Ma di single track sia a salire che a scendere non c’è nulla?? Solo stradoni (ex ferrovia)?
Spoleto-Norcia in mtb - Consigli
- Creatore Discussione frenzgraph
- Data di inizio
Qualcosa ricordo di aver fatto ma poca roba ma tutto il resto non è tutto sulla vecchia ferrovia.
A Spoleto ci sono due aree sosta camper.
Cerca su Park4night, una dovrebbe essere vicina alla partenza.
Cerca su Park4night, una dovrebbe essere vicina alla partenza.
Non è il percorso migliore che puoi trovare, soprattutto la salita uscito da PiediPaterno.si può percorrere anche al di fuori della manifestazione?
qualcuno ha la traccia gpx del classic e/o classic easy?
ho trovato questa, qualcuno l'ha fatta? è gravelizzabile?
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Abito sul percorso, in Valnerina
(Meglio anche come base di partenza e sosta camper).
La zona è pedalabile tutto l'anno anche in gravel per chi ha esperienza ma secondo me più godibile in MTB per giri più "turistici".
Se servono info sono a disposizione.
Se non ricordo male quella elicoidale è prima di arrivare a S. anatolia, l'ho fatta scendendo.
Io al valico del Cerro sono sceso sul sentiero che si vede di colore viola e azzurro, s1, lo hanno asfaltato fino a Tassinare(volendo lì c'è una fontana, come alla vecchia stazione di Caprarecce dove c'è il cartello che ti indirizza su asfalto( come ho fatto io) e che indica galleria inagibile. Poi prima di arrivare sotto a S. Anatolia c'è un altra interruzione, hanno creato un percorso alternativo. Io ho proseguito poi fino a Norcia ma sono dovuto uscire su asfalto per un' altra interruzione, credo provvisoria prima della galleria di Biselli. Giro fatto i primi di luglio 2024.
Si, anche quella è una possibilità però è un peccato non fare la galleria di Caprareccia, che è quella più suggestiva, ora che è aperta.
Scendendo a Sant'Anatolia se tieni la sx arrivi in Valnerina comunque ( nella gara ci salgono).
Per quanto riguarda il tragitto borgo cerreto (dove di fatto si interrompe la vecchia ferrovia) -norcia è più complicato in quanto la galleria di balza tagliata (che bypassa la galleria stradale di 1 km) non è sempre aperta. C'è anche un'altra possibilità un po' "estrema", cioè alla centrale elettrica di borgo cerreto tenere la dx passando di fatto sopra la galleria in questione e arrivati a triponzo, anche se parecchio Hard spallare la bici sopra la frana è attraversare il ponticello a balza Tagliata.
Questa variante è parecchio sconsigliata.
Poi arrivare a Serravalle, dove riprende la vecchia ferrovia è un tragitto brutto, pericoloso e inutile.
Se proprio si vuole andare a Norcia con un più 600d+ ci si può arrivare da Cascia, a Borgo cerreto salire a rocchetta per una bellissima strada deserta e seguire le indicazioni.
Se servono info più dettagliate sono a disposizione.
Scendendo a Sant'Anatolia se tieni la sx arrivi in Valnerina comunque ( nella gara ci salgono).
Per quanto riguarda il tragitto borgo cerreto (dove di fatto si interrompe la vecchia ferrovia) -norcia è più complicato in quanto la galleria di balza tagliata (che bypassa la galleria stradale di 1 km) non è sempre aperta. C'è anche un'altra possibilità un po' "estrema", cioè alla centrale elettrica di borgo cerreto tenere la dx passando di fatto sopra la galleria in questione e arrivati a triponzo, anche se parecchio Hard spallare la bici sopra la frana è attraversare il ponticello a balza Tagliata.
Questa variante è parecchio sconsigliata.
Poi arrivare a Serravalle, dove riprende la vecchia ferrovia è un tragitto brutto, pericoloso e inutile.
Se proprio si vuole andare a Norcia con un più 600d+ ci si può arrivare da Cascia, a Borgo cerreto salire a rocchetta per una bellissima strada deserta e seguire le indicazioni.
Se servono info più dettagliate sono a disposizione.
Mi confermi che la galleria è aperta? Io un anno fa l'ho trovata chiusa a monte, quest'anno l'ho evitata visto che c'è la segnaletica che dice galleria inagibile, a valle stessa segnaletica ma in cancello era aperto
L'interruzione l'ho trovata prima di balza tagliata me era un cartello provvisorio non come quello di Caprarecce, confermo che il tratto di asfalto fino a Serravalle è molto pericoloso con molte gallerie a auto che vanno a tutta, io sono uscito proprio davanti al bivio di Triponzo e fatto asfalto fino a Serravalle.
