Bellissimo e illuminante articolo! Da far leggere a molti pseudo-downhillers, ne uscirebbero sicuramente un pochino smontati. :)
Accendo la stampante..
Accendo la stampante..
sei il n° 1 finalmente qualcuno sfata il mito di avere escursioni kilometriche!!!!
io condivido pienamente ciò che hai scritto , ma purtroppo la bici in generale sta andando sempre di piu verso l'essere una cosa di moda...
si vede sempre piu gente che inizia ad andare in bici e si compra bici da 4000? e poi la usano una volta all'anno , la comprano solo per parlarne con gli amici e dire che la loro bici è migliore...
ormai fare discesa è moda e dire agli amici : "cazzo io faccio downhill" ti fa sentire un vero duro... però poi loro non sanno che in discesa ti suona chiunque con qualunque bici...
io insieme al mio gruppo gestiamo un bike park e ne vedo davvero di tutti i colori...
io vorrei che la gente riflettesse davvero, vorre che qualcuno faccia articoli del genere piu spesso...
perche andare in bici deve essere un divertimento sano e non una gara a chi è piu figo o chi ha la bici piu bella...
vi racconto solo una cosa che ci è successa nel nostro bike park qualche anno fa:
una mattina si presentano due gruppi numerosi e un ragazzo da solo, i due gruppi pompatissimi e il ragazzo da solo umilmente mi chiede se avevamo un posto per girare, io gli dico di si (ovviamente lo conoscevo bene ma non dissi nulla) iniziamo a girare , questi 2 gruppi erano del genere "io sono un duro" e non andavano avanti , tutti pompati con bici della madonna, il ragazzo da solo si mise per ultimo dietro tutti senza dire nulla, arrivato in fondo gli dissi che se voleva poteva andare davanti , ma lui mi disse che andava bene lo stesso che sarebbe rimansto nel gruppo. ogni risalita sul furgone si sentivano questi gruppi parlare di cose assurde riguardanti tecnica modo di guidare ecc... questi si sentivano degli scienziati della tecnica di guida e dicevano che come loro non andava nessuno (io ero con una bici da all mountain e mi stavo addormentando da quanto andavamo piano e non sono assolutamente un pro) ogni tanto gli scienziati della tecnica di guida cercavano di coinvolgere il ragazzo anonimo dandogli qualche consiglio sul settaggio della bici (io ero li per insultarli dicendogli con chi stavano parlando , ma ho sorriso al ragazzo anonimo e non ho detto nulla)
quasi a fine giornata un ragazzo dei due gruppi dice al ragazzo anonimo, ma io ti ho gia visto da qualche parte... e io gli risposi certo che lo hai gia visto , come noi fa il campionato superenduro... e il ragazzo del gruppo dice: "e chi è? va forte?" ed io: " cretino è jerome clements " da li in poi cadde il silenzio sul furgone e tutti gli scienziati della tecnica non aprirono piu bocca...
tutto questo per farvi capire che si deve andare in bici con umilta come il "ragazzo anonimo" e non bisogna dimostrare a nessuno di essere qualcuno... quel giorno un ragazzo di nome jerome clements diede una lezione di umiltà a quel gruppo.
impariamo tutti ad andare in bici con umiltà e rispetto verso gli altri...
allora non ho capito quali sarebbero le scarse capacità che dovrebbero compensare.
La percentuale sarà minore, ma come dimostra un recente sondaggio c'è mooolta più gente che fa XC/trail/am/enduro
Ecco perchè prima sostenevo che è abbastanza ovvio (secondo me) pensare al gravity parlando di "spreco" dell'escursione.
Beh da questa frase sembra che tutto il gravity sia sovradimensionato! Andiamoci piano.
scusate l'OT, ma la terza foto dall'alto, è sbagliata, in quanto il fodero basso fa perno sull'asse appena sopra al movimento centrale, e non sull'asse del movimento centrale..accetto critiche nel caso mi sbagliassi.
In questi post, dal grande valore tecnico peraltro, si evince sempre un velato attacco (e odio) a chi fa DH e/o freeride... 200 mm saranno tanti per molti bikeparkeristi, ma lo sono anche 150 per molti che si reputano all-mountainisti o induristi... poi sul fatto che poca escursione=divertimento/miglioramento è indubbio
La percentuale di persone che usa bici altrettanto sovradimensionate in ambito xc/trail è molto minore, secondo me.
dico la mia:
Io sono per le bici robuste, ma le bici con poca escursione sono poco robuste...
Una 150 davanti e dietro di adesso è una bici ottimale ed equilibrata.
Quando intendo poco robuste non voglio dire che si spezzano alla prima buca, ovviamente, ma spesso i montaggi proposti a minori escursioni sono più leggerini:
cerchi con canale da 17mm gomme con al max 2.1 pollici, dischi da 160mm, snodi dei carri microscopici...
Chi acquisterebbe una marzocchi z1 da 130mm del 2003 come quella che avevo io e che pesa 2400 grammi?
Il biker medio (come me) ha bisogno di sentirsi sicuro e "comodo" anche se non va forte
Concordo però che parlare solo di millimetri ha poco senso...
Ma quando uno ha fatto 1500 o più metri di dislivello in salita, fare la discesa (in montagna) con 150mm è ben più riposante che rompersi le gambe con bici rigide, o no?
Chiaro che le 130mm da freeride di una volta erano più robuste delle attuali 130mm da marathon-trail, però esistono anche molte bici con escursione limitata ma rigide e robuste. Sono modelli poco considerati nel mercato italiano, ma secondo me molto molto divertenti.
150mm sono un'escursione intermedia per AM... Il ragionamento andrebbe fatto su escursioni più generose, tipo: 180-160 sono veramente necessari per il nostro giro tipo, oppure con 140 ci bastano e magari ci permettono anche di divertirci di più in discesa?
Lo stesso sentiero che con una bici da enduro è banale, con una trail-AM può essere invece molto divertente.
180 mm sono da DH, senza dubbio...
già con 150 e steli da 32 vai dappertutto