bè io dopo la caduta che ho fatto non sono molto disposto a cadere..infatti ho anche pura di quello..soprattutto se mi accadesse ancora come cadere..anche se adesso vado molto a piano..
La mia battuta -si capiva che era una battuta, vero? - sott'intendeva che se vai in mtb prima o poi cadere - forte, piano, in discesa, in salita, da fermo, in cantina- e' pressoche' inevitabile. L'importante e ' non farsi (troppo) male; i voli peggiori li ho fatti quando non ero ingaggiato (da fermo, in salita, a causa altrui...); in discesa per due volte non avessi avuto il casco non sarei qui a scrivere, entrambe le volte per troppa sicurezza su percorsi straconosciuti: indenne, dio benedica la Bell.
Infatti non sono completamente d'accordo con chi sostiene che si puo' osare di piu' sui percorsi abituali: basta una pietra smossa dietro la curva, o sotto le foglie, un ramo di traverso e ti ritrovi in balìa di sua maesta' la caduta libera... Spesso si rischia troppo per eccesso di confidenza.
Cervello, sempre collegato a maniocchipiedigambechiappeorecchietuttoil resto. ;)