Solidarietà per Massimo - Funerale
- Creatore Discussione antoss
- Data di inizio
@junkie rendici partecipi di quello che sai, visto che vai all'ospedale almeno le tue sono garantite....facci avere notizie certe..... grazie
lo so lo so ma credo che sia meglio aspettare che sia lui o chi per lui a spiegare il quadro clinico.
mi dispiace. forza massimo sarà un'altro sfida
Condivido!
pessima "salita" da affrontare, gli auguro di cuore che ne esca vincente..
Visto che mi tocca fare il moderatore, vorrei solo ricordare che i dati clinici sono classificati dalla normativa vigente (Tutela della privacy) come "riservatissimi", ovvero anche chi, sempre in termini di legge, ha diritto a conoscere i documenti clinici di una persona può solo visionarli e non averli nemmeno in copia, sicuramente non può in nessun modo divulgarli. La divulgazione e la pubblicazione di dati clinici personali deve avvenire dunque solo per volontà del diretto interessato e sotto suo esplicito e palese consenso, altrimenti è vietata. Va ricordato anche che la pubblicazione di qualunque cosa attraverso i canali web, secondo una recente sentenza della Suprema Corte, è sotto diretta responsabilità dell'autore che le divulga.
Lo so che è un pistolotto noioso, ma visto che la questione è delicata meglio chiarire prima che nascano eventuali spiacevoli malintesi.... al di là di questo, comunque e sempre:
FORZA MASSIMO!!!!!!!
Lo so che è un pistolotto noioso, ma visto che la questione è delicata meglio chiarire prima che nascano eventuali spiacevoli malintesi.... al di là di questo, comunque e sempre:
FORZA MASSIMO!!!!!!!
Approfitto di questo spazio per augurare a Massimo, a nome mio e di tutti i ragazzi della Taxus Baccata, una pronta guarigione e un grossissimo "In Bocca al lupo"
Leggendo la notizia sui giornali mi aggrappavo ai refusi di stampa sull'età dello sfortunato motociclista....
Purtroppo un breve giro di telefonate ha fatto crollare l'appiglio...
Scrivevano davvero di te, Max...
Non sto qui a descriverti tutto lo sconforto che ancora oggi mi attanaglia.
Non siamo in grado di valutare a quali rischi ci esponiamo quando nutriamo il nostro animo con le emozioni che solo le nostre passioni possono darci. E non riusciamo a capacitarci del perché, a volte, queste ci ripaghino in maniera così sciagurata. Ci sentiamo traditi.
Avrai affrontato decine di volte quel passaggio in sicurezza, senza problemi.
Mille altre volte avrai azzardato senza torcerti un solo capello.
In quella stessa maledetta domenica io nutrivo il mio animo aggredendo le curve dell'Occidentale Sarda sulla mia moto; centinaia di curve a grattare le spalle degli pneumatici e poi, trotterellando verso casa, una distrazione e per un niente non finisco dritto in cunetta...
Evidentemente quel giorno la sfiga s'era accanita abbastanza prima col Bàllero, poi con te e mi ha risparmiato.
Ora devi far vedere a quella str..za di una sfiga chi è che ha le palle!
Noi questo già lo sappiamo, lei va informata meglio.
Forza Massimo, prendi fiato e urlaglielo in faccia!
Spero di riuscire a venirti a trovare appena ti sarai ripreso e comunque ci rivedremo prima o poi nel tuo "laboratorio" a chiacchierare di bici, di organizzazioni di gare e di tutte quelle rogne che ci fanno incazzare perché disturbano la nostra Passione.
Un abbraccio e un "in bocca al lupo" da Pierfranco e da tutti i ragazzi dell'AlgheroBike.
Purtroppo un breve giro di telefonate ha fatto crollare l'appiglio...
Scrivevano davvero di te, Max...
Non sto qui a descriverti tutto lo sconforto che ancora oggi mi attanaglia.
Non siamo in grado di valutare a quali rischi ci esponiamo quando nutriamo il nostro animo con le emozioni che solo le nostre passioni possono darci. E non riusciamo a capacitarci del perché, a volte, queste ci ripaghino in maniera così sciagurata. Ci sentiamo traditi.
Avrai affrontato decine di volte quel passaggio in sicurezza, senza problemi.
Mille altre volte avrai azzardato senza torcerti un solo capello.
In quella stessa maledetta domenica io nutrivo il mio animo aggredendo le curve dell'Occidentale Sarda sulla mia moto; centinaia di curve a grattare le spalle degli pneumatici e poi, trotterellando verso casa, una distrazione e per un niente non finisco dritto in cunetta...
Evidentemente quel giorno la sfiga s'era accanita abbastanza prima col Bàllero, poi con te e mi ha risparmiato.
Ora devi far vedere a quella str..za di una sfiga chi è che ha le palle!
Noi questo già lo sappiamo, lei va informata meglio.
Forza Massimo, prendi fiato e urlaglielo in faccia!
Spero di riuscire a venirti a trovare appena ti sarai ripreso e comunque ci rivedremo prima o poi nel tuo "laboratorio" a chiacchierare di bici, di organizzazioni di gare e di tutte quelle rogne che ci fanno incazzare perché disturbano la nostra Passione.
Un abbraccio e un "in bocca al lupo" da Pierfranco e da tutti i ragazzi dell'AlgheroBike.
Non ho molte parole quando apprendo di notizie come questa, la mia sensibilità mi porta a vivere queste sensazioni di dolore in assoluta solitudine , ma lo sconforto c'è, si sente, e in alcuni attimi della mia giornata il mio pensiero va a Massimo.
Ma a tenacia dell'uomo, in senso assoluto, è fortissima specie in una persona come Max che vive di forti passioni... e dell forti passioni ne ha fatto il suo lavoro, credo in Dio e nelle sue grandi Opere, per questi mi piace immaginarlo di nuovo nel suo negozio a che fare con centinaia di "biker maniaci" a offrirci i suoi prodotti, i suoi consigli e a regalarci i suoi sorrisi...dai Massimo dimostraci che è così, noi ti aspettiamo !!!
Francesco
Ma a tenacia dell'uomo, in senso assoluto, è fortissima specie in una persona come Max che vive di forti passioni... e dell forti passioni ne ha fatto il suo lavoro, credo in Dio e nelle sue grandi Opere, per questi mi piace immaginarlo di nuovo nel suo negozio a che fare con centinaia di "biker maniaci" a offrirci i suoi prodotti, i suoi consigli e a regalarci i suoi sorrisi...dai Massimo dimostraci che è così, noi ti aspettiamo !!!
Francesco
E' in corso una raccolta di denaro Pro Massimo, per sostenerlo in questo triste momento. Chiunque volesse far parte di questo gruppo di amici è pregato di avvicinarsi al negozio e lasciare a Luca quanto ritiene opportuno. Luca vi spiegherà meglio sul da farsi.
in questo momento ma sopratutto nel prossimo futuro Massimo avrà bisogno di tutto il sostegno necessario per riprendersi da questa brutta avventura, per cui più siamo maggiore sarà la possibilità di rivederlo quanto prima alla guida della sua vita e della sua attività.