Si è aperta, ci sono passato anche ieri.
In verità non capisco perché ci si avventura ad arrivare a Norcia dato che la vecchia ferrovia è interrotta.
Io consiglierei, arrivati a Sant'Anatolia di girare verso dx direzione marmore con tutte le varianti possibili e immaginabili tra Scheggino (dove abito) Ferentillo, Arrone prima di arrivare alle cascate.
Oppure usciti da Caprareccia fare a salire Tassinare e dopo Grotti via montefiorello scendere in Valnerina dai sentieri di Meggiano , poi vallo di nera , castel san felice.
Tutto con pochissimo asfalto.
In verità non capisco perché ci si avventura ad arrivare a Norcia dato che la vecchia ferrovia è interrotta.
Io consiglierei, arrivati a Sant'Anatolia di girare verso dx direzione marmore con tutte le varianti possibili e immaginabili tra Scheggino (dove abito) Ferentillo, Arrone prima di arrivare alle cascate.
Oppure usciti da Caprareccia fare a salire Tassinare e dopo Grotti via montefiorello scendere in Valnerina dai sentieri di Meggiano , poi vallo di nera , castel san felice.
Tutto con pochissimo asfalto.
Mi confermi che la galleria è aperta? Io un anno fa l'ho trovata chiusa a monte, quest'anno l'ho evitata visto che c'è la segnaletica che dice galleria inagibile, a valle stessa segnaletica ma in cancello era aperto
ma se la galleria di caprareccia non si fa..ed è quella da 2km..l'antivento non credo che serva domani.
Perchè volevo arrivare a Norcia, la Green way l'ho fatta varie volte e ci arrivo fino a Orte, se continuo ci arrivo a casa
. Comunque un interruzione c'è pure li.
Questo è il percorso completo fatto in due giorni
it.wikiloc.com
FOLIGNO- ORTE PERCORSO COMPLETO.
Percorso FOLIGNO- ORTE PERCORSO COMPLETO. di Bici Gravel in Foligno, Umbria (Italia). Scarica la traccia GPS e segui il percorso su una mappa. Diviso in due tappe, seconda tappa Norcia- Orte. Stesso percorso della prima tappa da Norcia a S, Anatolia di Narco poi il percorso con qualche...
Si certo, se volevi andare a Norcia hai fatto bene.Perchè volevo arrivare a Norcia, la Green way l'ho fatta varie volte e ci arrivo fino a Orte, se continuo ci arrivo a casa
Dico solamente che in Valnerina ci sono tante varianti un po' per tutti i gusti.
A quale interruzione ti riferisci?
Se guardi la mia traccia al km. 125 sono andato sulla statale fino al km. 128,5 bivio per Terria, ho trovato segnaletica che indica una frana, è comunque un bel po' che c'è, non era la prima volta che facevo la green-way.
Si, purtroppo è più facile mettere un cartello di chiusura che spiegare come passare comunque.
C'è stato un periodo che il "traffico" veniva deviato sulla statale non so bene in nome di quale sicurezza dato che si passava tranquillamente, al limite se non aveva piovuto, si poteva passare 50 MT. A dx della frana.
Anche adesso risulta chiusa perché ci stanno lavorando ma si passa tranquillamente.
FOLLIA! Sennò che cosa?
Mi sono iscritto alla spoleto norcia in mtb un pò per curiosità visto che è dietro casa, un pò per sfida, un pò perché vado a fare gare chissà quanto lontano, perché non farne una dietro casa? Di certo non mi sono iscritto sotto tortura, quindi chi è causa del suo mal pianga se stesso, ma due considerazioni voglio farle.
