ho inviato il
31 gennaio questa email all'assessorato igiene e sanità:
Salve,
> Mi chiamo Fabrizio Macaluso e sono un cittadino palermitano, e mi
> trovo davanti ad un problema: mi tovo a dover eliminare 6 pneumatici
> tra auto e moto e pensavo che, come avviene in tantissime città
> italiane, ci fossero degli spazi atti al deposito di tali rifiuti.
> Dopo varie telefonate ed email all'amia, ad Ecopneus e ad aziende
> private e dopo essermi rivolto ai gommisti, il risultato è che a
> Palermo, se si vogliono riciclare degli pneumatici, si deve pagare una
> ditta privata che viene a prenderli e provvede allo stoccaggio nei
> suoi spazi. Ovviamente tutto questo ha un costo anche abbastanza
> elevato.
> Se i gommisti stessi spesso gettano le gomme usate nei cassonetti un
> motivo ci sarà...
> Venendo al nocciolo della questione, come posso fare a disfarmi dellle
> gomme in questione senza dover pagare qualcuno e senza doverle gettare
> nel cassonetto?
>
> Sperando che questa mia email non si perda nel dimenticatoio, e che
> segua una celere risposta da parte vostra,
> vi invio cordiali saluti.
>
> Fabrizio Macaluso
mi è stato risposto il
21 febbraio così:
I costi per lo smaltimento dei rifiuti sono a carico della persona fisica o
giuridica che li detiene, che pertanto è tenuto a provvedere all'avvio allo
smaltimento o al recupero in conformità alla normativa, facendosi carico di
tutti gli oneri.
Così statuisce il Testo Unico Ambientale, D.lgs 152/2006
lo sfogo/commento lo trovate qui
http://www.bike-board.net/community/forum/showthread.php?t=59064&page=2 , mi secca scrivere.
