Allora... vediamo un pò... resoconto giornata di ieri...
Riders: Io, Valerio e Berto (alla prima uscita quest'anno).
Tempo: clemente (per il caldo) visto che siamo partiti in sella alle 16:30, la salita era piuttosto sott'ombra, e c'erano anche dei nuvoloni (ma senza pioggia)
Salita: MAREMMAMAIALA...
Vabbè che abbiamo sbagliato tutto pensando di fare prima salendo dalla strada sotto la bidonvia (che avevo visto SOLO dalla bidonvia)... risultato: abbiamo pedalato al massimo 20% della salita, e ci ha voluto 1h 50' arrivarci in cima alla bidonvia... MAI PIù quela strada!
Percorso: dopo aver serenamente passato oltre l'attacco senza vederlo, arrivati in vista della strada che sale dal Fonte Avellana ci siamo reso conto che c'è qualcosa che non va. Quindi tornati indietro siamo riusciti a beccare l'attacco, oltre il bel campo di ortiche (guai caderci lì...)
Il primo tratto, costeggiante, aveva un fondo perfetto... peccato per le scarse qualità del sottoscritto che aveva dei problemi a passare i piccoli fossati in curva...
Poco prima del punto dove si lascia il Sent. 77 e si gira decisamete verso basso con tanto di curva in appoggio, c'è un tratto con una specie di "slalom" fra gli alberi che è stata una massima goduria! Mi sembrava di essere sugli sci. Quasi-quasi mi veniva di chiudere gli occhi e immaginarmi sulla neve... (fortunatamente NON lo fatta).
Il secondo tratto, si presenta da subito con notevole pendenza, e con un fondo un pò bagnato (capisco adesso chi diceva che non si stava in piedi i giorni scorsi), ma non tanto. Il grip risultava buono complessivamente, e con un pò di arte della "scondinzolata" con la bici si andava giù bene e divertente. I ripidoni mi davano gusto perche quasi sempre seguiti da una via d'uscita decente, in modo da poter lasciare i
freni (lasciare si fa per dire... sono arrivato in fondo che non sentivo più l'ucello fra le mani per fare la pipì...)
Il terzo tratto si presentava molto più asciuto, e con bellissime traiettorie, tale da essere una goduria continua, fino alla fine nel parcheggio.
COMPLIMENTI VERAMENTE ai Sorci (Matty, Gabry & Co) che hanno lavorato tanto per rendere questo sentiero veramente ottimo, non solo come traiettorie ma anche come fondo. Non hanno lasciato veramente nessun ciotolo a caso o sasso indesiderato, poichè tutti i salti (rigorosamente naturali, con impatto ambientale zero) hanno la variante per chi non li vuole fare, oppure volendo possono essere copiati. Inoltre spesso si presentano più varianti per lo stesso passaggio, per tutti i gusti e per per tutte le esigenze. Credo che questa sia al momento la più bella discesa del Catria, poichè sfruttabile la bidonvia. Non ho fatto ancora quest'anno la DH della bidonvia, ma al momento mi piace di più i Carbonai che la DH.
Ho ripreso con una minicam montata sullo spallaccio dello
zaino tutta la discesa, ma puroppo risulta inguardabile per via degli scossoni (mi da mal di mare anche a me, che non ce l'ho...)
Non vedo l'ora di fare una 3x3 con aiuto di bidonvia concatenare il 53, i Carbonai e la DH nello stesso giorno... anche se, al momento, non credo che le mie gambe reggono 3 discese di questo genere nello stesso giorno...
Complimenti ancora da parte di noi tutti per il bellissimo lavoro che avete fatto!