Disclaimer:
Vista la piega della discussione, cerco di smorzare le cose sul nascere: questo e' un post da leggersi in chiave ironica e satirica, stile enciclopedia imbecille della moto di bar2. L'intento del post e' di introdurre in modo simpatico (apparentemente ho fallito visto che sono stato frainteso) il sondaggio. Qui non si vuole dare nessun giudizio, nessuna sentenza, nessuna morale, nessuna lezione. Non si vuole ghettizzare nessuno. Chiaramente e' una descrizione esagerata senza la pretesa di essere fedele alla realta'.
Nessun biker e' stato maltrattato durante la stesura di questo post.
La grammomania e' una malattia comune tra i bikers a due ruote, sia a propulsione umana che a motore termico. Qui ci limiteremo alla sintomatologia della grammomania applicata al biker ad autopropulsione.
I primi sintomi passano quasi inosservati e si possono riassumere in uno sguardo critico e leggermente infastidito alla propria cavalcatura. L'incubazione puo' durare a lungo e, anzi, in questa fase il grammomaniaco spesso si prende il lusso di farsi beffe di altri biker affetti da grammomania conclamata, acuta o, peggio, cronica.
Nel biker affetto da grammomania conclamata, la bicicletta perde la sua identita' di oggetto unitario per diventare un insieme che include sottoinsiemi non vuoti di pesetti da bilancino (il grammomaniaco, lui, ancora non lo sa, ma la bici che vorrebbe e' un insieme vuoto di pesetti) ...
... un mucchietto di quelli piccoli sostituiscono le manopole, un altro mucchio il manubrio, la pipa, la sella, il reggisella... ovviamente il numero di pesi, siano essi da un grammo o da un kilo, sono sempre in numero troppo elevato. Il grammomaniaco nel pieno della malattia dorme poco la notte, e i sogni erotici sono sostituiti da ruote in lega di pesaniente e guraniture in titanato di zeropesotantaresa. Visita tutti i negozi su internet alla ricerca di pezzi piu' leggeri, pardon, di sottoinsiemi di pesi meno numerosi e si aggira guardingo tra gli scaffali dei negozi con un bilancino da orefice in una mano e un dinamometro per i pezzi piu' grandi nell'altra.
Quando chiede il conto, non vuole sapere quanto deve pagare, ma quanto pesa il tutto.
la fase acuta della grammomania e' annunciata dalla dilapidazione di tutti gli averi: i risparmi passati e futuri vengono convertiti in sottoinsiemi quasi vuoti di pesetti. Il peso della pila di cambiali firmate, puo' essere quantificato in un numero di euri pari al peso risparmiato elevato a pi greco.
Il grammomaniaco, giunto ormai alla fase terminale e cronica della malattia, e' altamente contagioso e vuole alleggerire anche i pezzi degli altri.
La grammomania e' incurabile, una volta entrati nel tunnel non c'e' piu' speranza. In passato, si e' ipotizzato che il cambio di tipologia di bici, sia esso drammatico (bdc Vs mtb) o piu' discreto (xc Vs all mountain Vs trial bike Vs enduro Vs...) potesse sconfiggere la malattia. Recenti studi hanno pero' messo in evidenza che tale sconfitta e' solo temporanea: una volta capito il peso medio della nuova tipologia di bici, in breve tempo questo risultera' essere sempre troppo alto. La malattia ritornera' in tutto il suo splendore.
Ovviamente, il grammomaniaco pesa 110kg a secco, ovvero 120kg in ordine di marcia, ma e' convinto che il mezz'etto limato al peso complessivo della biga, ora riappropiatasi della sua natura di oggetto unitario, lo portera' ai vertici sportivi e orografici.
Allora, quanti di voi sono affetti da grammomania?
Vista la piega della discussione, cerco di smorzare le cose sul nascere: questo e' un post da leggersi in chiave ironica e satirica, stile enciclopedia imbecille della moto di bar2. L'intento del post e' di introdurre in modo simpatico (apparentemente ho fallito visto che sono stato frainteso) il sondaggio. Qui non si vuole dare nessun giudizio, nessuna sentenza, nessuna morale, nessuna lezione. Non si vuole ghettizzare nessuno. Chiaramente e' una descrizione esagerata senza la pretesa di essere fedele alla realta'.
Nessun biker e' stato maltrattato durante la stesura di questo post.
La grammomania e' una malattia comune tra i bikers a due ruote, sia a propulsione umana che a motore termico. Qui ci limiteremo alla sintomatologia della grammomania applicata al biker ad autopropulsione.
I primi sintomi passano quasi inosservati e si possono riassumere in uno sguardo critico e leggermente infastidito alla propria cavalcatura. L'incubazione puo' durare a lungo e, anzi, in questa fase il grammomaniaco spesso si prende il lusso di farsi beffe di altri biker affetti da grammomania conclamata, acuta o, peggio, cronica.
Nel biker affetto da grammomania conclamata, la bicicletta perde la sua identita' di oggetto unitario per diventare un insieme che include sottoinsiemi non vuoti di pesetti da bilancino (il grammomaniaco, lui, ancora non lo sa, ma la bici che vorrebbe e' un insieme vuoto di pesetti) ...
... un mucchietto di quelli piccoli sostituiscono le manopole, un altro mucchio il manubrio, la pipa, la sella, il reggisella... ovviamente il numero di pesi, siano essi da un grammo o da un kilo, sono sempre in numero troppo elevato. Il grammomaniaco nel pieno della malattia dorme poco la notte, e i sogni erotici sono sostituiti da ruote in lega di pesaniente e guraniture in titanato di zeropesotantaresa. Visita tutti i negozi su internet alla ricerca di pezzi piu' leggeri, pardon, di sottoinsiemi di pesi meno numerosi e si aggira guardingo tra gli scaffali dei negozi con un bilancino da orefice in una mano e un dinamometro per i pezzi piu' grandi nell'altra.
Quando chiede il conto, non vuole sapere quanto deve pagare, ma quanto pesa il tutto.
la fase acuta della grammomania e' annunciata dalla dilapidazione di tutti gli averi: i risparmi passati e futuri vengono convertiti in sottoinsiemi quasi vuoti di pesetti. Il peso della pila di cambiali firmate, puo' essere quantificato in un numero di euri pari al peso risparmiato elevato a pi greco.
Il grammomaniaco, giunto ormai alla fase terminale e cronica della malattia, e' altamente contagioso e vuole alleggerire anche i pezzi degli altri.
La grammomania e' incurabile, una volta entrati nel tunnel non c'e' piu' speranza. In passato, si e' ipotizzato che il cambio di tipologia di bici, sia esso drammatico (bdc Vs mtb) o piu' discreto (xc Vs all mountain Vs trial bike Vs enduro Vs...) potesse sconfiggere la malattia. Recenti studi hanno pero' messo in evidenza che tale sconfitta e' solo temporanea: una volta capito il peso medio della nuova tipologia di bici, in breve tempo questo risultera' essere sempre troppo alto. La malattia ritornera' in tutto il suo splendore.
Ovviamente, il grammomaniaco pesa 110kg a secco, ovvero 120kg in ordine di marcia, ma e' convinto che il mezz'etto limato al peso complessivo della biga, ora riappropiatasi della sua natura di oggetto unitario, lo portera' ai vertici sportivi e orografici.
Allora, quanti di voi sono affetti da grammomania?