Son voltato dal drop che c'è prima del road gap, non quello subito all'inizio, uno un po dopo (dopo il ponte interrotto che chiamano Brooklyn) che si deve prendere ai 3 all'ora se no si finisce lunghi.
Se devo essere sincero non è che mi abbia esaltato troppo il pistino in cui abbiamo girato. Con tutti quei salti, non conoscendoli non si riusciva a seguire una linea continua e fluida, era un continuo fermarsi, cercare una linea per evitare i saltoni troppo grossi (che per me erano tanti, ma io sono io...). Ho preferito di gran lunga Finale dove potevi tranquillamente fare dall'inizio alla fine dei sentieri tutto d'un fiato. Poi di sicuro in questo ha influito anche il fatto che era la prima volta e quindi non lo conoscevamo per niente, e in più il mio essere piuttosto scarso sui salti di una certa grandezza, però dovessi scegliere tra lì e Finale sceglierei Finale. Nota veramente positiva è la simpatia e gentilezza delle
guide (Marco e Daniele, su quest'ultimo spero di non sbagliarmi a ricordare il nome :P) che non hanno fatto pagare niente a Fede che è volato al secondo giro e praticamente non ha più girato per tutta la giornata (guidando anche il furgone per un paio di risalite)