HO PAGATO 73euro. SETTANTATRE, esatto! Questi 73 euro a mio parere non sono assolutamente giustificati. Pronti via, dopo il 2° incrocio (dove dovevo seguire il percorso hard) uno dell’organizzazione mi dice che avevo sbagliato, così mi fermo per poi ripartire senza aver chiarito se fossi sulla strada giusta, perché nemmeno lui lo sapeva. Il percorso è stato segnato ma non così bene e ho trovato in un punto la strada diversa rispetto alla traccia garmin inviata dall’organizzazione, quindi che faccio? Giro e seguo il garmin o vado dritto e seguo non so cosa (visto che la freccia di svolta non c’era?). 500mt prima del ristoro di Scheggino in fondo ad una discesa (che ho fatto a bomba, perché e così che si fanno le discese, senno sto a casa) vengo violentemente fermato e preso per un braccio perché dovevo dare la precedenza a due auto che a loro volta erano ferme per dare la precedenza a noi. Accettando (non so come) il fatto che vada data la precedenza alle auto ad un evento che pago 73 euro, secondo loro la discesa la faccio a piedi? Andrebbe sicuramente segnalata diversamente la cosa, ma fino a qui tutto bene! Dopo il ristoro di Scheggino ecco che arriva l’apoteosi, tutti i percorsi si riuniscono in un’unica traccia. “I morti che careggiano i feriti!!”. Code interminabili sia in salita per gente che non era capace a ripartire con l’e-bike sia in discesa per gente che non ha mia usato una bici, ma “perché non andiamo a fare la Spoleto-norcia? si dai!”.i ristori dovevano essere 6 ma io ne ho contati solo 4 (forse ero un po appannato?) Arrivati a destinazione finalmente il pasta party. 1h30’ di fila. Un evento che con 1500 persone dovrebbe a questo punto premiare l’unica ragazza che dava la cotoletta e l’unica che dava la pasta. Un vero peccato! Apprezzo l’impegno e non metto in dubbio che organizzare l’evento non è semplice, ma più che alla medaglia finale e la maglia (che ne abbiamo 8273647) per giustificare certe cifre, punterei magari a separare le e-bike e tutti quei cavalieri con 18kg di protezioni e zaini da 40 litri per fare 30 km e fermasse in discesa oppure quelle persone che sono 3 volte in croce che vanno in bici, magari mettendole il sabato e mettere la domenica quelli che come me, che pur sapendo che la cosa non è competitiva (ma si sa che con se stessi lo si è sempre), non si vogliono fermare a tutti i ristori a fare festa e non fermarsi sulle discese a fare le foto. Spero che questa mia polemica possa essere in qualche modo costruttiva. 73 euro spesi male. A mai più.
Mi sono iscritto alla spoleto norcia in mtb un pò per curiosità visto che è dietro casa, un pò per sfida, un pò perché vado a fare gare chissà quanto lontano, perché non farne una dietro casa? Di certo non mi sono iscritto sotto tortura, quindi chi è causa del suo mal pianga se stesso, ma due considerazioni voglio farle.
HO PAGATO 73euro. SETTANTATRE, esatto! Questi 73 euro a mio parere non sono assolutamente giustificati. Pronti via, dopo il 2° incrocio (dove dovevo seguire il percorso hard) uno dell’organizzazione mi dice che avevo sbagliato, così mi fermo per poi ripartire senza aver chiarito se fossi sulla strada giusta, perché nemmeno lui lo sapeva. Il percorso è stato segnato ma non così bene e ho trovato in un punto la strada diversa rispetto alla traccia garmin inviata dall’organizzazione, quindi che faccio? Giro e seguo il garmin o vado dritto e seguo non so cosa (visto che la freccia di svolta non c’era?). 500mt prima del ristoro di Scheggino in fondo ad una discesa (che ho fatto a bomba, perché e così che si fanno le discese, senno sto a casa) vengo violentemente fermato e preso per un braccio perché dovevo dare la precedenza a due auto che a loro volta erano ferme per dare la precedenza a noi. Accettando (non so come) il fatto che vada data la precedenza alle auto ad un evento che pago 73 euro, secondo loro la discesa la faccio a piedi? Andrebbe sicuramente segnalata diversamente la cosa, ma fino a qui tutto bene! Dopo il ristoro di Scheggino ecco che arriva l’apoteosi, tutti i percorsi si riuniscono in un’unica traccia. “I morti che careggiano i feriti!!”. Code interminabili sia in salita per gente che non era capace a ripartire con l’e-bike sia in discesa per gente che non ha mia usato una bici, ma “perché non andiamo a fare la Spoleto-norcia? si dai!”.i ristori dovevano essere 6 ma io ne ho contati solo 4 (forse ero un po appannato?) Arrivati a destinazione finalmente il pasta party. 1h30’ di fila. Un evento che con 1500 persone dovrebbe a questo punto premiare l’unica ragazza che dava la cotoletta e l’unica che dava la pasta. Un vero peccato! Apprezzo l’impegno e non metto in dubbio che organizzare l’evento non è semplice, ma più che alla medaglia finale e la maglia (che ne abbiamo 8273647) per giustificare certe cifre, punterei magari a separare le e-bike e tutti quei cavalieri con 18kg di protezioni e zaini da 40 litri per fare 30 km e fermasse in discesa oppure quelle persone che sono 3 volte in croce che vanno in bici, magari mettendole il sabato e mettere la domenica quelli che come me, che pur sapendo che la cosa non è competitiva (ma si sa che con se stessi lo si è sempre), non si vogliono fermare a tutti i ristori a fare festa e non fermarsi sulle discese a fare le foto. Spero che questa mia polemica possa essere in qualche modo costruttiva. 73 euro spesi male. A mai più.
