Ciao Bis,
Oggi ho avuto modo di testare il nuovo mezzo, giro spaziale, Grand Rosier - Rifugio Dondena – Lago Miserin e ancora Col Cimetta per poi tornare a Champorcher e Grand Rosier, 36 km duri duri, ascesa accumulata 1.700m, pendenze mostruose in salita, ma discese mozzafiato, l’Enduro in discesa mi ha regalato nuove emozioni, ma il prezzo da pagare in salita non è irrilevante. Il giro è durato 5 ore e mezza.
Il test racchiudeva l’insieme di molti fattori che potrebbero confondere il giudizio generale… Prima cosa i rapporti, la mia Stumpjumper era 2010, 3x9, questa ha 2 corone per 10 pignoni, non ero solo, le pendenze elevate hanno messo a dura prova tutti, ed in quei tratti ho veramente faticato pur restando in sella, il rapporto + piccolo non lo è abbastanza.
Il peso è di poco speriore ai 14 Kg, pedalando in pianura non si sentono più di tanto, il tendicatena elimina ogni sorta di rumore, sembra di avere un motore elettrico, la trasmissione è sempre silenziosa, questo psicologicamente aiuta a godersi il gesto della pedalata, soprattutto in discesa.
Il perno passante da 20 e la forcella con steli da 36 trasmettono una precisione di guida mai riscontrata prima, la bici sembra davvero su rotaia, non so come descrivere la cosa, ad ogni movimento del corpo o delle braccia, corrisponde un movimento della bici che segue il gesto, senza scomporsi, comanda lei. Per un tratto ho scambiato la bici con una Rize di un amico del gruppo che ha la Talas 140 con perno passante da 15, la sensazione è ben diversa, è vicina alla Stumpjumper, ma lontana dall’Enduro. I
freni sono potentissimi, dischi maggiorati, mai in crisi.
Il pezzo forte è il comportamento in discesa, è una schiacciasassi, pietre piccole o grosse non fanno differenza, l’angolo + aperto e la pipa corta fan si che il peso resta ben distribuito, mai troppo avanti, quindi il rischio di cappottamento è decisamente meno frequente. Le sospensioni generose (160 + 160) trasmettono una reale sensazione di comfort, sembra di andare sul velluto, anche le pietre + grosse non la scompongono. Sarà il maggior peso o la maggiore escursione, ma questa bici chiama le discese, anche le più semplici le trasforma in tratti di vero godimento.
Paragonata ad una stumpjumper, direi che sale meno bene, se la stumpy ha 8 come voto in salita, l’enduro prende 6 e mezzo, direi più che sufficiente, mentre nella discesa se diamo alla stumpy un voto 8 all’enduro si dovrebbe dare un 9 e mezzo.
Insomma, si sapeva, ed è così, se guadagni da una parte perdi dall’altra. Avevo desiderio di provare l’enduro, nel gruppo se ne parlava da tempo, quindi sono ugualmente contento, la Stumpjumper resta comunque un ottimo compromesso.