e-bike sia in discesa per gente che non ha mia usato una bici, ma “perché non andiamo a fare la Spoleto-norcia? si dai!”.i ristori dovevano essere 6 ma io ne ho contati solo 4 (forse ero un po appannato?) Arrivati a destinazione finalmente il pasta party. 1h30’ di fila. Un evento che con 1500 persone dovrebbe a questo punto premiare l’unica ragazza che dava la cotoletta e l’unica che dava la pasta. Un vero peccato! Apprezzo l’impegno e non metto in dubbio che organizzare l’evento non è semplice, ma più che alla medaglia finale e la maglia (che ne abbiamo 8273647) per giustificare certe cifre, punterei magari a separare le e-bike e tutti quei cavalieri con 18kg di
protezioni e zaini da 40 litri per fare 30 km e fermasse in discesa oppure quelle persone che sono 3 volte in croce che vanno in bici, magari mettendole il sabato e mettere la domenica quelli che come me, che pur sapendo che la cosa non è competitiva (ma si sa che con se stessi lo si è sempre), non si vogliono fermare a tutti i ristori a fare festa e non fermarsi sulle discese a fare le foto. Spero che questa mia polemica possa essere in qualche modo costruttiva. 73 euro spesi male. A mai più.