Io ho fatto il percorso Classic Easy Route e racconto la mia esperienza.
Premetto che mi sono iscritto a marzo, quindi ho pagato molto meno, salvo lasciargliene oggi 24 per le foto (sono scarso ma narcisista
).
Io non ho avuto problemi con la traccia, lo scrivo senza fare polemica né sottintendere nulla, sia chiaro, l'unica possibilità per toglierci il dubbio su un eventuale problema del Garmin o sulle indicazioni sarebbe qualche altra testimonianza.
Ripeto, non pensare che ti stia dando del rimbambito o che ti stia inventando le cose, né che voglia accusare te e difendere l'organizzazione, niente di tutto questo.
Io non ho avuto problemi di traffico con le auto, penso che in questo caso sia tutto nelle mani, nel vero senso della parola, e nella sensibilità di chi si trova nei punti critici.
Sono d'accordo con te per quanto riguarda gli ingorghi e mi chiedo se i ricongiungimenti dei percorsi in alcuni punti siano stati una scelta di comodo o una necessità.
Il passaggio dopo il nostro primo ristoro era condiviso, si trattava di qualcosa di fattibile anche per me che sono scarso eppure tanta gente è scesa costringendo tutti a fare lo stesso o a passare in mezzo al campo.
Per il ristoro finale non ho dovuto attendere molto, forse sono stato semplicemente fortunato; sono arrivato poco prima delle 14:00, ho aspettato qualche minuto di troppo sotto il sole ma mi sono comunque seduto a mangiare in tempi ragionevoli.
A dirla tutta secondo me si poteva fare anche qualcosa in più per il parcheggio delle bici all'arrivo, alla fine erano buttate un po' ovunque, ma perché non è stato fatto lo sanno solo loro.
Penso che essendo una manifestazione molto conosciuta, su un tracciato particolare e suggestivo, e avendo "creato" più tracciati in base alla capacità reali o presunte sia stata una po' croce e delizia della manifestazione.
Io non mi vergogno a spingere se non ce la faccio, ma ho visto in difficoltà, come hai scritto anche tu, ciclisti con e-bike iscritti anche all'hard che forse un piccolo esame di coscienza avrebbero potuto farselo prima di iscriversi; c'erano persone che realmente non sapevano nulla di una mountain bike, avevo vicino a me una signora alla quale un signore stava spiegando l'utilizzo della forcella e della batteria.
E qui mi viene da fare un'altra considerazione, perché purtroppo mi sono trovato anche io ad essere "il tappo" sul percorso.
Vedo che il termine "cicloturistica" può essere fuorviante perché racchiude un po' tutto.
40 km per 1000 di dislivello sono facilissimi per uno molto allenato, facili anche per uno poco allenato come me, ma non sono una passeggiata sull'argine: i punti critici del percorso easy erano due in tutto, forse tre, ma chi non ha mai preso una bici quei passaggi non li fa oppure arriva bollito perché comunque la fatica si fa sentire, e quando si annebbia la vista perché le gambe non vanno più e il fiato manco si fanno errori, ci si ferma, ci si rovina la giornata e si rischia di rovinarla agli altri.
Ci sono cascato alla Subasio Epyc, sono partito già stanco, alla prima salita ho finito le energie e mi sono piantato, l'ho finita per tigna, ma di certo non me la sono goduta, eppure è una "cicloturistica", un raduno, ma 30 km per 1000 se non sei allenato non li fai.
Aggiungo però una cosa, una critica non diretta a te, ma in generale: siamo stati tutti neofiti, tutte pippe almeno una volta, ma se è un raduno invece di smadonnare con chi ci si pianta davanti dovremmo avere comprensione.
Lo so bene quanto tutti qui dentro quanto sia difficile ripartire su un terreno con poco grip e una pendenza importante, ma se uno mi dice qualcosa di storto mentre sto fermo con il sudore negli occhi, il fiatone e le gambe che bruciano lo mando a quel paese, e non me ne frega un ***** delle sue giuste ragioni; non è una gara.
Detto questo penso che siamo invece d'accordo che, proprio per evitare inconvenienti, visto l'alto numero di partecipanti, si poteva anticipare la partenza delle griglie hard e crono di una buona mezz'ora, evitando intoppi sul percorso e ai ristori.
Premetto che mi sono iscritto a marzo, quindi ho pagato molto meno, salvo lasciargliene oggi 24 per le foto (sono scarso ma narcisista
).Io non ho avuto problemi con la traccia, lo scrivo senza fare polemica né sottintendere nulla, sia chiaro, l'unica possibilità per toglierci il dubbio su un eventuale problema del Garmin o sulle indicazioni sarebbe qualche altra testimonianza.
Ripeto, non pensare che ti stia dando del rimbambito o che ti stia inventando le cose, né che voglia accusare te e difendere l'organizzazione, niente di tutto questo.
Io non ho avuto problemi di traffico con le auto, penso che in questo caso sia tutto nelle mani, nel vero senso della parola, e nella sensibilità di chi si trova nei punti critici.
Sono d'accordo con te per quanto riguarda gli ingorghi e mi chiedo se i ricongiungimenti dei percorsi in alcuni punti siano stati una scelta di comodo o una necessità.
Il passaggio dopo il nostro primo ristoro era condiviso, si trattava di qualcosa di fattibile anche per me che sono scarso eppure tanta gente è scesa costringendo tutti a fare lo stesso o a passare in mezzo al campo.
Per il ristoro finale non ho dovuto attendere molto, forse sono stato semplicemente fortunato; sono arrivato poco prima delle 14:00, ho aspettato qualche minuto di troppo sotto il sole ma mi sono comunque seduto a mangiare in tempi ragionevoli.
A dirla tutta secondo me si poteva fare anche qualcosa in più per il parcheggio delle bici all'arrivo, alla fine erano buttate un po' ovunque, ma perché non è stato fatto lo sanno solo loro.
Penso che essendo una manifestazione molto conosciuta, su un tracciato particolare e suggestivo, e avendo "creato" più tracciati in base alla capacità reali o presunte sia stata una po' croce e delizia della manifestazione.
Io non mi vergogno a spingere se non ce la faccio, ma ho visto in difficoltà, come hai scritto anche tu, ciclisti con e-bike iscritti anche all'hard che forse un piccolo esame di coscienza avrebbero potuto farselo prima di iscriversi; c'erano persone che realmente non sapevano nulla di una mountain bike, avevo vicino a me una signora alla quale un signore stava spiegando l'utilizzo della forcella e della batteria.
E qui mi viene da fare un'altra considerazione, perché purtroppo mi sono trovato anche io ad essere "il tappo" sul percorso.
Vedo che il termine "cicloturistica" può essere fuorviante perché racchiude un po' tutto.
40 km per 1000 di dislivello sono facilissimi per uno molto allenato, facili anche per uno poco allenato come me, ma non sono una passeggiata sull'argine: i punti critici del percorso easy erano due in tutto, forse tre, ma chi non ha mai preso una bici quei passaggi non li fa oppure arriva bollito perché comunque la fatica si fa sentire, e quando si annebbia la vista perché le gambe non vanno più e il fiato manco si fanno errori, ci si ferma, ci si rovina la giornata e si rischia di rovinarla agli altri.
Ci sono cascato alla Subasio Epyc, sono partito già stanco, alla prima salita ho finito le energie e mi sono piantato, l'ho finita per tigna, ma di certo non me la sono goduta, eppure è una "cicloturistica", un raduno, ma 30 km per 1000 se non sei allenato non li fai.
Aggiungo però una cosa, una critica non diretta a te, ma in generale: siamo stati tutti neofiti, tutte pippe almeno una volta, ma se è un raduno invece di smadonnare con chi ci si pianta davanti dovremmo avere comprensione.
Lo so bene quanto tutti qui dentro quanto sia difficile ripartire su un terreno con poco grip e una pendenza importante, ma se uno mi dice qualcosa di storto mentre sto fermo con il sudore negli occhi, il fiatone e le gambe che bruciano lo mando a quel paese, e non me ne frega un ***** delle sue giuste ragioni; non è una gara.
Detto questo penso che siamo invece d'accordo che, proprio per evitare inconvenienti, visto l'alto numero di partecipanti, si poteva anticipare la partenza delle griglie hard e crono di una buona mezz'ora, evitando intoppi sul percorso e ai ristori.
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